Sono anni che ti aspetto - Fabrizio Moro

Gossip scatenato

#Paola POV

Tornare alla realtà dopo weekend del genere è sempre molto dura almeno per me.

È lunedì e mi sveglio nella mia cameretta, circondata da tutte le mie cose però mi rendo conto che inizia a mancare qualcosa di fondamentale per me, una presenza che sta diventando fissa ed è Fabrizio che ieri dopo avermi riaccompagnato a casa non ha potuto fermarsi anzi ha dovuto scendere a Roma per alcuni impegni con i bambini.

Mi alzo e mi dirigo velocemente in bagno per lavarmi e truccarmi prima di scendere a fare colazione. Il risveglio alle 5.25 è sempre molto tragico devo dire di conseguenza le occhiaie da coprire sono parecchie. Stanotte ho proprio faticato a prendere sonno.

Quando ho quasi un aspetto decente scendo in cucina per fare colazione con il mio solito tea bollente e biscotti integrali. La mente inizia già a mettersi in movimento e so che devo sbrigarmi se non voglio correre il rischio di perdere la metropolitana e arrivare in ritardo al lavoro.

Quindi a colazione finita salgo velocemente le scale, mi lavo i denti, spruzzo il profumo e mi vesto con cura. Una volta spazzolato i capelli e indossato le scarpe sono pronta ad uscire di casa.

Mia mamma come al solito mi accompagna alla fermata della metropolitana e poi mi metto in viaggio verso il centro della città per iniziare a lavorare.

Il lunedì alzarsi così presto è illegale e pensare che sarà così tutta settimana non mi aiuta proprio per niente, metto le cuffiette e ovviamente sto ascoltando il nuovo album di Fabrizio che ormai è diventato la colonna sonora dei miei viaggi in solitaria, anche se fosse per me lo metterei persino al lavoro ma non credo che sia appropriato.

Arrivo al lavoro puntuale tanto so che la mia responsabile come solito sarà in ritardo per cui ho tutto il tempo di aprire le porte, accendere i computer e preparare ogni cosa per il lavoro di questa mattina.

Recupero anche il telefono mentre aspetto che il PC sia acceso e mando un messaggio a Fabrizio.

< Mi manchi terribilmente ❤ >

Oggi non so che mi prende ma sento proprio il bisogno di averlo vicino e so che questa dipendenza per me non è un bene, spero di riuscire a parlarne con Irene nei prossimi giorni dato che anche il riccio ha in programma di scendere a Bari per stare un po' con sua mamma, sua sorella e la sua adorata nipotina.

< Me manchi anche tu ❤ torno da te presto te 'o prometto. >

È la replica di Fabrizio sicuramente già sveglio per accompagnare i suoi piccoli a scuola. E io sorrido ebete leggendo queste parole, non vedo l'ora di rivederlo e poterlo abbracciare.

- Ciao Paola. - la mia collega entra tutta sorridente nei miei confronti pur essendo lunedì mattina.

- Ciao tutto bene? - le chiedo educatamente.

- Si si tutto bene e tu? - mi sorride divertita.

- Bene dai grazie. - le dico io.

- Mi ha detto la Francy che sei stata fuori questo weekend. - esordisce lei.

Annuisco solamente e dovevo aspettarmi che aver visto qui Fabrizio l'avrebbe fatta parlare con le colleghe e ora ovviamente riprenderanno le insinuazioni come già successo e non ho alcuna intenzione di farmi rovinare la giornata e l'umore.

- E che Fabrizio Moro è passato nuovamente a prenderti. - dovevo aspettarmi che non si sarebbe arresa tanto facilmente.

Anche se non la conosco da tanto tempo, so che è abbastanza pettegola e ogni occasione è buona per sparlare, e più la fisso più sembra un'oca senza cervello.