dieci

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"Lucrezia, buongiorno" la professoressa Turci si trovava già nella sala canto e mi stava aspettando.

La salutai cordialmente e mi posizionai davanti a lei, ascoltando ciò che aveva da dirmi.

"Allora, volevo dirti un paio di cose" iniziò "la prima è che ti vedo un po' giù in queste settimane e vorrei capire che ti sta succedendo"

"Ci sono stati un po' di problemi personali e sono consapevole che stanno ostacolando il mio percorso, dato che non riesco ad esprimermi al meglio e a portare a termine un esibizione nei migliori dei modi. Sto cercando, però, di metterli da parte e concentrarmi solo ed unicamente su di me" spiegai.

Annuì, "molto bene. La seconda cosa è che sono venuta a conoscenza di un tuo inedito che però non hai ancora registrato e fatto sentire a nessuno"
"Che ne dici di farmelo sentire?" chiese.

Annuii e iniziai a cantare lo stesso pezzo della scorsa volta in sala canto, il pezzo che scrissi con mio padre.
Nessuno ne era a conoscenza, tranne Filippo. Lo feci ascoltare solo a lui e Paola era la seconda persona che lo ascoltava.

Quando finii di cantare, la Turci fece un breve applauso.
"Come si intitola?" domandò.

"Walk with me" dissi.
"Secondo te è ancora possibile registrarla con sotto una base?" domandai poi.

"Certamente! Anzi, ti conosiglio di farla il prima possibile perché la voglio sentire sabato"

La voglio sentire sabato, anche Rudy lo disse la scorsa volta e alla fine non è neanche venuto a sentirla dopo il pomeridiano...
Spero solo di poterla fare questa volta.

Sotto consiglio della Turci, andai a parlare con la produzione così che potessero creare una base per la mia canzone e poterla registrare una volta pronta.
Ritornai in sala relax saltellando come Heidi e saltai in braccio a Simone appena lo vidi, il quale mi prese al volo.

"Che è successo?" chiese sorpreso, dato che per tutta la settimana tenevo il muso a tutti.

"Registrerò il mio primo inedito" gli sussurrai all'orecchio.
Mi mise giù e mi guardò negli occhi per capire se fossi seria o meno.

"E da dove lo tiri fuori sto inedito?" domandò entusiasta.

"Lo scrissi un po' di tempo fa e Paola n'è venuta a conoscenza, quindi mi ha proposto e spronato per andarla a registrare. Ma ci pensi, Biò, una mia canzone che potrebbe essere messa su ITunes?" chiesi sognando.

"Te lo meriti, Lù" disse lasciandomi un bacio sulla guancia.

"Ho sentito bene?" chiese Einar avvicinandosi a noi.

Annuii contenta e mi abbracciò.
Ero così contenta, cavolo.
Il solo pensiero che una mia canzone potesse passare in radio mi riempiva il cuore di gioia. Amici realizza proprio i tuoi sogni.

"Quando ce la farai sentire?" chiese Einar, curioso.

"Appena sarà pronta, la troverete su ITunes" dissi facendo l'occhiolino.

***

Quel pomeriggio finimmo di registrare presto e la produzione ci concesse di tornare in hotel prima del previsto, così ne approfittammo per fare un giro per Roma.
Simone mi accompagnò in hotel per prendere la macchina fotografica, dato che voleva gli facessi delle foto, e poi raggiungemmo gli altri.

"Vi dispiace se sto con voi?" domandò Filippo mentre teneva le mani in tasca. Era una domanda rivolta a tutti, ma sembrava più rivolta a me dato che il suo sguardo era fisso nel mio e tutti i ragazzi mi stavano osservando.

"Carmen non ti vuole?" lo prese il giro Vittorio.
Filippo stava per rispondere, probabilmente in modo brusco -conoscendolo -, ma lo interruppi.

"Non c'è problema" dissi, rispondendo alla sua domanda, sotto lo sguardo sorpreso di tutti.

Mi sorrise, ma quando vide il braccio di Vittorio stringermi un fianco si irrigidì.
Diciamo che io e Vittorio eravamo amici, niente di più. Non volevo approfittarmi di lui, anzi, ma stando ad Amici ho imparato a conoscere meglio tutti e ad essere una persona più aperta e meno timida.
Presi in mano il telefono appena sentii una breve vibrazione.

Da Filo🌪: dobbiamo chiarire al più presto, non ce la faccio più Lucrezia.

Girai lo testa verso Filippo e la guardai confusa. Decisi, però, di rispondergli.

A Filo🌪: ero pronta per raccontarti tutto, hai preferito fare altro con un'altra. Mi spiace Filo.

Visualizzò il messaggio senza rispondere e pensai fosse meglio così.
Scattai qualche foto a Simone e a chi me lo chiedeva.
Passammo la giornata così, in giro per Roma. Ovviamente, molte ragazze e molto ragazzi ci riconobbero e ci chiesero delle foto.

"Posso fare una foto con te e Irama?" mi chiese una ragazza che aveva all'incirca quattordici anni.

Guardai Filippo, "per il momento lo vedo un po' impegnato, ma se vuoi lo andiamo a disturbare"

La ragazza annuì ripetutamente. Sorrisi vedendola così felice e, prendendola per mano, mi avviai verso Filippo.

"Filo" lo richiamai "Alice - così la ragazza mi disse di chiamarsi - vorrebbe una foto con noi due"

"Certamente" disse, restituendo il telefono che aveva in mano alla proprietaria.

Alice diede il telefono ad una sua amica, presumo, la quale scattò diverse foto.
Cercammo di fare più foto possibili con tutti, poi dovettimo tornare in hotel.

Spazio Autrice:
Per quanto riguarda la puntata di ieri sera, mi spiace un sacco per Daniele e Sephora.
Sono contenta che l'hanno fatto esibire, perché doversene andare senza esibirsi, come è successo con Filippo, dev'essere davvero brutto. In più Lauren mi ha fatto di una tenerezza assurda...
Per quanto riguarda Sephora, non me l'aspettavo proprio. Quando è arrivato a quattro no, pensavo avesse quattro sì così da essere salva, invece...

Fragile | Irama PlumeWhere stories live. Discover now