Wedding Cake ~ Solangelo

Capitolo III

Avviso: questo capitolo contiene smut.

Will lo bació come se non esistesse nient'altro al modo, come se nulla contasse all'infuori di loro due. 

"Posso?" Chiese il biondo accennando alla camicia di Nico, il quale annuí in modo fin troppo energico.

Le dita di Will erano rapide e agili e non impiegarono molto a spogliarlo sino alla vita, lasciando il petto pallido di Nico esposto al suo sguardo affamato. 

Dopodiché Will si occupò della sua camicia: gettandola presto a terra sul pavimento accanto a quella del proprietario di casa. 

Nico si sentí bruciare alla vista del fisico abbronzato dell'altro, dei suoi muscoli definiti e della perfetta armonia del suo corpo. 

Si rese conto di star tremando, da una parte estremamente eccitato dall'aspetto di Will, ma dall'altro fin troppo consapevole di non essere alla sua altezza. 

"Sei bellissimo" sussurró invece il piú grande affondando il viso nel suo collo. 

Nico non ebbe il tempo di rispondere perché venne spinto sul letto, ritrovandosi bloccato sul materasso sotto al corpo caldo di Will.

Si incarcó gemendo mentre labbra morbide tracciavano la strada dal suo orecchio alla sua clavicola, facendolo rabbrividire e affondare le unghie nelle spalle del ragazzo sopra di lui. 

"Dimmi se devo fermarmi" soffió Will direttamente sulla sua pelle con la voce più bassa e roca di come Nico non l'avesse mai sentita. 

Era cosí eccitato che temette di venire all'istante, la sola vicinanza di Will combinata alla sua voce erano abbastanza per mandarlo fuori di testa. 

"Spogliami" quasi imploró alzando i fianchi. 

"Come vuoi tesoro" le mani calde di Will scesero per slacciargli i pantaloni, abbassandoli sulle sue cosce per poi sfilarli lentamente. 

Nico emise un verso imbarazzante quando il biondo lo toccó da sopra i boxer neri, ma al momento l'unica cosa che gli importava era avere più di quel contatto. 

"A quanto pare ti piaccio" Will rise al suo orecchio mentre finalmente gli toglieva anche l'intimo, lasciandolo completamente nudo sotto di lui. 

Nico non pensó nemmeno a quanto fosse esposto e vulnerabile in quel momento, perché Will avvolse una mano attorno alla sua erezione e inizió a pomparlo ad un ritmo deciso. 

"Cazzo cazzo cazzo" imprecó senza nemmeno accorgersi di essere passato ad utilizzare la sua lingua madre. 

"Sai vero che più tardi dovrai fornirmi la traduzione?" Le belle labbra carnose di Will si arricciarono in un sorriso da volpe, i suoi occhi solitamente azzurri erano completamente neri per quanto le sue pupille erano dilatate. 

"Ah" Nico non era certo di poter articolare parole più complesse di qualche gemito e grugnito sconnesso al momento. 

"Non ho mai visto nessuno bello come te" dichiaró Will prima di baciarlo, zittendo i suoi gemiti disperati con la sua bocca. 

Nico sapeva di essere completamente fottuto, completamente rapito da Will Solace. 

Si aggrappó al suo collo come fosse la sua unica ancora con la realtà, la testa leggera e incapace di pensare ad altro se non al piacere che stava provando. 

Will continuó a baciarlo mentre aumentava la velocità con cui lo masturbava, sfregando il pollice sulla testa del suo cazzo esattamente come piaceva a Nico.