Wedding Cake ~ Solangelo

Capitolo XXI

"Esci con me!"

"Nico, mancano solo trenta minuti a mezzanotte"

"Will ti prego!"

Il biondo sbuffó cercando di tenere in piedi il suo ragazzo già parecchio brillo, era in momenti come quelli che apprezzava particolarmente la sua statura minuta.

"Ventinove minuti" li informó Frank prima di prendere un sorso impressionante di vodka, lui al contrario di Nico e Leo non sembrava esserne minimamente condizionato.

Quando il suo ragazzo gli aveva proposto di passare il capodanno con gli altri nella casa di Rachael, Will non si era aspettato di certo che si riferisse ad una villa stratosferica sulla spiaggia.

Aveva incontrato la ragazza un paio di volte visto che faceva parte del gruppo di amici di Nico, ma ovviamente non aveva mai nemmeno pensato che fosse il genere di persona che possedeva un jet privato, era cosí alla mano con i capelli rossi scompigliati e i vestiti sporchi di pittura.

Era anche la prima volta che incontrava Grover e la sua ragazza Juniper, anche se purtroppo non aveva avuto molto tempo per conversare con loro, visto che Nico aveva iniziato a bere qualsiasi cosa anche solo vagamente alcolica nel raggio di due metri da lui dal momento stesso in cui erano arrivati.

"Di solito Nico ha esattamente quella faccia prima di vomitare" lo informó Jason dandogli una pacca sulla spalla.

"Non sto per vomitare!" si lamentó subito di Angelo.

"Ora che c'è Will non è più compito nostro pulire il vomito di mio fratello" ridacchió Hazel, sotto sotto era perfida.

"Se continui cosí dovremo ripulire il tuo di vomito" Annabeth alzó un sopracciglio guardando l'amica, prima di prenderle gentilmente la bottiglia di birra dalle mani per poi passarla a Piper.

"A quanto pare è di famiglia" li prese in giro entrambi Thalia.

Will non aveva idea di come l'organismo di Nico potesse digerire tutto quell'alcol, doveva vomitarlo per forza prima o poi, era soltanto questione di tempo.

Percy scosse la testa divertito. "Dovrei farvi un video" li minacció, era l'unico completamente sobrio.
Will non gliel'aveva mai chiesto, ma era chiaro che fosse astemio visto che stava bevendo Coca-Cola blu anche durante l'ultima notte dell'anno.

"Usciamo?" Nico lo guardó con i suoi occhioni languidi, il sorrisetto sulle sue labbra era quasi inquietante.

Will cercó lo sguardo di Reyna e Hazel, chiedendo silenziosamente la loro opinione.

La sorella del suo ragazzo annuí. "Fagli mettere la giacca peró"

"E non farlo correre nell'oceano" aggiunse Reyna.

Fu cosí che finí per trascinare un Nico molto ubriaco sulla gigantesca terrazza della villa, facendolo sedere il piú lontano possibile dalla piscina visto che non era come se il ragazzo fosse molto stabile sulle gambe.

Mancavano ventiquattro minuti all'anno nuovo.

"La mia testa sta girando" disse Nico guardando il cielo sopra di loro, la testa appoggiata sulla spalla di Will.

"Ci credo, non avresti dovuto bere cosí tanto" aveva fatto praticamente di tutto per cercare di impedirgli di esagerare, ma ovviamente lui non aveva voluto ascoltarlo.

Gli avrebbe fatto una ramanzina, ovviamente.
Ma non ora, adesso sarebbe stata del tutto inutile.

"Non sei mia madre" Nico rise, scosse la testa come se avesse appena detto qualcosa di estremamente divertente. "La mamma mi sculaccerebbe"