||•HO SCELTO TE•||

33•||Father

Sono le 9 e sono sveglia da un po', non voglio andare a scuola voglio solo andare da mio fratello ma Jack dorme e non mi va di svegliarlo.
Neanche oggi niente incubi, è abbastanza strano, cioè solo con mio fratello e Jacopo non ho gli incubi, sarà mica che Jack mi aiuti in qualche modo, non lo so, mi fido di lui sarà per questo.
Resto un po' sdraiata guardarlo,è molto bello con i capelli spettinati e gli occhi chiusi.
Dopo un po' si sveglia e mi guarda.
<Buongiorno> gli dico sorridendogli.
<Buongiorno> dice con la voce ancora impastata dal sonno.
<Jack io devo andare da mio fratello quindi alzati>
<Ma è presto> si lamenta.
<Sono le 10,muoviti>
<Mhh prima vieni qua>
<Cosa c'è> gli dico avvicinandomi.
Mi stampa un bacio mi guarda e poi me ne stampa un altro.
<Ora andiamo?>
<Si ora andiamo>
Vado in bagno e mi vesto con i vestiti di ieri,esco è c'è già Jack vestito per bene con jeans e felpa.
Jack mi fa passare per prima e quasi non vado a sbattere contro a qualcuno che non è sicuramente Alexa.
Jack mi prende per nano e si mette di fianco a me.
<Buongiorno Jack, chi è la tua amichetta?>
<Non ho più 5 anni>
<Okay allora chi è questa ragazza?>
<Non sono affari tuoi>
<Vinche sei sotto al mio tetto si> dice questo uomo cercando di fare un sorriso,penso sia Carl il papà di Jack.
<Buongiorno signore mi chiamo Sara>
<Sara italiana>
<Si sono nata lì>
<Oh bene bene,cosa ci fai con mio figlio>
<È la mia ragazza> è sempre bello sentiglielo dire.
<Ah>
<Noi stiamo uscendo,ciao> dice Jack e mi tira.
Usciamo e entriamo in macchina,sembra quasi incazzato.
<Con quale cazzo di faccia tosta> urla.
<Che stronzo>
<Cosa c'è,io non ciò trovato niente di male,sei suoi figlio e voleva sapere chi ero,tutto qua>
<Cazzo Sara non c'è mai,mai,sai cosa vuol dire mai>
<Si che lo so Jack ma>
<Non c'è ma che tenga,ti porto in ospedale poi vado> mi interrompe.
Tutto il tragitto da casa sua all'ospedale siamo stati in silenzio.
Una volta arrivati scendo e sbatto là portiera.
Non capisco perché faccia così,perché non mi parla,io non so come capirlo,non so cosa fare,non so niente di lui.
Cerco di placare la mia rabbia e di sembrare il più naturale possibile una volta in camera da mio fratello.
Lui ancora dorme allora non lo disturbo,prendo la sedia e mi metto vicino a lui e in poco tempo mi addormento con la testa sul suo letto.

**

Qualcosa mi chiama,mi alzo e mi stropiccio gli occhi fino a vedere mio fratello seduto che mi sorride.
<Ei> mi dice.
<Ei ti trovo in gran forma>
<Si sto molto meglio, il dottore è passato e ha detto he volendo domani mattina posso tornare a casa>
<Questa è una buona notizia>
In quel preciso momento mi suona il telefono, sul il display c'è il nome di Jacopo, accetto la chiamata e esco da quella stanza.
<Ei perché oggi non sei venuta a scuola? Sei abbastanza strana in questi giorni> non a tutti torti.
<Si scusa,ti avrei dovuto chiamare ieri ma tra una cosa e l'altra non ci sono riuscita>
<È successo qualcosa?>
<Mio fratello è finito in ospedale e io sono qua con lui,domani esce da qui quindi massimo dopodomani vengo a scuola>
<Ma mandarmi un messaggio no eh, comunque visto che non ho niente da fare e che ormai sono le 15 vengo lì, va bene, così ti faccio anche compagnia>
<Certo>
Stacco la chiamata e rientro in stanza.
<Chi era?>
<Jacopo, mi ha chiesto perché non sono andata a scuola e mi ha detto che ora viene qua, non ti dispiace vero?>
<No assolutamente>
Stiamo un po' in silenzio e poi mio fratello lo spezza.
<Parlami di Jack>

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Vi chiedo perfavore di dirmi con un commento se vi piace la storia,mi aiuterebbe molto a migliorarla☺️
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