Capitolo 55
#Paola POV
Chiudo la valigia, è tempo di partire per l'ultimo concerto che sarà a Cagliari.
Raggiungo l'aeroporto dove trovo un po' tutti.
Ballerini, musicisti, tecnici delle luci e del suono, montatori del palco e anche tutto lo staff di F&P Group.
Ci sono anche le due star. Laura e Biagio, devo dire che come primo incarico è stato fantastico, mi hanno accolta benissimo e non potrei esserne più felice.
- Ciao Paola! - mi salutano un po' tutti e io ricambio cercando di sorridere anche se immagino di avere solo una smorfia in volto.
- Tutto bene? - mi chiedono i miei colleghi con cui sto collaborando per questo primo incarico.
- Tutto bene si. -
- Hai una faccia. - mi dice Elena.
- Si ieri ho avuto una brutta giornata ma passerà, sono qui per concentrarmi sul mio lavoro e fare il mio meglio. -
- Noi siamo già molto fieri del tuo lavoro, sei arrivata da poco in squadra e ti sei fatta in quattro per qualsiasi cosa pur essendo la tua prima esperienza. - mi fa notare sempre lei.
- Ti ringrazio. - le sue parole sembrano sincere.
- E' il minimo, se ti serve sfogarti sono qui. -
Annuisco e poi mi avvicino al bancone Alitalia per tutte le consuete pratiche.
- Allora i lavori sono a buon punto. - dice Luca.
- Appena arriviamo vado io a controllare, voi sistematevi con calma. - dico ai miei due colleghi.
- Sicura? -
- Si, ho bisogno davvero di stare concentrata sul lavoro. -
- Problemi di cuore? - chiede Luca mentre passiamo i vari controlli per raggiungere la sala dove poi ci imbarcheremo.
- Penso sia abbastanza ovvio. - e ridacchio.
- Eh si, tipico di voi donne. - e mi abbraccia.
Potrebbe essere mio fratello, ha solo un paio di anni più di me, e non mi interessa assolutamente perchè io come una cretina sono ancora follemente innamorata di Fabrizio e non penso proprio che mi passerà questa cosa.
- Già. - e sospiro.
- Dai non pensarci, vedrai che piano piano passerà. -
Annuisco ma non ne sono per niente convinta.
Una volta in volo decido di isolarmi ascoltando un po' di musica, ma devo dire che non è una buona idea, ormai sul mio telefono ho solo le canzoni di Ermal, Fabrizio e Ultimo e in qualsiasi modo mi fanno pensare a me e Fabrizio ed ora è tutto finito.
Il volo è stato breve, ho lasciato i miei bagagli ai miei due colleghi che sono diretti in hotel e io invece mi dirigo allo stadio, devo verificare come procedono i lavori e dirigere le operazioni, ormai dopo varie settimane inizio ad essere esperta.
Ripenso alle parole di Elena e Luca, sembrano veramente contenti del mio lavoro e la cosa mi fa piacere, spero che non ci siano doppi fini o che dicano le cose tanto per dire.
Saluto i ragazzi che stanno finendo di montare il palco, da quando faccio questo lavoro mi sono resa ancora più conto di quanto lavoro ci sia dietro le quinte, e pensare che quando la gente viene a vedere questo tour e torna a casa felice dopo aver cantato per ore mi fa sentire parte di qualcosa di molto bello.
YOU ARE READING
Sono anni che ti aspetto - Fabrizio Moro
FanfictionPaola e Irene si sono conosciute grazie ad Ermal e Fabrizio e grazie alla loro vittoria a Sanremo. Ad un anno dal loro primo incontro ad un firmacopie di Fabrizio escono per festeggiare il compleanno di Irene. Al locale però inaspettatamente ci sono...