Fragile | Irama Plume

otto

"Quindi andate a fare un giro fuori?" mi domandò Nicole.

Annuii, "e non so nemmeno cosa mettermi. Alla fine dobbiamo solo parlare, ma non voglio mettermi dei jeans e una felpa. Non posso nemmeno mettere qualcosa di elegante, però, perché lui indosserà sicuramente dei jeans stretti e una maglia"

"Ti fai troppi problemi. Vale, mi aiuti a scegliere qualcosa per Lucrezia?" domandò Nicole alla ballerina, la quale annuì e scelse qualche mio vestito.

"Allora, io opterei per questi jeans neri a vita alta e questa camicetta bianca. Così non sei nè troppo sportiva nè troppo elegante" disse Valentina, mostrandomi i vestiti scelti.

Li presi e andai a prepararmi in bagno.
Mi truccai leggermente, misi solo il mascara e un rossetto color nude.

"Di che dovete parlare tu e Irama?" mi chiese Valentina, sedendosi sul letto.
Nicole e Valentina avevano legato molto e, di conseguenza, ci aveva legato anch'io. In più, è davvero simpatica nonostante possa dare l'idea di una ragazza presuntuosa.

"È una storia un po' lunga e complicata" dissi, non volendo approfondire il discorso.

"Non è poi così lunga, dovete solo chiarire" disse Nicole, non cogliendo il fatto che non ne volessi parlare.

"Ah, vuole sapere il motivo per cui l'hai lasciato?" domandò Valentina.

"Vedo che le notizie girano in fretta qua" commentai, immaginando che tutti sapessero più o meno cosa fosse successo.
Guardai l'orario sul telefono, Filippo doveva essere qua da un paio di minuti.
Notai una notifica su whatsapp da parte di Emma.

Da Emma👼:

It's a screen of the story of Carmen. Now she has eliminated it. Are you with him?

Le stavo per rispondere, ma un messaggio da parte di Filippo me lo impedii.

Da Filo🌪: scusami, Lucre, ma mi gira un po' la testa. È un problema se parliamo domani?

A Filo🌪: ti girerà la testa per le troppe cazzate che racconti e che fai.  Non so se domani posso parlare con te, magari sono nella stanza di Carmen a fare altro. Buonanotte, tato, e riprenditi!

Da Filo🌪: Emma ti ha mandato lo screen della storia?

A Filo🌪: mi sembra logico.

Da Filo🌪: sono nella sua stanza, è vero, ma ti spiegherò tutto.

A Filo🌪: non è importante. Non stiamo insieme, probabilmente neanche ci ritorneremo, non mi devi nessuna spiegazione così come io non ne devo nessuna a te. Ciao Filippo.

Ringraziai Emma per avermi mandato lo screen e mi rispose dicendomi che sarebbe ritornata in camera a momenti per tenermi compagnia.
Nicole e Valentina smisero di parlare quando notarono il mio silenzio improvviso.

"È successo qualcosa?" mi domandò Valentina.

Le lanciai il mio telefono, dicendole di leggere prima il messaggio di Emma e poi quelli di Filippo.
Finito di leggerli, lo passò a Nicole la quale non lasciò fuggire qualche commentino sulla cantante e sul comportamento stupido di Filippo.

"Ma magari ci sta davvero un motivo valido" disse Valentina.

"Sì, ma se adesso si trova con lei in quella stanza significa che preferisce aiutare Carmen che chiarire con me. Ed io mi sentivo davvero pronta a spiegargli tutto"

"Adesso facciamo così, andiamo dai ragazzi e andiamo a fare un giro. Ti sei vestita mica per niente" disse decisa Nicole.

Emma arrivò nel momento esatto, dato che stavamo andando a chiamare Einar, Biondo, Zic, Filippo -ballerino - e Lauren.
Uscimmo dall'hotel e percorremmo un paio di stradine. Mancava più di un'ora al coprifuoco quindi non c'erano problemi.

"Che è successo con Filippo?" chiese Biondo, mettendosi alla mia sinistra mentre alla mia destra si mise Einar.

"È con Carmen. Domenica facciamo un giro per Roma?" domandai.

Simone si accorse che stavo sviando il discorso, "va bene, basta che mi fai un paio di foto"

Annuii, "per te va bene, Einar?"

"Niente shopping però, non voglio entrare e uscire in venti negozi diversi"

Mi portai la mano al petto, "lo giuro, capo"

"Allora va bene" disse mettendomi un braccio introno alle spalle.

"Ed è normale vedermi crollare, scrivere ancora e dopo decollare.
Alzarmi in piedi ed essere normale, eh eh eh" iniziai a canticchiare, mentre Einar e Biondo mi portavano chissà dove seguiti da tutti gli altri.

"Zic" urlai di punto in bianco "mi canti A mano a mano?"

Annuì ed iniziò a cantarla, seguito da me con le lacrime agli occhi.
Venni stretta maggiormente da Einar, mentre Nicole mi strinse forte la mano.
Passammo un'ora a cantare, ballare, ridere e scherzare.