||•HO SCELTO TE•||

5•||My Brother

Arrivai a casa e grazie a dio non mi seguì.

Arrivata.
Mangio la mia pizza con tutta la tranquillità di questo mondo sperando che mio fratello arrivi presto.
Ho finito di mangiare e mio fratello ancora non c'è,ormai sono le 22:30 dovrebbe essere qui.
Però non mi va di disturbarlo allora vado a letto.
Mi sdraio sul letto e comincio a leggere "La vita bugiarda degli adulti" di Elena Ferrante e dopo poco mi addormento.

**

"Mi dispiace,davvero" cosa sta succedendo non capisco.
"Chi sono?" Sento dire da una voce che non riconosco minimamente
"Lei si chiama Sara la più piccola,lui è Oliver" mamma.
Cosa sta succedendo.
Mi giro e ho di fianco mio fratello che mi stringe e che trattiene una lacrima.
"Mamma perfavore"
"Mi dispiace"

Mi risveglio di colpo e con mio fratello di fianco al letto che mi accarezza la mano e mi dice ripetutamente che era solo un sogno.
Sto piangendo,ma era solo un sogno.
Non è la prima volta che sogno questa scena ma è impossibile che sia vera,quando mamma e papà ci ha abbandonati io ero nata giusto da qualche settimana forse mese,fatto sta che ci siamo io e mio fratello dalle suore è una donna che sarebbe mia madre che ci sta lasciando li,ma non riconosco la faccia di lei,tutte le volte mi impegno per cercare di sporgere la faccia ma è come inesistente.
Abbraccio mio fratello fortissimo.
È per questo che non mi piace quando sta fuori di notte,perché poi faccio sogni orribili,con lui mi sento al sicuro.
<Ei tranquilla va tutto bene>
<Che ore sono?> chiedo ancora un po' singhiozzando.
<Le 2:30,sono a casa da mezzanotte,ti avevo detto che avrei fatto presto e invece non è stato così,scusami avrei dovuto almeno chiamarti>
<Tranquillo> vorrei dirgli che mi ha fatto stare in pensiero e che mi doveva almeno un messaggio ma niente.
<Dai torna a dormire>
<Okay>
Lo vedo uscire dalla porta ma lo blocco prima.
<Oliver?>
<Dimmi>
<Dormi qui,perfavore> lo imploro.
Rimane lì fermo per qualche secondo e poi si butta sul mio letto.
Mi fa cenno di mettermi vicino a lui e io ci vado senza problemi.
Mi abbraccia e mi addormento tranquillamente,come non è mai successo.

**

Oliver mi risveglia dal mio sonno,mi giro per vedere che ore sono.
Non lo so se lo ha fatto di proposito ma oggi non andrò a scuola.
Già so come andrà questa giornata,staremo a letto fino a tardi,pranzeremo alle 15 con il gelato e sta sera farà un qualcosa di speciale.
Lo fa sempre,ogni volta che ho un incubo.
Non che mi dispiaccia però.
Ormai sono le 14 e ha scuola sono già usciti da un pezzo.
Mio fratello ancora dorme ma io ho fame e il gelato non mi va,allora mi alzo senza fare rumore,scendo le scale e vado in cucina.
Mi preparo un panino semplice con del prosciutto.mi metto alla tv e mi guardo un po' Netflix.

Dopo 20 minuti scende dalle scale Oliver.
<Come stai?> mi chiede venendomi in contro e dandomi un bacio sulla fronte facendo un mugolino che assomigliava a un buongiorno.
<Bene dai,tu,hai dormito storto?>
<No oggi no>
<Bene>
Anche mio fratello si è fatto un panino e si è seduto di fianco a me.

**

Sono le 19 e abbiamo passato il pomeriggio a guardare film e serie su Netflix.
Non ho tanta fame quindi saluto dando un bacio sulla guancia a Oliver e salgo in camera mia.
Non ho tanta roba da fare allora dopo un oretta mi affaccio e urlo la buonanotte a mio fratello è vado a letto.
Mi metto le cuffie nelle orecchie e cerco di addormentarmi,dopo più o meno 10 minuti sono già crollata.

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