~Beyond the Darkness I

Chapter 28

Io e Kevin ci sediamo al tavolo con i nostri amici e io mi siedo accanto ad Angie che mi stringe un braccio
"Di cosa avete parlato tu e Kevin per tutto questo tempo?" mi domanda curiosa
"Abbiamo fatto amicizia e abbiamo scoperto di avere tantissime cose in comune!" dico con un sorriso  enigmatico
"Sono felicissima che anche tu hai trovato un'amico!" dice contenta e mi bacia il braccio

"Ragazzi andiamo al Nightfire?" propongo, tutti si illuminano
"Siii" urlano e schiamazzano, perciò ci dirigiamo all'uscita, il suv è proprio dove ci aveva lasciato 45 minuti fa e ci saliamo.
Appena arriviamo al Nightfire, la receptionist mi saluta e andiamo tutti dentro il grande ascensore che ci spedisce direttamente al decimo piano, in men che non si dica, si aprono le porte e siamo nel mio corridoio di legno, Nella porta blindata del mio appartamento adesso c'è scritto in rilievo Loris Black in oro e tutti si stupiscono nel vedere il mio nome campeggiare lussurioso sulla porta. Apro con la chiave d'oro e le luci si accendono automatiche, si illumina interamente il salone open space con la cucina, improvvisamente una voce elettronica parla
"BUONA SERA MR BLACK" Faccio un espressione sbalordita, chi ha parlato?
Angie si avvicina a me
"tranquillo è solo il sensore automatico che avverte la tua presenza" sussurra al mio orecchio, sorrido
"okay ma la scorsa volta non c'era" dico guardandola, nel frattempo i nostri amici guardano spiazzati la casa e Marylin si fionda sulla vetrata per ammirare lo spettacolo che sfoggia, tutte le luci della città e il cielo stellato
"SENZA PAROLE LORIS.... COMPLIMENTI" dice a bocca aperta
Kevin si avvicina al pianoforte e si siete sullo sgabellino, alza il copri tasti e inizia a suonare una melodia, lo guardo con un sorriso
" sai suonarlo molto bene" dico invidioso guardandogli le dita che saltano da un tasto all'altro come se stessero facendo una danza, la casa si riempie di note dolci, una musica tranquilla
Edward si siede sull'enorme divano "Io dormo qui stanotte! È troppo comodo" dice un po' brillo
"hai bevuto troppa birra poco fa" lo rimprovera Marylin gettandogli addosso un cuscino
"Ahh...lasciami in pace scema" protesta Edward
Sarah si è avvicinata al pianoforte mentre Kevin continua a suonare, lo guarda con gli occhi dolci, innamorata e persa nelle sue gesta.
Prendo per i fianchi Angie e iniziamo a ballare il lento in modo dolce, come abbiamo fatto al ballo, gli sorrido e lei ricambia il mio sorriso, "Sei diventato bravo a ballare" dice
"grazie a te" rispondo solamente e la stringo più forte a me baciandola avidamente.
Tra scherzi, risate e battute la serata giunge al termine, è un bene circondarsi da umani amichevoli, mi distraggono dai problemi e dal viaggio imminente in Georgia.
Marylin ed Edward dormono sui divani morbidi del salone davanti alla vetrata, mentre Sarah e Kevin hanno preso la stanza degli ospiti, io e Angie invece ci sistemiamo nella nostra camera da letto, ci sdraiamo entrambi e guardiamo il soffitto in silenzio, poi lei si gira su un fianco verso di me e mi guarda, le lancio un'occhiata e mi sorride
"Ehi.." dice
"Ehi" dico, e mi giro sul fianco anch'io verso di lei, ci guardiamo negli occhi, persi l'uno nell'altra, il verde luminoso dei suoi occhi con sfumature castane, è semplicemente uno spettacolo.
"Come stai?" mi domanda pacata
"Molto molto molto meglio, adesso" dico guardando una ciocca dei suoi capelli fuori posto e glie la sistemo dietro l'orecchio
"Abbiamo passato una bellissima giornata vero?" mormora prendendomi una mano e intrecciandone le dita alle sue
"Meravigliosa." dico solamente e lei si avvicina a me e mi stringe forte, immergo il naso tra i suoi capelli respirando profondamente il suo profumo dolce e puro, e le prendo la testa alzandola e baciandola come se fosse l'ultima volta, come se avessi sete e lei fosse l'unica fonte d'acqua presente sulla terra.
Mi guarda con gli occhi dolci
"Vorrei che tu sia l'essenza dei miei giorni..Vorrei che tu sia il brivido di ogni istante, in eterno.." sussurro contro le sue labbra carnose e rosse, sospira e il verde dei suoi occhi si fa cupo
"Non possiamo essere artefici di un amore eterno..Io non sono immortale, la mia morte ci separerà" sussurra in risposta tristemente
"Risolveremo questo problema. Faremo in modo di cambiare la tua natura" mormoro pensieroso.
Kevin mi ha detto questa sera che c'è la possibilità di salvarla dalla morte umana, di renderla un essere immortale.. con un morso ma non so quanto possa funzionare, non voglio rischiare di ucciderla.
"Si può fare!?" si illumina e alza la testa per guardarmi meglio
"Beh... Teoricamente si, con un morso" rispondo guardando il soffitto
"Ma mi hai morso tante volte e non è successo niente" dice stranita aggrottando le sopracciglia
"Non un morso leggero come quelli che ti ho dato per gioco, dev'essere un morso forte, nella quale affondo tutti i miei canini sul tuo collo e bevo il tuo sangue suppongo, ma rischio di ucciderti" dico coprendomi gli occhi con un braccio e sospirando
"Proviamoci!!" alza la voce eccitata
"No, Angie." dico indurendo il tono di voce
"Ma.. Non ti costa nulla" dice debolmente, la guardo
"Angie io non so farlo, non l'ho mai fatto, rischio di ucciderti, lo capisci? Vuoi morire?" alzo la voce preoccupato
"Okay.." dice solamente