46. Siamo montagne a picco sul mare

10.8K 409 131
                                    

«Ho i piedi a pezzi!» mi lamento, buttandomi sul letto con ancora le borse dello shopping tra le mani.
Abbiamo passato tutto il giorno in giro per la città a comprare souvenir e altre cosette molto carine, ma adesso me ne sto pentendo, dato che sono stanchissima.
«Ti capisco» Tyler si lascia cadere sulla poltrona vicino al letto, facendo un sospiro di sollievo.
«Vado a preparare la cena» con la stessa velocità con cui si è seduto, adesso si alza.
«Mi cambio e ti raggiungo» borbotto, cercando la forza per alzarmi.
«Ti aspetto» mi posa un bacio sulla testa, dopodiché abbandona la stanza, scendendo di sotto.

Resto ancora impalata per qualche secondo prima di alzarmi e togliermi le scarpe.
Oggi è stata una giornata davvero pesante, ma semplicemente fantastica.
Non ho mai passato così tanto tempo insieme a Ty e ne sono davvero felice.
Lui mi fa star bene ed è una sensazione bellissima.

Dopo essermi messa un paio di pantaloni della tuta e una canotta scendo di sotto.
Dalla cucina sento già un profumo buonissimo che mi fa brontolare lo stomaco.
«Cosa preparati di buono?» domando a Ty, che mi da le spalle.
Si volta nella mia direzione, squadrandomi con i suoi occhi color ghiaccio.
Indugia sul mio seno e io avvampo.
Ricordo soltanto ora di non essermi messa il reggiseno e presumo che mi si vedano i capezzoli a causa dello strato sottile che mi copre.

Si schiarisce la gola prima di girarsi di nuovo e parlare.
«Pollo con patate e funghi» dice e a me viene già l'acquolina.
«Cosa devo fare?» domando, affiancandolo.
«Se ti va taglia i funghi e mettili nella padella» con un cenno del capo mi mostra i funghi, così annuisco.
Sto per muovere un passo verso la mia "postazione", ma mi volto verso il mio ragazzo.
Mi è venuta un'irrefrenabile voglia di baciarlo, ma mi limito a dargli un veloce bacio sulla guancia.
Tyler sussulta leggermente, colto alla sprovvista, ma sorride immediatamente quando si accorge del bacio.
«Hai sbagliato di alcuni centimetri» ridacchia, smettendo di tagliare a fettine la carne.
Sorrido come una bambina, afferrando il suo collo con una mano, «Stupido» sussurro prima di posare le mie labbra sulle sue.

Le nostre lingue si rincorrono lentamente, assaporandosi a vicenda.
Mordo il suo labbro inferiore, provocandogli un gemito che viene bloccato dalla mia bocca.

Dopo alcuni secondi mi stacco, senza fiato, osservando le sue labbra gonfie e rosse.
«Ora hai decisamente centrato l'obiettivo» mi mostra la sua fila di denti perfetti, dopodiché pizzica il mio fianco con due dita.
Mi muovo in avanti per sfuggirli e ridacchio mentre raggiunto i funghi.

*

Metto l'ultimo piatto nella lavastoviglie, dopodiché schiaccio i bottoni dell'accensione.
Ty è sparito in bagno da più di un quarto d'ora, ma presumo che stia per finire la sua doccia.
Nel frattempo mi sono occupata di sparecchiare la tavola e sistemante un po' il piano da cucina, completamente imbrattato di sugo e bucce di patate.
«Emma!» la sua voce profonda rimbomba sulle pareti arrivandomi di getto.
Mi sta chiamando da piano superiore.

«Dimmi» urlo di rimando, cercando di farmi sentire data la distanza significativa che ci separa.
«Puoi venire un secondo? Ho bisogno di una mano con la barba»
Annuisco, ma solo dopo alcuni secondi mi rendo conto del fatto che lui non si trovi vicino a me, così urlo «Arrivo» dopodiché abbandono lo straccio sul tavolo e mi dirigo verso le scale.

Attraverso il lungo corridoio in legno e indirizzo il mio sguardo verso l'ultima posta in fondo, proprio quella di fronte a me.

Abbasso la maniglia e spalanco lentamente la porta.
«Ecco-» le parole mi muoiono in bocca quando metto a fuoco la stanza.
«Cosa?» domando scioccata, aggrottando le sopracciglia.

Tyler si trova al centro della stanza, con un asciugamano bianco in mano e mi sorride come non ha mai fatto.
Attorno a lui vi sono sparsi petali di rose rosse e bianche, che creano un'atmosfera paradisiaca, resa possibile anche grazie alle luci soffuse.

Wow.
È tutto così bello.

«Ti ho preparato un bel bagno caldo» sussurra, avvicinandosi a me per porgermi la tovaglia in spugna.
Ancora sotto shock dalla sorpresa non riesco a fare altro che sorridere e osservare ogni piccolo dettaglio che ha preparato per me.
Non ci credo che questa sia opera sua.

Afferro l'asciugamano, ringraziandolo con l'ennesimo sorriso.
«Torna in camera quando vuoi. Ti aspetto lì» posa un bacio sulla mia guancia, dopodiché mi supera per dirigersi verso la porta.

Cosa? E mi lascia qui da sola?
No, non ci deve nemmeno pensare.
Io voglio rimanere con lui.

«Tyler!» lo richiama giusto in tempo prima che esca.
«Mhm?» rimane sulla porta in attesa di una mia affermazione che non riesce ad uscire dalle labbra.
«Rimani con me» lo supplico con gli occhi, liberandoli dell'asciugamano per afferrargli un braccio.
I suoi occhi indugiano sul mio corpo e si morde il labbro inferiore, osservando la vasca alle mie spalle.

Dimmi di sì, ti prego.
Ho bisogno di sentirti vicino.

Senza aspettare una sua risposta abbasso lentamente una spallina della canotta, scoprendo un lembo di pelle.
Catturo immediatamente l'attenzione di Ty che chiude la porta del bagno e si appoggia ad essa.

Vuoi goderti lo spettacolo?
Non riuscirai a togliermi gli occhi di dosso.

Abbasso anche l'altra spallina e con un coraggio che non pensavo avere mi libero completamente del tessuto della canottiera, scoprendo il mio seno, che ora è completamente esposto ai suoi occhi lussuriosi.

Seguo il suo pomo d'Adamo fare su e giù un paio di volte quando abbassa lo sguardo proprio sul mio petto.
Gli sorrido sghemba, voltandomi per avvicinarmi alla vasca.
Mi fermo a metà strada, afferrando l'elastico dei pantaloni e facendoli scorrere lungo le mie cosce.

Non so cosa mi sia successo, ma Ty mi fa sentire una donna desiderata.
E questo mi fa eccitare come non mai.

Mi piego in avanti, liberandomi anche delle mutandine, sicura che a causa della luce fioca lui non mi possa vedere con precisione.
Affondo un piede nella vasca bollente, venendo subito invasa da una sensazione di piacere.
Volto la testa di lato, puntando i miei occhi in quelli di Tyler che è rimasto nella stessa posizione di prima.
«Allora? Non vieni?» domando, con voce sensuale, immergendomi completamente nell'acqua calda.

La mia frase sembra averlo spronato, dato che lo vedo muoversi con frenesia e togliersi la maglietta con un solo gesto.
Sorrido sotto i baffi e mi immergo sott'acqua per bagnarmi i capelli.
Quando riemergo quasi sussulto nel ritrovarmi Ty di fronte.

Sorrido, avvicinandomi per sfiorare la sua pelle nuda.
Faccio scorrere due dita sulle sua spalla spigolosa, rimasta immune alle gocce.

Un gridolino lascia le mie labbra, quando le sue mani si posano sui miei fianchi e mi trascinano sopra al suo corpo.
Tremo tra le sue braccia quando sento il suo membro premere contro il mio interno coscia.

Ci guardiamo negli occhi, ci mangiamo e ci bramiamo a vicenda.

Sono pronta. Sono pronta a perdere la verginità con la persona che amo.

E ad ogni bacio, ad ogni carezza, ad ogni parola sussurrata alla luna, io mi sento meno mia e sempre più sua.

Sono sua mentre stringe i miei capelli in una morsa, mentre sfiora ogni parte del mio corpo come fosse porcellana e mentre bacia le mie labbra come se la sua vita dipendesse da me.
Sono completamente sua quando bacia il mio cuore arrivando a toccarmi l'anima.

Sono sua nel momento in cui i nostri corpi si uniscono e lui si muove dentro di me come un abile maestro, stando attento a non procurarmi dolore.

E ci perdiamo l'uno dentro l'altra e forse un po' ci amiamo, ci vogliamo bene.

O perlomeno io sì.
Ti amo Tyler.



Note:
Ciao amori❤️.
Come state?
Spero bene!

Ecco a voi il tanto atteso capitolo😈.
Alcune di voi ci avevano azzeccato, mentre altre no hahaha.
Cosa ne pensate?
Vi piace?
Cosa succederà secondo voi dopo questo loro momento intimo?

Sono troppo cute vero?❤️

Fatemi sapere, un bacio💘.

YoungbloodWhere stories live. Discover now