ventisei

3.4K 161 18
                                    

Quella mattina io e Filippo fummo svegliati dai commentini di Biondo, il quale fece di tutto pur di metterci in imbarazzo. Ci siamo ritrovati nella stessa posizione in cui ci siamo addormentati, la mia mano stretta nella sua e il solito sorriso spensierato sul volto.

"Se avessi avuto un telefono, vi avrei fatto una foto. Eravate così carini" commentò il biondo prendendosi gioco di noi. Gli lanciai la prima cosa che mi trovai vicino, un semplice e morbido cuscino. Sfortunatamente riuscì a schivarlo, visto la mia pessima mira e il mio risveglio alquanto traumatico.

Filippo mi lasciò un tenero bacio sulla guancia ed si recò al bagno. Nel frattempo Simone si mise al mio fianco e rimase a fissarmi, attendendo che dalla mia bocca uscisse qualcosa.

"Cosa vuoi, Simone?" domandai scocciata.

"Lo sai benissimo. Cos'è successo?" chiese.

"Ma cosa vuoi che sia successo in una casetta? Come ogni sera si sveglia alle due e gli ho fatto compagnia, poi ci siamo addormentati" spiegai semplicemente, omettendo svariate parti.

"Non dovresti dire le bugie, questo bel nasino potrebbe diventare troppo lungo" commentò toccandomi il naso e alzandosi dal divano. Arricciai istintivamente il naso ed alzai gli occhi al cielo, davvero irritante.

Mi stiracchiai e, dopo essermi preparata, aspettai gli altri per sapere i giudizi dei professori. Nel frattempo mangiai un semplice yogurt e mi misi seduta sul divano.
Emma arrivò poco dopo e si mise al mio fianco, mentre Filippo si mise al lato opposto. Dopo i video sui ballerini, arrivò il mio.

La prima ad apparire fu la Turci, "nella corale mi sei piaciuta, così come nella canzone di Emma. Devi essere più sicura di te, però"

"Commento tutto alla fine" dissi, notando che tutti gli occhi erano su di me.

"Lucrezia, sai che mi piace davvero tanto il tuo timbro di voce e ti ho trovata molto brava nella cover di Amami. Penso, però, che devi fare un passo in più per essere a tuo agio sul palco" disse Giusy Ferreri.

"Bravissima, Lucrezia, non ho niente da dirmi. Mi sei piaciuta sia nella corale che nella cover di Emma Marrone. Continua così" affermò sicuro Rudy.

Adesso la nota dolente, Carlo Di Francesco "Lucrezia, che dire. Hai un bel timbro di voce e su questo non si discute. Ma per essere una cantante non serve solo questo, devi saper trasmettere e per me sei stata piatta, non mi hai trasmesso nulla"

"Eccolo" commentò Biondo.

"Allora, ringrazio tutti e quattro prima di tutto. Per rispondere a Paola volevo dire che ha perfettamente ragione dato che tendo ad essere insicura, però sul palco, per rispondere a Giusy, mi sento davvero a mio agio ed è lì che butto fuori tutto"
"Carlo Di Francesco, che dire" iniziai ripetendo le sue stesse parole e facendo ridere Simone, il quale si rese conto di ciò che avevo detto "mi dispiace non esserle arrivata, ma io ho fatto tutto il possibile. Questo non vuol dire che mi arrenderò e, giuro, che prima o poi le farò provare qualcosa. Infine, grazie mille Rudy" terminai con un sorriso.

"Bomba quello che ha detto Rudy, no?" mi domandò Filippo, posando una mano sulla mia coscia.

Annuii, "non me l'aspettavo proprio. Poi anche quello che hanno detto Giusy e Paola, sono contentissima"

[...]
Quella stessa mattina ci dissero le canzoni che avremmo portato al Serale.
Avevo sia il mio primo inedito, Walk with me, sia il secondo che ancora non avevo avuto la possibilità di far sentire, Prendimi per mano. Nemmeno Filippo la mai ascoltata.
Inoltre mi avevano assegnato idgaf di DuaLipa e La prima volta dei Negramaro.

"Vuoi farmi sentire il nuovo inedito prima?" mi domanda Pino, sedendosi davanti al piano.

Annuii e sistemai meglio l'asta.
"Prendimi per mano,
Scappiamo in quel posto lontano
Così lontano che
Esisteremo solo io e te"

Scrissi questa canzone durante una delle prime sere in cui Filippo arrivò ad Amici. C'erano così tante cose che volevo dirgli e solo tramite una canzone potevo farlo.

"È per il fidanzato questa canzone?" mi domandò.

"Cantiamo Idgaf?" sviai il discorso.

Lui ridacchiò e fece partire la base.
Sono sempre stata così, mi imbarazzava parlare dei miei sentimenti. Non so esattamente per quale motivo, magari sono solo una persona chiusa.

Spazio Autrice:
Non so se per domani riuscirò a far uscire il capitolo, dato che devo ancora finirlo nonostante non mi manchi molto.
Adesso vedo se riuscirò!

Fragile | Irama PlumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora