Kiss me or Kill me [COMPLETA] #Wattys2019

49)Forse d'ora in poi andrà tutto bene

Io e Faith passiamo il viaggio di ritorno verso casa nel silenzio più totale, ancora completamente sconvolte per quello che abbiamo visto e sentito a casa di Luke.

Non ho voglia di tornare a casa e prepararmi per andare a dormire come se niente fosse.

-Potresti lasciarmi da Keagan per favore?- chiedo ancora sotto shock. 

Faith si limita ad annuire, guardando davanti a sé. Poi svolta a sinistra.

Esco dall'auto ed entro nel palazzo, prendo l'ascensore e busso alla porta del suo appartamento.

-Chi è a quest'ora che ro... oh, Alyssa.- 

Mi ritrovo davanti un Keagan senza la maglia, e con i capelli arruffati. Probabilmente perchè stava dormendo.

È talmente sexy che non riesco a trattenermi nel saltargli addosso. Mi avvicino di scatto a lui, appoggiando le mie labbra sulle sue, senza dargli il tempo di riflettere.

Risponde subito al bacio, e io lo spingo dinuovo dentro casa, chiudendomi la porta alle spalle.

-Aspetta, aspetta, va tutto bene?-

-No- rispondo già senza fiato.

Non gli lascio il tempo di replicare che lo spingo con la schiena alla parete dietro di lui, e approfondisco il bacio.

Le nostre lingue si trovano subito, appena Keagan porta una mano dietro la mia nuca per avvicinarmi di più a lui.

Sposto le mie labbra sulla sua mandibola e poi sul suo collo, al cui contatto si lascia scappare un gemito che mi fa subito accaldare.

-Che è successo?-

-Shh. Ne parliamo più tardi-

Non voglio assolutamente ripensare a quello che è successo oggi. Voglio solo stare col mio ragazzo, e concentrarmi completamente su di lui.

-Ok, ma...-

Per interrompere il suo discorso sul nascere, decido di sbarazzarmi della mia felpa, insieme alla maglietta, rimanendo solo in reggiseno.

Il suo sguardo si sposta subito lì, e le sue pupille si dilatano.

-Capito. Ne parliamo dopo.-

Si avventa su di me e con un gesto fulmineo mi prende in braccio, facendomi squittire dalla sorpresa.

Allaccio le mie gambe al suo bacino, e la sensazione del suo corpo contro il mio non mi fa piú capire niente.

Riprende a baciarmi più intensamente e stavolta è lui ad appoggiarmi con la schiena al muro, spingendo i suoi fianchi contro i miei.

Un ansito lascia la mia bocca, e Keagan lo raccoglie dentro la sua.

-Andiamo in camera- ansimo, ricevendo come risposta solo un accenno di consenso con la testa da parte del ragazzo, incapace di formulare una frase.

Mi trasporta, sorreggendomi con le sue grandi mani sotto i glutei, mentre io gli lascio un succhiotto suo collo.

Mi ritrovo coricata sul letto con lui ancora intrappolato tra le mie gambe.

Le nostre lingue si ritrovano ancora una volta, più affamate di prima.

La mia mente va in delirio e il mio stomaco si contorce.

Keagan percorre una scia immaginaria con le labbra, che parte dal mio mento, passa lentamente sul collo e arriva tra i seni in modo straziante.

Inarco la schiena, e lui mi bacia da sopra la stoffa sottile del reggiseno.