Kiss me or Kill me [COMPLETA] #Wattys2019

28) Detenzione

Non c'è davvero limite al peggio.

Prima Luke e la sua strana pazzia improvvisa che ancora non mi spiego; poi una F nel compito di filosofia; e ora questo...

Sono in punizione dopo le lezioni a causa di quella vipera velenosa vestita da cheerleader coi capelli biondo fragola, di nome Cher.

So di averle tirato una ciambella in faccia nell'ora di ginnastica, ma non potrebbe semplicemente accontentarsi di aver vinto la scommessa ed essersi portata a letto Keagan? Mi sembra un premio più che valido.

Invece no, ha trovato un modo perfetto per attuare la sua vendetta, e io ero così presa dalle mie preoccupazioni che non ho avuto neanche l'astuzia di reagire:

Alla seconda ora, stanca di ascoltare la lezione di matematica della professoressa Sanders, decisi di andare in bagno per staccare un po' la spina.

Appena aprii la porta, a causa della fatica che stavo facendo a spingerla, capii subito che c'era qualcosa di strano.

Ma non ebbi tempo per metabolizzare il tutto, quando inciampai in un filo che fece cadere un secchio pieno d'acqua dritto sulla mia testa.

Rimasi paralizzata dal freddo con la bocca a forma di "O" e litri d'acqua gelata in ogni centimetro del mio corpo.

Notai tre piccoli demoni dall'altra parte del bagno osservare la scena con fare maligno.

Uno dei quali dai capelli color fragola.

Non ebbi il tempo per dire una parola che Cher e le sue due schiavette iniziarono a gridare e a chiamare l'aiuto di qualche prof.

La mia classe era quella più vicina, ecco perché fu proprio la signorina Sanders ad arrivare per prima.

Non capivo che cosa avessero in mente. Era tutta opera l'oro, perché mai avrebbero voluto farlo vedere a un insegnante?

-Che cosa sta succedendo qui?!- urlò la signorina Sanders.

Cher si fece uscire delle finte lacrime, meglio di un'attrice di Hollywood, e le sue amiche iniziarono a sventolarle aria fresca e ad accarezzarle i capelli.

-Le mie amiche mi avevano avvertita che Alyssa Stone aveva qualcosa in mente contro di me... Ma non pensavo arrivasse a tanto.-

L'ochetta a destra prese parola, andandole in aiuto. -Sì, l'abbiamo vista con i nostri occhi montare quell'affare pieno d'acqua sulla porta-

L'altra annuì, e la professoressa mi lanciò uno sguardo severo.

-Per fortuna le mie amiche mi hanno avvertita, e così sono riuscita ad evitarlo. Mentre lei è venuta a controllare che il suo piano fosse riuscito.- Cher incrocia le braccia al petto. -E invece le si è ritorto contro.-

-È per questo che mi hai chiesto di andare in bagno, Stone?-

-Signorina Sanders, crede davvero alle loro parole? Sono io quella bagnata fradicia!-

-Non permetterti di alzare la voce con me! Sono al corrente delle tue cattiverie contro Cher Brooks... poco tempo fa le hai lanciato una ciambella in faccia!-

-Cosa?! Ma, io...-

-Niente ma! Alla fine della giornata resterai in detenzione, e non voglio discussioni!-

...Ed eccomi qui.

L'aula è mezza vuota, fatta eccezione per un ragazzo stravaccato sul banco intento a dormire, due ragazze tatuate dalla testa ai piedi che si fanno gli affari loro e... Faith?

-Faith, che ci fai qui?- le chiedo avvicinandomi a lei e notando che al suo fianco c'è Emmett. -Emmett? Anche tu?-

Il ragazzo sembra scioccato e ha lo sguardo perso nel vuoto.