~Beyond the Darkness I

Chapter 30

Angie's pov

Da quando sono arrivata, io e la mamma abbiamo mangiato insieme da sole, come sempre.
Faccio un bagno rilassante pieno di bollicine e poi mi metto sul letto ad ascoltare il nuovo album dei The Kolors su you tube, questa band mi piace, mi carica di energia e voglia di fare.
Apro Instagram e controllo le notifiche, niente di nuovo! Ma noto che la foto di me e Loris tra gli alberi della foresta, ha raggiunto quasi i 174 likes, aggrotto le sopracciglia COSÌ TANTI?? Sorrido, Loris riscuote sempre attenzioni vista la sua bellezza unica! ho un altra foto di lui sul telefono, con metà occhio nascosto dai capelli e gli occhi di ghiaccio che guardano la fotocamera con gli alberi come sfondo della foto, la pubblico all'istante.

E i commenti non si fanno attendere
Evelin commenta: "STRAFIGOOO LORYY "
Marylin commenta: "SPETTACOLO DI OCCHI! ❤"
Le mie amiche sono pazze di lui, faccio una risatina a questo pensiero mentre Whatsapp stralipa di messaggi dal gruppo delle mie amiche, Evelin si è imbronciata perché non l'abbiamo invitata ieri sera, ci teneva a stare insieme a noi; Le spiego che è stata una cosa improvvisata e che più avanti organizzeremo un'altra serata a casa di Loris, Evelin mi manda una registrazione in risposta dove la sento urlare euforicamente dalla felicità.
Più tardi la mamma e io usciamo per fare acquisti, ovviamente troviamo il SUV di Mr Black davanti al cancello e l'autista che ci intima di salire con un sorriso, ci guardiamo con un sorriso io e la mamma e saliamo in macchina.
Andiamo a fare la spesa, poi a comprare dei vestiti, prendo un cappellino per Loris con la scritta BOSS, rido, gli starà bene!
Appena torniamo a casa, lo vedo dentro il cancello che gioca con Leone, bello da morire, con dei jeans grigi attillati e strappati sulle cosce, la maglietta azzurra col teschio nero, le converse e la giacca larga e nera che gli ho regalato io. Appena mi vede sorride e si appoggia al grosso albero che abbiamo nel piccolo giardino accanto alla cuccia di Leone. "Come ha fatto ad entrare dal cancello se è chiuso?" mi domanda mia mamma dubbiosa, mi irrigidisco e faccio un sorriso tirato
"Non lo so mamma...ahaha" dico balbettando
Appena la macchina si ferma e noi scendiamo, il mio telefono si mette squillare e vibrare, apro la chiamata
"Angie, sono papà" dice con la sua solita voce profonda
"Papà, dimmi!" rispondo sorridendo
"Loris non ha il passaporto, dobbiamo necessariamente farlo oggi perché ho trovato un'offerta per una vacanza ad Atlanta, Stati Uniti in un resort, Costa pochissimo ma è solo per questi giorni e i biglietti sono limitati!" dice frettolosamente
"Papà veramente non ha neanche la carta d'identità e neanche la tessera sanitaria" dico pensierosa avvicinandomi al cancello mentre la mamma lo apre guardando Loris stranita
"Come no?" dice stupito mio papà
"Eh... No ha perso i documenti ieri mentre eravamo in giro per la città" sparo a caso e la mamma si porta una mano alla fronte guardando Loris con rimprovero, ma lui non capisce.
"Ci penseremo io e Alexander a fare i documenti nuovi per Loris, venite al Nightfire e risolveremo questo problemino" replica, poi chiude la telefonata.
Guardo Loris che mi fissa
"Andiamo al Nightfire, dobbiamo fare una sacco di cose!" dico frettolosa prendendolo per il braccio e risalgo sul suv seguita da Loris, il Suv sfreccia tra le strade di Sydney a gran velocità e in un batter d'occhio ci ritroviamo davanti al Nightfire.

Sono le 18:46 e noi abbiamo finito di fare tutto, documenti e passaporto, nel frattempo abbiamo rinnovato la mia carta di identità che stava per scadere e siamo pronti per comprare i biglietti, arrivati a casa mia, Loris si siede sul divano
"Ce l'abbiamo fatta" annuncia mio papà dal PC e io sorrido sedendomi accanto a Loris sul divano
"Andremo negli Stati Uniti, dunque" mormora Loris incupito
"Non pensare negativo, vedrai, nel frattempo ci divertiremo!" dico rassicurante
"Non so neanche dove abitano..sarà come cercare un ago in un pagliaio" dice scoraggiato abbassando lo sguardo
"E se andiamo a cercare nella foresta qualche informazione?" mormoro pensando a gli alberi
"Cosa pensi di trovare? Mia mamma quando mi ha lasciato lì, mi ha dato in mano solo la nostra foto.." dice triste
"La foto!! Devo vederla! Sicuramente dietro avrà qualche scritta, perché prima c'era l'usanza che ogni foto che si sviluppava ci si scriveva sul retro il luogo e il nome di chi ritraeva la foto" dico illuminandomi, Loris sorride improvvisamente e tira fuori la foto dalla tasca posteriore dei Jeans.
"La porto sempre con me, è il mio porta fortuna" dice sorridendo e me la porge, la guardo, è un po' ingiallita dal tempo ma sempre bellissima e carica di emozioni, la giro e sul retro c'è una piccola scritta: