Elemental series : Fire within

Chapter LVII - EPILOGO

Zaya sorvoló il cielo assieme a Ren seguiti dal dragone e Gyal. Erano giunti il più in fretta possibile al confine, dove trovarono già la flotta di Zion. Almeno avevano ricevuto aiuto prima della loro venuta. Zaya tirò un sospiro di sollievo.

-"sono là" - disse Ren, indicando il suolo.
-"scendiamo" - lo esortó la mahatakai.

Il suo grifone scese in picchiata verso un Ex-e che stava per attaccare alle spalle Kan,che si voltò.

-"meglio tardi che mai" - ruggì il leone

-"che c'è, ti mancavo?" - scherzó Ren.

Ju-Long atterrò, riprendendo la sua forma umana non appena Gyal scese a terra.
-"generale" - si inchinó Kan.

Ma il dragone aveva già lo sguardo verso la battaglia, dove osservava Zion combattere con furia e Khal ed Ares con strategia.
Il nemico era molto in svantaggio, tra poco, sarebbe tutto finito.
Ma come dare il colpo finale?
Serviva un attacco forte e deciso per decimarli.
Gyal e Zaya si fecero avanti.

-"raggiungiamo le altre!" - e corsero verso Althea, Sandara e la sua amica.

-"cosa hanno in mente?" - chiese perplesso Kan.

- "di sicuro qualcosa di folle" - ammise il dragone.

-"non sarebbero le nostre compagne se non fossero folli la metà di noi" - concluse Ren facendo spallucce - "beh, richiama i tuoi soldati Kan, prevedo guai per chiunque sarà attorno a loro"

Kan guardó il suo dragone, che sorridendo annuì. Si apprestó dunque, se pur dubbioso, ad avvertire i suoi soldati, mentre Ren avvisava Zion ed i mercenari.

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Zaya e Gyal raggiunsero le altre, che le accolsero col fiato corto.

-"meno male siete qui! Come è sull'altro fronte?" - chiese Althea, mentre spazzava via il nemico con i suoi poteri.
-"abbiamo finito. Solo una piccola resistenza" - le rispose Gyal

-"allora occupiamoci di loro" - disse Sandara.

-"si ma come?" - chiese Calli l'amica di Althea.

-"ho un idea" - disse Zaya - "congeliamoli!"

Tutte le ragazze si voltarono verso di lei, anche Sandara, curiosa. Un Ex-e corse ferito verso di lei, ma la Sitith non si voltò nemmeno. Quando fu abbastanza vicino, si limitò a sollevare un pugno dietro di lei,colpendolo in pieno. Il soldato cadde a terra privo di conoscenza.

-"dovrete lavorare assieme" - disse Zaya - "Althea e Gyal, potete creare una immensa tormenta di ghiaccio per congelarli tutti. Io Calli e Sandara vi proteggeremo"

-"ci sto" - disse Althea.

-"possiamo provare" - le rispose Gyal, emozionata.

Le due donne si avvicinarono l'una all'altra, prendendosi per mano, mentre le altre si avvolsero a cerchio attorno a loro, fermando i nemici.

-"concentrati" - disse Althea a Gyal. - "non pensare alla portata del tuo potere. Pensa solo al ghiaccio, che distruggerà il loro Fuoco. Di arrivare fino a loro mi occupo io"

Gyal annuì con la testa, chiudendo gli occhi. Si rilassó, concentrandosi sul suo respiro e sull'area ghiaccia che usciva fuori quando espirava. Neve. Pensava. Ghiaccio. Attorno a lei sentì la temperatura dell'aria abbassarsi bruscamente, tanto che il suo respiro e quello di Althea si condensava in piccole nubi davanti a loro.

-"pronta" - disse Gyal.
-"al mio tre..." - si concentró Althea - "uno...... Due.... Tre!"

Il potere di Gyal esplose in mille frammenti di ghiaccio affilati come lame. Con i suoi venti Althea li indirizzò tutti verso i nemici. Quando lo raggiunse, seppur consci di ciò che stava per accadere, per loro oramai era troppo tardi.
Dopo alcuni minuti, i loro compagni raggiunsero le ragazze. Khal abbracciò Althea, staccandola dal contatto con Gyal, mentre Ju-Long prese le mani della ragazza facendo altrettanto. Per poco il ghiaccio passò lungo le braccia del dragone, per poi sciogliersi quando la ragazza aprì gli occhi.
Quando si voltarono, una lunga distesa di ghiaccio stava davanti a loro,ricca di statue ghiacciate. Un cimitero di statue. Tra di esse, si muovevano i licantropi, osservando curiosi i nemici, per accertarsi che fossero morti.. O per lo meno intrappolati per sempre.