B46 - MILLE VOLTE BUONANOTTE

4 2 0
                                    

Beralia si tolse la maglietta per infilarsi il pigiama, restando col seno nudo.

Aroleia entrò in camera in accappatoio, appena uscita dalla doccia.

Beralia si coprì il seno, d'istinto.

"Guarda che so com'è fatta una donna, non serve che ti copri." Disse levandosi l'accappatoio e restando completamente nuda.

Beralia la osservò, poi abbassò gli occhi prima di arrossire.

Aroleia si infilò le mutandine e iniziò ad asciugarsi i capelli.

"Ti va di dormire con me anche stanotte?" le disse Beralia mentre era di spalle.

"Non so se è il caso."

"Perché no?"

"Perché russi e scalci."

"Io?"

"Sì, tu."

"Sei antipatica!"

Beralia si gettò sul letto, dandole le spalle.

"Dai, scherzavo."

Non rispose.

"Ehi..."

Nessuna risposta.

Aroleia posò la spazzola e andò verso di lei.

"Dai, ti sei offesa?"

Nessuna risposta.

Temendo che stesse piangendo ancora, Aroleia si sedette sul letto e le accarezzò una spalla.

"Dai, stavo scherzando."

Beralia scoppiò a ridere.

"Brutta stronza!"

Iniziarono a farsi il solletico e a prendersi a cuscinate.

Fino a quando si ritrovarono una sull'altra, col viso a pochi centimetri, occhi negli occhi.

"Wow, siete meglio di un porno."

La voce di Mjolnir le interruppe.

Beralia gli tirò un cuscino che colpì in faccia MorningStar che era dietro di lui

"Scusa Moony, era per Mjolnir."

"Era venuta a vedere se stavate bene, ma a quanto pare sì." Disse, sbattendo la porta alle sue spalle e tirando via Mjolnir di peso.

Scoppiarono a ridere.

"Dici che se l'è presa?"

"Un po'..."

Risero ancora.

"Allora, dormi con me?"

"Se proprio devo."

"Quanto sei antipatica!" disse, bandole una sberla sul sedere.

"Dai, mi lavo i denti e arrivo."

"Vengo anch'io."

Si lavarono i denti insieme facendosi i dispetti, poi Aroleia fece pipì mentre Beralia si passava il filo interdentale, senza alcun pudore.

Poi si misero a letto.

"Posso?" disse Beralia abbracciandola.

"Se proprio devi..."

Stettero un po' in silenzio.

Beralia si godeva la sensazione di lei che le accarezzava la testa.

"Buonanotte." disse Aroleia posandole un bacio sulla fronte.

"Buonanotte." disse Beralia posandogli con dolcezza le labbra sulla bocca.

Fu tutto naturale.

Tanti piccoli baci che si rincorrevano l'un l'altro, senza bisogno di spiegazioni.

E dalle labbra passarono al collo e oltre, mentre le carezze diventavano insistenti.

"Te lo avevo detto." Disse Mjolnir a MorningStar sentendo i rumori soffocati che provenivano dalla camera poco distante.

"Povero Cino."

CIÒ CHE UCCIDE 2: FREE BERRY RIOTWhere stories live. Discover now