Chapter XXIV

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Ren si allontanò da lei di scatto. Zaya provò a fermarlo, a trattenerlo, ma lui sfuggì alla sua presa agilmente.
Scattò indietro, contro una parete, le ali troppo ingombranti per stare nella stanza anche da ripiegate. Si guardò con sguardo spaventato le mani, ora un miscuglio di piume ed artigli. Fece un altro passo indietro.
-"Ren" - provò a chiamarlo Zaya, cercando di tranquillizzarlo.
-"Ren ti prego" - si alzò lenta, non volendo spaventarlo. Voleva avvicinarsi per abbracciarlo, per fargli capire che andava tutto bene.
Quando però si sentì abbastanza vicina, lui la guardò terrorizzato. Spalancò le enormi ali, e con uno scatto si alzò in volo, gettando Zaya a terra e con lei gli altri presenti. Ren sparì dal soffitto, perforandolo con una forza disumana, e sparendo nel cielo.
Zaya si tiró su rapida, gridando il suo nome.
Ma oramai era già lontano.
Althea la raggiunse veloce.
-"dobbiamo avvisare Khal. Corri. Corri!"
Dietro di lei Kan aveva di nuovo fra le sue braccia la Sitith, ora a terra, in preda allo shock.
Zaya la guardò solo un secondo, non sapendo cosa pensare. Semplicemente decise di ignorarla . Cosa avrebbe mai dovuto dirle? Accusarla di quello che era successo a Ren? Nemmeno lei sapeva cosa gli era capitato.
Kan le fece un cenno con la testa, invitandola a seguire Althea.
Si voltò furiosa, seguendo la donna. Dietro di sé aveva anche la sorella, Fei, e Gyal che continuava ad osservare il cielo in cerca di Ren sperando di trovarlo lì, mentre correvano da Khal.
-"dobbiamo trovarlo velocemente"- disse Althea
-"cosa gli è successo?" - si preoccupò Zaya, guardando a sua volta il cielo. Gyal le strinse il braccio, provando a confortarla.
Quando Althea si voltò a guardarla, negli occhi aveva uno sguardo triste, ma comprensivo.
-"non ti ha marchiata. Ecco cosa succede"
Lo shock palese sul volto di Zaya lasciò un attimo Althea sorpresa a sua volta.
-"non sapevi del marchio?" - le chiese, stupita.
-"no... Cioè.. Non mi ha detto niente..." - Zaya balbettava , non capendo.
-"quel deficiente!" - urlò frustrata Fei, tirando un pugno ad una parete li vicina.
-"Fei..." - pregò Zaya.
La ragazza la guardò un attimo, e la prese per mano trascinandola con sé.
-"Fei no!" - le intimò Althea.
La ragazza si giró furiosa.
-"è mio fratello. Non me frega niente dei segreti dei Grifonieri che, giusto per informarti, non so se hai notato sono andati a farsi fottere 10 secondi fa!"
Riprese la sua corsa verso una stanza, trascinando con sé le ragazze.

Althea la seguí, creando controvoglia una barriera attorno a lei.
-" dobbiamo avvisare Khal"-le ripeté, mentre chiudeva l'ultimo pezzo di barriera attorno a Gyal perché nessuno potesse sentirle.
-"non c'è tempo! Zaya adesso mi devi ascoltare bene hai capito?" - la prese per le spalle.
Lei si limitò ad annuire.
-"quello che ti sto per dire è importante, e da ciò che sceglierai dipenderà il futuro di Ren. Hai capito?"
-"si, ho capito"
-"non tutti possono diventare Grifonieri. Pochi ci riescono. E c'è un motivo. Ci vogliono anni di allenamento prima di riuscire a far proprie le tecniche di combattimento dei Grifonieri, ma la prova più difficile è l'ultima. La scelta del Grifone. Tanti arrivano a quel punto ma pochi vengono scelti. Questo perché non è il Grifoniere a scegliere il Grifone Zaya,ma il contrario"
-"cosa c'entra quest-"
-"c'entra!" - la interruppe Fei. - "I Grifoni sono animali sacri, millenari, depositari di un sapere unico. Solo chi è più degno viene scelto dall'animale come proprio Cavaliere. Quando si viene scelti però, volenti o nolenti, il proprio Grifone ti fa un dono."
-"un dono?"
-"si. Ti dona una parte della sua anima. E questo è importante, perché non si è più ciò che si era prima. Si è sempre umani, ma non lo si è in realtà. La parte animale, sacra, resta dormiente nel Grifoniere se non nei momenti di bisogno, come durante un combattimento per esempio. Ti dona agilità, forza, ma senza imporsi sulla parte umana. Solo in un'occasione il Grifone si impone sull'Uomo: la scelta di una mahatakai.
Quando un Grifoniere la trova, viene preso come da euforia. Una scarica di adrenalina. Per quanto possa suonare orribile a dirsi, il suo istinto animale prevale e deve accoppiarsi. Una volta fatto però, il marchio deve seguire a breve"
-"se è così importante, perché allora non mi ha marchiata!" - chiese frustrata Zaya. Non capiva.
-"il marchio, non funziona come i licantropi. Un licantropo ti marchia e fine, diventi immortale se non lo sei già ma mantieni comunque la tua natura. Quando un Grifoniere marchia la mahatakai, un pezzo dell'anima del Grifone passa dal Grifoniere alla compagna. Questo vuol dire che anche lei cambierà sotto alcuni aspetti: diventerà più agile, più forte, più potente. Sarà in grado di cavalcare in battaglia il Grifone del compagno come se fosse il proprio .
Il Grifoniere, per marchiare la compagna, dovrà spalancare le sue ali dal proprio corpo, come ha fatto Ren... "
-" e poi? "-chiese Zaya.
Fei la guardava, non riuscendo ad andare oltre.
-" Fei cosa succede poi"- la pressò Zaya.
-".... Deve squarciare con i suoi artigli la schiena della compagna nel punto esatto in cui le ali del Grifoniere sono comparse . Come se la mahatakai fosse la copia del suo Grifoniere. È un modo per indicare che si possiede un'anima sola se pur in diversi corpi. Si diventa veramente una cosa sola.
Ma sono ferite profonde, spesso letali. Non sempre la mahatakai sopravvive"

-"Zaya, non ti ha marchiata non perché non ti ama" - s'intromise Althea - "ma perché non vuole farti del male. Se tu morissi a causa sua, non se lo perdonerebbe mai. Ha atteso troppo tempo però, e la sua parte animale ha preso il controllo. Quando lo ha capito, è volato via."

-"Zaya, se non ti farai marchiare da Ren, lui potrebbe restare così in bilico, tra sé stesso e la bestia, per sempre. Sta a te scegliere se salvarlo"

-"le state chiedendo se rischiare di morire per farlo tornare come prima! Non esiste un diverso modo?" - chiese urlando Gyal.
-"se esistesse, più Grifonieri avrebbero ancora la  compagna al loro fianco" - le rispose triste Althea.
-"nonostante i Grifonieri cerchino da secoli un modo, qualunque esso sia, per salvare la vita delle proprie compagne, ancora non lo hanno trovato. Per questo tanti nemmeno la cercano, od hanno paura di trovarla"
Terminata la sua spiegazione, Althea si mise a sedere. Stavano chiedendo troppo a quella ragazza, era sbagliato. Era folle.
-"lo farò" - disse Zaya
-"cosa?" - esclamò Gyal.
-"io... Non sono del vostro mondo. Ho vissuto per tutta la vita nella barriera. Ho sempre compiuto azioni disdicevoli, una peggio dell'altra. Ren è un uomo giusto, è buono, è leale. Io sono il completo opposto. Ci scontriamo, siamo due poli diversi. Ma è il mio compagno. E non ho intenzione di lasciarlo così per codardia. Se devo fare anche una cosa sola buona nella mia vita, voglio che sia salvarlo. Per il resto, sarà il fato a scegliere"
Gyal rimase in silenzio, scossa dalla spiegazione dell'amica, mentre Althea si alzava dalla sedia e Fei la guardava con uno sguardo carico di ringraziamenti, quasi sull'orlo delle lacrime.
-"dove posso trovarlo?" - chiese decisa Zaya.
-"può trovarsi solo in un posto. Un posto nel quale i Grifoni ed i Grifonieri vivono assieme da millenni :l'Eden"
-"portami lì allora"
-"lo farò" - le rispose Fei-" grazie"
Le due donne si sorrisero, stringendosi le mani.
Zaya si voltò poi verso Althea.
-"per favore, non punite la Sitith. Se ascolterete la sua storia, saprete che non lo ha fatto con cattiveria. Di solito...sono un popolo pacifico"
Althea le sorrise, orgogliosa. In così poco tempo quella ragazza aveva fatto un enorme cambiamento, ma molto probabilmente ancora non se ne era resa conto.
-"va bene" - le disse comprensiva.
Zaya strinse forte Gyal a sé, dicendole momentaneamente addio.
-"non ti azzardare a non tornare sulle tue gambe" - le disse quasi piangendo Gyal.
-"tranquilla, non ho intenzione di lasciare le cose in sospeso. E non dovresti farlo nemmeno tu" - la guardò, sorridendo, e notando l'amica arrossire.
-"va dal tuo dragone" - le suggerì
-"lo farò" - le sorrise Gyal.
Si voltò poi decisa verso Fei e si avviarono rapide verso la cavalcatura di Ren, Apollo.
-"andate, ci penso io alla situazione qui e ad avvisare Khal" - gli urlò Althea, mentre le due spiccavano il volo, dirette rapide verso l'Eden.

Un soldato raggiunse lei e Gyal affannato, spaventato.
-"cosa succede soldato?"
-"Alpha Khal richiede la vostra presenza. Ci sono dei problemi con le informazioni che ci sta dando la Sitith"
-"che problemi?"
-"grossi" - Althea si voltò verso la voce, trovandosi inaspettatamente davanti l'amica Calli ed il suo compagno, Ares.
-"grossi quanto?" - chiese Althea.
-"da chaos totale" - rispose Ares.




Finalmente Zaya sa tutta la verità su Ren e sui Grifonieri. Riuscirà a trovarlo in tempo ed a convincerlo a marchiarla?
E quali saranno mai queste informazioni scioccanti che la Sitith sta riferendo all'Alpha ?

A presto,
Belle.



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