25•||Sadness

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Sara's P.O.V.

Andiamo a fare colazione nel bar in centro,sono le 11 quindi nel centro commerciale c'è già abbastanza gente.
Siamo seduti ad un tavolo e stiamo parlando del più e del meno quando una voce familiare e stridula chiama Jack.
<Jack?>
<Cazzo> dice lui,in poco tempo capisco che è Matilda.
<Cosa ci fai qui con questa ragazzina?>
<Matilda cosa vuoi?>
<Devo ripetere? Cosa ci fai con questa ragazzina?>
<Io e te non stiamo insieme,non ti devo spiegazioni e se voglio uscire anche con un cestino non sono affari tuoi> io mi guardo tutta la scena cercando di non mettermi in mezzo.
<Sara andiamo> mi dice,mi alzo e lasciamo Matilda lì da sola a bocca aperta.
<Facciamola un po' rodere> mi dice e mi prende per mano,rido sotto hai baffi.
Usciamo ancora mano nella mano.
<Qua non c'è Matilda> gli faccio notare.
<Lo so> e mi sorride.
Partiamo dal parcheggio del centro commerciale e in poco tempo arriviamo a casa mia.
<Ci vediamo domani a scuola?> gli chiedo.
<Certo> scende dalla macchina e mi apre lo sportello.
<Madame> dice porgendomi la mano.
<Scemo> gli dico e rido.
<Allora a domani> aggiungo e vado verso casa mia.
Jack mi blocca dal braccio e mi spinge contro di lui.
<Al diavolo> dice e mi bacia.
Prima delicatamente poi con un po' di foga,socchiudo le labbra in modo di far incontrare le nostre lingue.
Mi stacco e lo guardo,che occhi,i suoi occhi azzurri oceano.
<Wow> dico.
<Non so cosa si dica in questo casi> aggiungo.
<Forse è meglio che tu vada dentro> dice,non so se sia così ma mi sembra quasi serio.
<Scusa?>
<Sara vai dentro,a domani>
Mi stacco da lui con violenza e me ne vado in casa senza guardarmi in dietro. Cosa diavolo vuol dire,ci baciamo e lui mi dice di entrare in casa? Ma davvero?
Lo sapevo,non mi dovevo fidare,non mi devo mai fidare.

<Sara sei tu?> mi chiama la voce di mio fratello.
<Si sono io>
Viene davanti alla porta e mi vede,quando lo vedo mi metto a piangere.
<Ei cosa succede,cosa è successo> mi chiede.
<Oliver> dico e allargo le braccia sperando che mi venga ad abbracciare.
Viene e mi abbraccia fortissimo,mi prende in braccio e io mi attacco a lui e mi siede sul divano.
<Dimmi,cosa è successo>
<Joshua,Joshua Blaine è tornato>
<Cosa?>
<Si,era alla festa,a cercato,a cercato di toccarmi> dico singhiozzando.
<Quello stronzo è qui?>
<Si...> mi calmo e mi metto con la testa sul suo petto,sono talmente tanto stanca che mi addormento in quel modo.

**

Mi sono appena svegliata e sono le 20,non ho fame,non ho voglia di fare niente in realtà.

Jack's P.O.V.

Lo baciata e poi lo fatta andare via,mi sono comportato da vero stronzo.
<Quindi?> mi chiede Adam.
<Quindi niente,sono stato uno stronzo>
<Che gli hai fatto?>
<Davanti casa,lo baciata e poi lo fatta andare via>
<E quindi>
<Glielo detto con cattiveria>
<Fra sei nei casino,perché lo hai fatto>
<Non voglio ferirla>
<Sai che questo è un contro senso? Cioè non vuoi ferirla però mandandola via l'hai ferita>
<Lo so,ma sai anche tu com'è stare con me>
<Si farà male,gli farò male,e non voglio> aggiungo.
<Fra però se ti piace non puoi andare contro i tuoi istinti>
<Lo so lo so>

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Vi chiedo perfavore di dirmi con un commento se vi piace la storia,mi aiuterebbe molto a migliorarla☺️
Se vi va mettete anche una sellina⭐️
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