Capitolo XXXI

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Nico non ci credeva, non ci voleva credere.

Quella foto… improvvisamente tutto prendeva un senso: Ottaviano e Bryce, era ovvio che l'avessero fatto apposta.

Probabilmente Ottaviano era convinto che avrebbe potuto farli lasciare provando a Will di avere ragione, era quasi ironico il fatto che avessero già rotto da tempo senza il bisogno di interferenze esterne.

"Quindi lui ora mi odia" disse più a sé stesso che ad Hazel seduta accanto a lui sul bordo del letto.

"Will non ti odia!" sua sorella riprese il proprio cellulare dalle sue mani ed eliminó la foto, quell'immagine aveva già causato abbastanza dolore, non ne avrebbe sopportato la vista per un solo secondo di più.

"Giusto, ha solo detto che non vuole più neanche sentire parlare di me!" il ragazzo nascose il viso tra le mani, premendo con forza le dita contro le sue tempie.
La sua nausea non faceva altro che peggiorare.

"Chi è il ragazzo nella foto?"

Ed ecco la tanto temuta domanda, quella a cui comunque non si rifiutó di rispondere, anche se il solo parlare di Bryce e Ottaviano gli faceva rivoltare lo stomaco.

Raccontó tutto ad Hazel, dall'inizio.

Di come avesse scoperto che Ottaviano fosse il cugino di Will durante il pranzo della vigilia di Natale, di come da quel momento in poi non li avesse più lasciati in pace e avesse continuato a tenerlo d'occhio.

Sapeva che Ottaviano era in cerca di vendetta, ma non si aspettava che arrivasse a quel punto.

Lui e Bryce l'avevano letteralmente incastrato.

"Non era nemmeno un bacio, è durato solo una frazione di secondo e perché mi ha preso di sorpresa" spiegó. "Poi gli ho rotto il naso"

"La tua mano" istintivamente Hazel gli toccó l'avambraccio destro.

"Si" Nico annuí, le sue nocche erano ancora fasciate.

"Will deve saperlo" Hazel lo guardó dritto negli occhi. "Deve sapere che è stata tutta una messa in scena di Ottaviano"

Nico sapeva che aveva ragione, non perse nemmeno tempo a contestarla.

Prese il cellulare e chiamó Will, questa volta non ottenne nemmeno uno squillo, subentró subito la segreteria.

Will doveva aver spento il telefono per evitare a prescindere di doverli sentire di nuovo, era comprensibile.

Nico non sapeva nemmeno come si sentisse.

Chissà cosa pensava ora Solace di lui, probabilmente niente di buono.

La cosa che gli faceva più schifo era il fatto che l'avesse visto con Bryce Lawrence, come se una cosa del genere fosse davvero possibile.

E Ottaviano, quella era la volta buona in cui gli avrebbe spezzato tutte le ossa.

Non stava andando subito a prenderlo soltanto perché prima sentiva di dover sistemare le cose con Will, voleva almeno che sapesse la verità.

Poi avrebbe anche potuto non parlargli mai più, ma almeno doveva sapere.

E se non gli avesse creduto?

In fondo non era come se Nico avesse delle prove.

Non aveva nemmeno idea di come riuscire a parlare con Will!

Avrebbe dovuto riprovare a chiamarlo più tardi?

Scrivergli una lettera?

Non sapeva nemmeno dove si trovasse con precisione!

Wedding Cake ~ SolangeloWhere stories live. Discover now