Elemental series : Fire within

Chapter XLIX

Le urla furiose che si sentivano nella stanza riverberavano per tutte le mura del palazzo. Khal non stava risparmiando nemmeno un filo di voce per esprimere la sua ira, e nemmeno la compagna, Althea, riusciva a tenerlo a bada.
Da quando qualche ora prima Zaya e Fei erano tornate a palazzo, accompagnate dal calmo Midyr Zale per riportare quanto accaduto, la corsa contro il tempo era ricominciata.
Le domande che tutti si ripetevano, o a voce alta, o a sé stessi, erano sempre le stesse : come avevano fatto ad accerchiarli? C'era modo di uscire da quella situazione? Quanto erano davvero distanti? Perché attaccare una nave in mare aperto?
Ma nessuno sembrava avere una risposta.
Entrata nella stanza, Zaya aveva cercato subito Ren con lo sguardo, ed il Midyr si era presentato senza troppi convenevoli.
Fei invece era rimasta fuori, e Zaya sospettava fosse per la presenza di Lyrias nella stanza. Non potevano continuare così.
Per carità, non che le grida di Khal non si potessero udire da fuori, ma la presenza di Fei era indispensabile.
Con un cenno della testa fece capire a Ren che stava uscendo per cercare la sorella .
Richiuse la porta silenziosamente dietro di sé.

Camminó per svariati minuti senza una meta precisa, cercando di vedere la ragazza da qualche parte. Ma di lei, sembrava non esserci traccia. Non era da lei questo tipo di comportamento. La preoccupava, e non poco. Lei non sapeva nulla di legami, se non quello tra lei e Ren, perciò non poteva immaginare quanto fosse veramente doloroso un legame flebile e rotto come quello tra Fei e Lyrias, però sentiva, sapeva che questa situazione era deleteria per la ragazza.
La vedeva. Era distratta, sembrava persa. Non era la Fei che aveva conosciuto qualche mese prima.
Questo era un problema. In battaglia doveva essere concentrata... o sarebbe morta.

Continuó a guardarsi attorno , evitando i soldati che pattugliavano la zona e si preparavano alla oramai troppo vicina battaglia.

Sospirando, voltò come ultimo tentativo lo sguardo al cielo,sperando di vederla passare col suo grifone. Ovviamente questo non accadde.

-"Fei, Fei... Dove ti sei andata a cacciare?" - disse più a sé stessa che alle persone attorno a lei.

Era veramente senza indizi. L'unica cosa che poteva fare era continuare a cercare.
Nel camminare lungo i giardini del palazzo intravide Ya, la compagna del dragone.
Con una piccola corsa la raggiunse, sperando che almeno lei l'avesse vista.

-"Ya" - la chiamò a gran voce.

La donna si giró verso di lei. Provò a chiederle se aveva visto la Grifoniera , ma di lei non c'era traccia.

-"mi dispiace non esserti d'aiuto"

-"non importa. Grazie comunque"

Prima però che Zaya potesse andarsene, la donna la fermò delicatamente.

-"come vanno le tue ferite?"

La domanda commosse Zaya più del dovuto. Tra tutti, Ya era una delle poche persone che aveva cercato sempre di aiutarla senza mai chiedere niente in cambio, né aspettandosi chissà cosa. Lo aveva fatto perché sentiva che era la cosa giusta. Non avrebbe mai trovato il modo più giusto per ripagare il debito verso quella donna, che l'aveva accolta in casa sua senza troppe domande.
Zaya si fermò a parlare con lei.

-"meglio, grazie. I vostri dottori sanno fare miracoli" - rise leggermente.

-"già, quando vogliono." - la donna le sorrise visibilmente più rilassata dopo la risposta di Zaya - "e con Ren?"

-"per ora tutto bene"

-"ma?"

A quella donna non si poteva nascondere niente a quanto pare.

-"ma ho paura. Paura per lui a questo punto."

-"non devi temere. Ren è un Generale esperto, sa il fatto suo. Non è la prima volta che combatte contro i Senatori."