Wedding Cake ~ Solangelo

Capitolo XVI

"Cazzo Will! Non potró sedermi normalmente per giorni!" gemette Nico lasciandosi cadere sul divano.

Gettó le braccia attorno al collo della Signora O'leary seduta lì accanto, scompigliandole il pelo in modo giocoso.

"Mi dispiace" Will rise dalla cucina, finendo di spargere zuccherini colorati sopra le due tazze di cioccolata calda con panna che avevano cucinato insieme.

"Non mi sembra proprio" di Angelo si stese sulla schiena, accarezzando distrattamente il collo del cane mentre con l'altra mano scriveva a Jason per sapere come andava la testa.

In realtà Will l'aveva già chiamato quella mattina presto per accertarsi delle sue condizioni, consultando anche Thalia per un racconto più sincero.
Sembrava essere tutto okay, ma Nico non aveva comunque nessuna intenzione di lasciarlo in pace.

"Infatti non mi dispiace" ghignó Will entrando in salotto, appoggiando le due tazze di cioccolata bollente sul tavolino basso per poi sedersi sul divano con i piedi del moro sulle gambe.

Prevedibilmente avevano trascorso tutta la mattina a crogiolarsi a letto, alzandosi soltanto dopo mezzogiorno per farsi una doccia e mangiare, godendosi il fatto di avere l'intera casa tutta per loro.

Ade praticamente trascorreva più tempo a lavoro che non, quindi non era un problema e Persefone tendeva ad evitare di restare in casa con Nico e Hazel senza il marito, non che gli dispiacesse.

Quindi l'unica persona che si aspettavano davvero che varcasse la porta era sua sorella, la quale stava già tardando rispetto al suo solito orario di rientro.

"Jason dice che sta bene" disse Nico mettendo giù il cellulare.

Will annuí iniziando a massaggiargli i polpacci. "Va bene, dovrebbe essere ufficialmente fuori pericolo"

"Le tue mani sono magiche" sospiró il moro rilassandosi contro i cuscini.

"Lasceró la scuola di medicina per diventare un massaggiatore" Will rise continuando a lavorare sui suoi polpacci, prendendosi cura dei muscoli tesi.

"Si ti prego!" Nico non era nemmeno sicuro di star scherzando.

La Signora O'leary balzó subito verso la porta quando sentí la serratura scattare.

"Ciao bellezza!" Hazel si dovette sostenere a Frank per evitare di cadere a terra sotto il peso dell'enorme cane. "Siete stati lì tutto il giorno?" Chiese poi notando i due ragazzi.

Will salutó i due nuovi arrivati sorridendo, Nico sbuffó rendendo piuttosto ovvia la risposta.

"Abbiamo fatto la cioccolata calda" disse poi Will, esclamazione che strappó uno scroscio di risatine da parte di Hazel.

"Sono intollerante al lattosio" spiegó Frank arrossendo.

"Abbiamo usato il latte di cocco" sorrise Solace, ovviamente Nico glielo aveva detto.

"Grazie" il viso del ragazzo s'illuminó.

Will si alzó per preparare altre due tazze di cioccolata e Frank lo seguí in cucina come un cucciolo, lasciando soli i due fratelli. 

"Scommetto che è uno psicopatico, nessuno può essere così perfetto" scherzó Hazel sedendosi dove era stato sino a poco prima Will, prendendo i piedi di Nico sulle ginocchia.

"Hai paura che Frank possa preferire Will a te?" rise il moro.

"Cavolo sí! Io non ho mai pensato a fargli la cioccolata con il latte di cocco" ammise ridendo Hazel.