Capitolo 14

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Settantadue ore, trentasette minuti e dodici secondi; tre giorni, senza Dallas Sunway nei paraggi.

«Ovunque sia Dallas in questo momento vorrei essere con lui» afferma Josh.

«Su non fare il brontolone e vai a fissare i palloncini o voleranno via» lo sprona Tessa.

Scrolla le spalle e corre senza voglia a sistemare i palloncini che stanno cercando di volare via a causa del vento.

«Questo ragazzo è strano» le lancio un occhiata mentre verso la vodka in un bicchiere.

«Sarà stanco»

«Non è stanco! Quando Josh è stanco va in una specie di letargo e non fa niente. Ha qualcosa...»

«Tieni, appoggiala la» le indico il tavolo alla sua destra e le passo la caraffa contenente la sangria.

«Tu hai capito cosa vogliono fare oggi?»

«No... Sarà un altro evento di ricconi»

***

Abbiamo finito di allestire tutto il giardino attorno alla piscina del villaggio, preparato le bevande e cucinato degli spuntini.

Dei vecchi signori entrando uno dietro l'altro accompagnati dalle loro giovani donne. Mentre noi insieme a Eliza, Madison, Cara, Tracy e Linda siamo dietro ai tavoli con un sorriso finto stampato in faccia; pronte ad accogliere i signori.

«Ragazze quello non è Dallas?» strilla Eliza indicando un punto e lo vedo. Pantaloni bianchi stretti in vita da una cintura, polo blu, capelli tirati indietro, occhi nascosti da un paio di occhiali neri e l'andatura spavalda, è proprio lui.

«E quella non è Julie» affermo a bassa voce guardando la ragazza dai lunghi capelli castani al suo fianco. Ma non gli piacevano solo le bionde?

«Julie? Chi è? Perchè non mi raccontate mai nessun gossip» si lamenta Josh.

«Shh...» lo blocco prima che Eliza lo senta «È un specie di fidanzata per Dallas, non ho capito bene» Non ho capito affatto bene anche perchè ora è in compagnia di un altra ragazza.

«Oddio sta arrivando!» esclama Eliza abbassandosi leggermente la maglietta sulla scollatura e sistemandosi i capelli biondi, seguita da Madison.

Dallas si sistema gli occhiali sulla testa mostrando così i suoi occhi blu, i quali incontrano subito i miei rabbuiandosi. Si avvicina tenendo un braccio attorno alla vita di quella bellissima ragazza.

«Due calici di champagne» mi ordina. Che maleducato! Almeno un per favore poteva dirlo.

«Subito!» schiocca le dita davanti al mio volto. Ma chi si crede di essere? Mantieni la calma Avery, mantieni la calma.

Prendo due calici e glieli porgo. «A lei signore» sputo acida, deridendolo.

«Dallas come sono andate le tue vacanze?» domanda Eliza gentilmente.

«Non sono affari tuoi!» ringhia. Prende la mano della ragazza, guardo come le loro dita si intrecciano e se ne va a parlare con altri ricconi come lui.

Forse aveva ragione Dallas alla festa di Kim: noi, o almeno io, non siamo adatti a questo posto.

Lo guardo da lontano. Osservo come si destreggia tra le persone, i suoi sorrisi falsi e le sue ferree strette di mano. Quale è il tuo segreto Dallas Sunway?

«Avery! Ciao! Mi dai una bottiglietta d'acqua?» mi chiede gentilmente Landon.

Gliela porgo. «Beati voi! Io devo intrattenere tutte queste persone e a quanto pare tutte queste riccone amano i balli di coppia»

Kiss me under the sunshine #wattys2019Where stories live. Discover now