Chapter 4

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Angie's pov

Rimango sul letto ed inizio a piangere, perché se n'è andato? Perché mi bacia ogni notte? Perché non mi uccide?! Voglio sapere cosa gli passa per la testa. Decido di andare nella foresta domani sera, devo vederlo.

È mezzanotte in punto e io sono pronta ad avventurarmi in una foresta buia e pericolosa. La paura e il terrore si impadronano di me, cerco di reprimere la voglia che ho di rimanere a casa, sul mio letto ma ormai non mi sento al sicuro neanche nella mia stanza, lui mi guarda dormire ogni notte..
I miei dormono da un pezzo, esco dalla porta silenziosamente portando con me solo un crocifisso, anche se non ci credo molto una piccola parte di me spera che mi protegga.

Mi trovo davanti la foresta, esito ad entrare ma strizzo gli occhi e mi avventuro, dopo molto cammino vedo l'ormai famigliare casetta di legno ed entro senza bussare. Salgo le scale ed entro in camera sua, non c'è..Ma dov'è a quest'ora della notte?! Guardo l'orologio, sono le 00.35. Fuori dalla finestra lo vedo..su un ramo altissimo, oddio! Ma che fa? Come ha fatto a salire fin lassù? Forse dorme. Lo guardo con interesse, come se fosse qualcosa di anormale. E se lui non fosse normale? Cioè, se non fosse un essere umano? Ma che dico..queste cose non esistono!

Oh no..vedo che scende dall'albero e si dirige in questa direzione, sembra consapevole della mia presenza, a giudicare dal modo di camminare è arrabbiato. Aiuto...ho fatto una cazzata..ora mi uccide.
Spalanca la porta e sale le scale di fretta..che faccio?!

Loris'pov

Sono sul mio albero preferito a guardare la luna e ad aspettare il cuore della notte. Ieri lei mi ha sentito mentre la baciavo, mi ha visto mentre andavo via..però ha ricambiato il bacio, sono così confuso. Perché ogni volta che tento di assaggiare il suo dolce sangue finisco per baciare quelle labbra..così calde..scaccio via tutti questi pensieri che lentamente stanno prendendo una bruttissima piega ma ad un tratto sento l'odore di un umano nei paraggi, anzi, molto vicino! Sento meglio il mio fiuto e mi accorgo che è un odore famigliare. Mi giro verso la mia casetta, è lì. Scendo con un salto dall'albero e mi dirigo in quella direzione.
Non ne sono sicuro ma credo sia Angie l'umana dentro casa mia.
Apro la porta con rabbia facendo rumore, salgo le scale quasi correndo ed infine la vedo, in piedi vicino la finestra della mia stanza.
"Che ci fai qui?" Le chiedo

"Ehm..io..volevo vederti ecco." Balbetta imbarazzata, la guardo con uno sguardo perplesso, voleva vedermi? Per fare cosa?

"Perché volevi vedermi, Angie?" domando stranito
"Volevo sapere solo...cioè, come ti chiami? Pensavo solo che non so ancora il tuo nome ahaha.." balbetta gesticolando
"Sei venuta fino a qui solo per sapere il mio nome?" Non ci credo neanche un pó, scoppio a ridere e lei mi guarda imbarazzata.
"Allora..me lo dici? Così me ne vado" dice impaziente, abbassando lo sguardo sul pavimento
"Loris, mi chiamo Loris, te ne vai di già?" Le faccio il sorriso più sexy che so fare e mi appoggio al muro compiaciuto della sua reazione, le tremano le gambe e si arriccia freneticamente i capelli tra le dita.
"S..si. Perché vieni ogni notte a casa mia?" Dice tutto ad un fiato, ma non so cosa rispondere.
"Perché voglio assaggiare il tuo sangue ma non ci riesco" dico la verità
"Il mio sangue? Perché? Cosa sei Loris?" Mi chiede confusa
"Un demone..beh, in realtà un mezzo sangue, un po' umano e un po' demone, mi cibo di sangue umano a volte di carne animale, mi piace pure il vostro cibo strano anche se mi fa stare male" mormoro facendo un gesto vago con la mano.
Lei si paralizza, mi guarda incredula, quasi come se io non sia reale o qualcosa del genere. Mi avvicino a lei, indietreggia fino a sbattere la schiena contro il muro, la imprigiono nell'angolo con un sorriso pericoloso
"Hai paura di me?" Dico enigmatico
"Si..ma hai avuto molte occasioni per uccidermi..perché non l'hai fatto?" mormora e il mio sorriso sparisce
"Io ho cercato di farlo..ma..Angie..io non lo so" lei mi accarezza il viso, mi passa un dito sulle labbra e toccando i miei canini si taglia il dito, sembra quasi che lo fa apposta per farmi assaggiare il suo sangue, esce una gocciolina che deposita sulle mie labbra, non resisto...questa è seduzione. La bacio con violenza e sento il sapore del suo sangue nel nostro bacio. Ansimo, è così dolce...ma... BASTA. mi stacco e la guardo
"..io..non capisco cosa mi prende! Non sei al sicuro con me" balbetto confuso
"Io lo so cosa ti prende Loris. lo vedo nei tuoi occhi, come una venerazione per me come se io fossi una dea bellissima, mi tocchi come se potessi rompermi da un momento all'altro, questo si chiama amore." Mormora con gli occhi lucidi
Rimango senza parole e sono infuriato con me stesso, gli umani sono solo CIBO e basta! Do un pugno fortissimo al muro che crea una grossa crepa e corro via, corro veloce, devo allontanarmi da lei. Da questa assurdità, ma mi fermo di scatto in mezzo a gli alberi. Mi è venuta un'idea: di tenerla prigioniera a casa mia, prima o poi mi verrà fame e la ucciderò. Questa è la soluzione!
Mi impongo di non uscire dalla foresta e cercare cibo altrove, LEI dev'essere l'unica cosa che potrò mangiare se ce la farò. Torno indietro alla velocità della luce, entrando in casa la vedo seduta sulle scale con lo sguardo perso nel vuoto, cerco una corda e la trovo dentro un vecchio cassettone.
Quindi la prendo per il polso, mi guarda stranita e cerca di capire cosa sto facendo.
Io evito di guardarla negli occhi, potrei cambiare idea e lasciarmela scappare, di nuovo.
Gli lego per bene i polsi sopra la testa, nella ringhiera delle scale, non oppone resistenza e mi guarda incuriosita
"Perché mi hai legato Loris?" Mi chiede con voce tranquilla, la guardo con rabbia
"Per non farti scappare." sorrido ironico
"Ma non vado da nessuna parte.. "
"Si ma io non mangerò niente per i prossimi 5 giorni, sarai la mia preda fino a quando la mia fame non mi spingerà ad ucciderti" dico con determinazione.
Non risponde, ha abbassato la testa e si limita a guardare il pavimento con tristezza, meglio, la preda non deve parlare.

~Beyond the Darkness IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora