Chapter 2

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Mi muovo verso le altre due. Sento che chiamano la loro amica non vedendola dietro di loro. "Christiiinn!! Dove sei!?!" 
"Christin! Non fare scherzi!"
"Dobbiamo dividerci Angie" 
"Okay! Io vado più avanti, tu cercala dove siamo già state, Tatiana." 
Si dividono? Perfetto! PIÙ CHE PERFETTO. 

Comincio a ridere malvagio tra me e me e vado nella direzione della bionda, Tatiana.
Si guarda intorno e chiama la sua amica con il panico palpabile nella sua voce. "Christy non farmi spaventare...dove sei?" Mi avvicino a lei e le sfioro i capelli per poi sparire, lei si volta spaventata ma non vede nessuno e continua a camminare, stavolta con passo incerto. Le sfioro il fianco ma questa volta non sparisco, mi faccio vedere e lei sobbalza chiaramente terrorizzata dalla mia presenza. 
"Chi sei?? Cosa vuoi da me?" Dice spaventata
"Voglio te." Le rispondo
"Sei molto carino ma io sono fidanzata, mi dispiace"
"Io non voglio il tuo cuore, voglio il tuo corpo"  le sussurro con un tono malizioso Scoppio in una risata fragorosa, tanto che ride anche lei 
"Sei pazzo?" Mormora sorridente
"No, ma adesso farò impazzire te" La prendo per i fianchi e unisco il suo corpo al mio. Mi guarda sorpresa ed eccitata? Sedotta? Cos'è quello sguardo? Sembra quasi che adesso sia lei a volermi mangiare! Penso con un ghigno ironico.  Le femmine umane sono cosi sciocche, si fanno sedurre con così poco. Porta indietro la testa e si offre a me spontaneamente come un delizioso banchetto, le bacio il collo, poi la mordo con cosi tanta voracità che quasi non le strappo via la giugulare, sono più violento del solito, uccidere le umane femmine mi provoca una strana sensazione. 
Muore sul colpo, il sangue non fa che schizzare fuori dalla sua carne squarciata.

Vado a raggiungere la sua amica, Angie. Lei mi interessava più di tutte, per questo l'ho lasciata per ultima,come un dolcetto finale. La trovo proprio davanti alla mia casetta, e ...sta entrando! COSA?! Mi avvicino frettolosamente, non voglio un'umana dentro casa mia. Arrivo alla porta, al piano di sotto non c'è, NO! In camera mia! Salgo le scale scricchiolanti, è di spalle, guarda la vecchia foto di mia madre poggiata distrattamente sulla scrivania. Entro nella stanza e i miei passi le fanno avvertire la mia presenza. Si gira e si blocca sgranando gli occhi 
"Chi..chi sei?" Balbetta con voce tremante, faccio un sorriso pericoloso 
"Dovrei fartela io questa domanda dolcezza, questa è casa mia"
Mi appoggio al muro e la osservo, ha una canotta azzurra aderente quanto basta per risaltare le sue forme, dei jeans scuri e stretti e delle vans. 
"Scusami..non sapevo ci abitasse qualcuno" Sorrido e i miei canini sporchi di sangue le fanno tremare le gambe per la paura 
"Hai visto...delle ragazze..qui intorno?" balbetta
"Oh si, erano molto dolci, Angie"
Mi guarda con gli occhi sgranati e penso stia studiando un piano per scappare, corre verso la porta ma la blocco afferrandole il polso e stringendolo fino a lasciargli un segno rosso, mi urla di lasciarla andare
"Non fare rumore, stupida umana" l'ammonisco, i suoi occhi si riempiono di lacrime

"lasciami andare..ti prego" mormora implorante, le accarezzo il viso e poi i suoi capelli lisci come la seta, si scansa dal mio tocco e questo mi fa arrabbiare 
"Il tuo sangue sarà sicuramente il più dolce" Piange e tenta di liberarsi ma non ci riesce. 
"Sei cosi bella.." le dico con la voce roca, qualcosa dentro di me non vuole che la uccida, la reprimo. Ad un tratto si avvicina sempre di più a me guardandomi negli occhi, non capisco cosa vuole fare.. Intanto è sempre più vicina, sento il suo seno contro il mio petto e chiudo gli occhi per un attimo ma li spalanco subito dopo, improvvisamente mi morde appena sopra la spalla, la lascio e lei scappa. Non credevo che gli umani mordessero o che fossero così furbi.

~Beyond the Darkness IWhere stories live. Discover now