La bellezza di uno sguardo

C'è qualcosa di diverso.

Tonya

Mi sveglio d'improvviso sentendo Gabriel girarsi nel letto, certo che quando dorme é un tornado, non si sta mai fermo, assurdo.
Ormai non riesco a riaddormentarmi perciò mi alzo dal letto e mi sciolgo i capelli, la coda mi ha fatto male, dopo essermela slegata mi massaggio la testa e poi esco fuori dalla camera.

Non mi sono neanche cambiata, indosso ancora i vestiti di ieri sera, chissà come si é svolta..
svolto l'angolo e decido di uscire fuori sul retro, ho bisogno di un pò d'aria fresca.
Una volta fuori il leggero venticello che c'è mi sposta i capelli, mi avvicino alla piscina e poi alzo la testa verso il cielo, chiudo gli occhi e cerco di rilassarmi, o almeno era quello che cercavo di fare fino a quando qualcuno non mi rompe.<Speri in un miracolo?> deve sempre rovinare tutto. Sbuffo seccata e continuo ad ignorarlo.

Sento che si avvicina e io continuo a dargli le spalle,<é maleducazione non rispondere ad una domanda> sbuffo infastidita<tu mi tratti male fin dall'inizio, me ne hai dette di tutti i colori ed io sarei la maleducata?> dico voltandomi seccata verso di lui. Il suo sguardo divertito mi da su i nervi!<Non ho detto nulla che non sia vero> mi gira intorno come un avvoltoio ed io incrocio le braccia al petto.<Sei infantile, bambina e troppo presuntuosa, avresti bisogno di una lezione>
mi fissa furbo, si avvicina e poi si abbassa lentamente verso il mio volto, cerco di ritrarmi ma lui é più veloce di me, mi spinge in acqua ed io cado in piscina, gettando un urletto.

Riemergo tutta fradicia e lo guardo sconvolta,<ma sei impazzito?> mi fissa superiore con un sorrisetto e poi si leva la maglia rivelando i suoi pettorali scolpiti. Anche sui pettorali ha dei tatuaggi, ha un cuore con una freccia di cupido che lo trapassa sul pettorale sinistro, poi ha anche una scritta sul braccio che però non riesco a vedere bene.
Gli donano molto, tutto sommato.

Si cala i pantaloni e resta solo in boxer, il mio sguardo va a finire lì e devo dire che, insomma...
Non é piccolo per niente.
<stai zitta> dice, con il suo solito tono rude. Il mio vestito si é tutto bagnato e mi si attacca alla pelle, vale la pena cacciarlo tanto ho l'intimo di sotto, lo slaccio mentre lui si tuffa in acqua e poi
lo metto sul pavimento.

Riemerge e si scrolla i capelli per poi passarsi una mano e tirarli indietro. Sembra una pubblicità di profumi, deglutisco e cerco di distogliere lo sguardo dal suo così profondo, mi mette in soggezione.<Hai perso la parola mocciosa?> lo guardo male e lui nel frattempo si avvicina, mi allontano di scatto e lui ridacchia maligno.
<Hai paura di me?>scuoto la testa e faccio un altro passo indietro,<ho paura di ciò che vuoi fare> il suo sguardo é sempre così composto, sicuro di sé che farebbe andare fuori di testa qualunque donna.

<e cosa vorrei fare sentiamo?> avanza a passo deciso e per mia sfortuna tocco il bordo della piscina, é la fine.<Lo sai> sogghigna, mette le braccia ai lati dei miei fianchi ed io cerco di evitare il suo sguardo, la sua vicinanza é letale per me, il suo aspetto unito alla sua sicurezza renderebbe debole qualsiasi donna, lui lo sa questo e infatti gioca con tutte.

Alzo lo sguardo per non mostrarmi debole e lui mi guarda negli occhi, si morde le labbra ed il suo sguardo passa sulla mia bocca.<Perché non lo ammetti e
basta?> aggrotto la fronte e chiedo<cosa?> mi guarda sicuro e sussurra sulle mie labbra roco<che mi vuoi> strabuzzo gli occhi e lui alza il capo per vedere la mia reazione.<Tu sei pazzo> scuoto la testa tutta rossa in volto e lui si schiaccia sul mio corpo.

Perché fa così? Vuole proprio sentirselo dire? Io non dirò niente di niente, non sono scema, so che lui non é il tipo adatto per una storia seria, anzi non é tipo proprio da storia, io non sono innamorata di lui, certo non lo nego il suo carattere mi attrae e mi fa imbestialire, ma anche il suo aspetto é devastante.

<Perché fai così?... Pensavo mi detestassi..> dico cercando di essere sicura, peccato che la mia voce risulta tremolante.
<Infatti ti detesto> che nervi! Allora che vuole?<allontanati allora> dico infastidita, ghigna e risponde serio< non voglio>  ma che risposta é?!

Lo spingo indietro e inizio ad arrabbiarmi,<la devi smettere di provocarmi mi stai proprio seccando, é mai possibile che non hai un limite? Non capisco>
mi fissa divertito é poi mi prende il polso, mi tira a sé é finiamo petto contro petto.
<Datti una calmata stavo scherzando> mi fissa serio ed io scuoto la testa, mi sa tanto di presa per il culo.<Non ti credo> lo guardo in faccia e lui mi prende le cosce e se le mette intorno ai fianchi, mi imbarazzo e lui lo nota perché ghigna divertito.

In questa posizione riesco a sentire tutto il calore del suo corpo, per non cadere cerco di aggrapparmi al suo collo, lui mi regge dalle cosce e inizia ad avanzare verso il bordo della piscina. Mio Dio, che sta succedendo? Mi sento accaldata ed il mio cuore inizia a battere più forte, ho la febbre mi sa.!

La sua schiena tocca il bordo della piscina ed io resto aggrappata a lui, le mie cosce stringono i suoi fianchi ed il mio volto é nascosto sul suo collo.
In questo momento c'è qualcosa di diverso tra noi, non so esattamente cosa, però é bello.
Una sua mano finisce ad accarezzare la mia schiena e l'altra invece, la tiene un pochino più in basso.

Chiudo gli occhi rilassata e cerco di godermi il momento,<mi dici una cosa?> chiedo sul suo collo,
<cosa?> domanda mentre mi accarezza la schiena,<sul serio mi trovi cosi fastidiosa?> mi stacco dal suo collo e cerco di sondare la sua reazione, il suo sguardo sembra analizzarmi mentre mi aspetto il peggio.
<non te lo dico> alzo gli occhi al cielo e lui sogghigna.

Appoggio la mia fronte contro la sua che rimane sorpreso dalla mia mossa e chiudo gli occhi,lui non si sposta anzi, mi stringe più forte e mi lascia un bacio sul naso, sorrido e apro gli occhi per guardarlo, il suo sguardo può sembrare sempre lo stesso, ma in realtà se lo si guarda per bene é differente, più.. Intimo.

Mi avvicino alla sua guancia e gli deposito un bacio piccolo, noto che chiude gli occhi al mio gesto ed io continuo, lascio altri due bacetti sulla sua guancia e lui si lascia andare a me completamente, noto che mi stringe forte le cosce e poi mi stacco, apre gli occhi e si stacca dal bordo sempre con me addosso.

Mi tiene sempre dalle cosce e mentre io cerco di capire dove stiamo andando, vedo che sale le
scalette della piscina.<Dove stiamo andando?> non mi risponde perciò io gli mordo la spalla, non sente dolore maledizione.<In camera mia>
lo guardo mentre sale le scale di casa e dico<no non dormo li dove hai già fatto sesso con Carlotta>
arriviamo alla sua camera ed io protesto,<non comprendi la mia lingua allora?> mi lamento e lui mi mette giù.

<smettila, non ho fatto sesso con lei qui.> Che gran bugiardo! Me l'ha detto lui che l'aveva fatto.!
<ma se me l'ho avevi detto tu!> dico esasperata.<Ops, bugia> lo guardo sconvolta mentre lui sogghigna e poi mi spinge in camera.

Giuro che lo soffoco con il cuscino stanotte.

Non dorme sano, per niente.

Angolo autrice.

Scusate il ritardo, domani doppio capitolo. ❤