Non dirmi di fermarmi.

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Tonya

<Owen... Spegni quel telefono immediatamente> mugugno per poi mettere la testa sotto il cuscino, lui grugnisce infastidito ma poi si volta e lo spegne.
Ieri sera indipendente da quello che credete voi, non ci siamo fatti le coccole no! Abbiamo litigato di nuovo, sempre per colpa sua naturalmente, mentre io mi mettevo a letto lui insisteva con il dire che gli prendevo la coperta, cosa non vera, perché c'è l'aveva tutta lui, io cercavo solamente di prendermene un pò.! Tirchio del cavolo.

Alla fine ci siamo addormentati entrambi girati di spalle, proprio come se non fosse successo niente. Adesso invece mi sono svegliata sempre per colpa sua e della sua sveglia, chissà dove deve andare..<devi andare da qualche parte?> chiedo con voce impastata dal sonno, vedo che poggia la testa sul cuscino e fissa il soffitto.<si, ma non ti riguarda>
sbuffo seccata<quando mai> si volta verso di me e sorride sfacciato.

<Sei proprio antipatico, per non dire altro perché sono educata.> ghigna divertito e poi si sdraia sopra di me, il suo pacco tocca il mio sedere e devo dire che é già sveglio là sotto.<Pure adesso sono antipatico?> sussurra al mio orecchio roco, da sopra di me, io mi imbarazzo e per fortuna non mi vede,<sei ancora così innocente, ti imbarazzi per poco> soffia caldo queste parole ed io inizio ad accaldarmi.

Mi dà una stoccata rude sul sedere ed io boccheggio, se non fosse così sexy sarebbe diverso..
<questo intimo che indossi, é una condanna per me> mi mordo il labbro e poi sento che inizia a strusciarsi su di me. Che Dio mi aiuti.

Ieri dopo essere arrivata in camera sua, sono andata ad asciugarmi e a cambiarmi, ho preso il mio intimo di velluto Bordeaux e in pizzo nero, molto provocante e poi sono andata da lui, quando mi ha vista non staccava lo sguardo da me, era eccitato mi ricordo, solo che come al solito ha cercato di farsi il figo e ha iniziato a provocarmi. Bè poi ci siamo messi a letto e abbiamo litigato, tutto normale comunque.

Si struscia sul mio sedere e mi lecca il lobo dell'orecchio, io ansimo e stringo le coperte con le dita. Lo detesto quando fa così, prima mi fa arrabbiare e poi mi provoca in questo modo eccitante. Ad un tratto mette un braccio sul mio ventre e mi alza a quattro zampe sul materasso, mi imbarazzo e mi volto verso di lui<che.. Che stai facendo?> noto che ha lo sguardo perso, troppo eccitato e poi schiude la bocca mentre mi dà una stoccata. Per fortuna che entrambi abbiamo l'intimo addosso sennò.. Non saprei cosa sarebbe successo.

Lo richiamo ma sembra sul serio ipnotizzato, guarda il mio sedere e poi lo stringe duramente, mi dà un altra stoccata e sento che si sta ingrossando, mi eccito e lui grugnisce, non riesco a fermarlo e ho paura che presto non riesca a fermarmi neanche io.
<Owen.. Aspetta, fermo> lo supplico e lui in risposta mi getta di schiena sul letto e mi abbassa le mutande.

Lo guardo catturata e lui mi sfila le mutande per poi gettarle a terra senza curarsene, ha perso il controllo e ormai é spinto dal desiderio.<Owen.. > lo richiamo e lui avvicina la sua bocca alla mia vagina, mi guarda come un predatore ed io fatico a controllarmi, la mia parte più sensibile ormai é esposta ai suoi occhi che la guardano adorante.
<Non dirmi di fermarmi, perché non lo faccio> mi guarda serio ed io non posso più dire nulla se mi guarda così.

Non rispondo e lui senza distogliere lo sguardo dai miei occhi inizia a baciarla, gemo e lui continua con la lingua, la lecca dal basso verso l'alto e io scalpito sul materasso,<O.. Owen> ansimo e lui mi tiene ferma dalle cosce, le stringe e poi con una mano mi stuzzica il clitoride, gli stringo i capelli e
non posso fare a meno di ansimare,<Sei proprio buona> dice in tono roco, mi morde ed io sussulto,<sei così innocente e pura, mi fai venire voglia di sporcarti>lecca e titilla il mio clitoride ed io inizio a tremare,

gli tiro i capelli e lui grugnisce in risposta, mi morde la carne e poi la massaggia,<O.. Mio Dio.. > gemo e stringo le coperte, sorride sulla mia pelle e poi inizia ad andare veloce con la lingua, mi martella con essa ed io mi muovo al suo ritmo,<ti farò tante cose sporche, tu non sai quante> grugnisce e poi mette due dita dentro di nuovo, le muove in sincronia ed io sento che mi cedono le gambe, sto per venire..

<vieni Tonya... Fammi vedere come ti sporchi di me.. > boccheggio e quando va più veloce ansimo, tremo tutta e vengo.. <Owen..... Owen... > grido il suo nome e poi crollo sfinita sul cuscino. Porca miseria é stato... Stupendo. Si stacca da me e mentre chiudo gli occhi e riprendo fiato, sento che si avvicina al mio viso,li apro e noto che mi fissa con sguardo divertito<questo era solo l'inizio mocciosetta> ghigna beffardo e poi si alza e va in bagno.

Che diavolo vuol dire che é l'inizio? Che ha in mente sto pazzo? Cerco di riprendere fiato mentre lui si fa la doccia e poi mi alzo, mi rimetto le mutande e sento un fastidio tra le mie gambe, ma sarà così ogni volta? Prima il piacere e poi il fastidio?
Mi pizzica tutto maledizione. <stupido Owen> mi lamento e aspetto che lui esca dal bagno per poi entrare, magari se mi lavo va via questo prudore.

Circa 15 minuti dopo esce con un asciugamano in vita e si scrolla i capelli, io mi alzo dal letto e lo supero sentendo questo fastidio, lui mi guarda divertito e dice <la mocciosetta ha avuto il suo primo orgasmo, mi sa che non sei abituata a sentirti bagnata> mi fissa arrogante ed io gli faccio il dito medio per poi entrare in bagno. Non ho tempo per le sue cretinate.

Dopo essermi lavata, il fastidio é scomparso, era come avere degli aghi.. Era orribile, esco dalla camera e vedo che lui si veste di tutto punto. Indossa una camicia bianca ed un jeans strappato sulle ginocchia, porta le Dr Martens basse e poi si mette la giacca di pelle. Lo guardo curiosa e lui si volta verso di me.<Piano che così sbavi> alzo gli occhi al cielo e lui ghigna.

<esci?> annuisce e poi mi supera per prendere le chiavi della macchina, sta per aprire la porta quando poi si volta serio verso di me,<vai a prendere i tuoi vestiti in camera di Gabriel e portali qui, dormi qui d'ora in poi>lo guardo sconvolta dalla sua decisione e dal suo tono autoritario, lui dopo esce dalla camera ed io resto basita. Ok cosa diavolo é successo?

Quindi dormirò da lui d'ora in poi? Cioè ha cambiato idea? Questa sua scelta da un lato mi rende felice dall'altro confusa.
Prima non mi sopporta, poi mi dice di dormire in camera sua, ma questo ha bisogno di un ricovero.

Mi guardo intorno e poi decido di andare a prendere la mia roba.


Angolo autrice.

Stasera altro capitolo.❤








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