||•HO SCELTO TE•||

43•||I miss you

La mattina mi sveglio un po' indolenzita per colpa del ciclo, sono stata tutta notte ad avere mal di pancia, Jack dorme ancora allora io ne approfitto per andarmi a fare una doccia.
Dopo che mi sono lavata sto un po' in bagno a godermi il poco di vapore che a creato l'acqua calda e a guardarmi allo specchio ormai tutto appannato.
Vado in camera e mi vesto semplicemente con dei jeans e una felpa visto che fa freddo poi prendo il telefono e chiamo subito Jacopo, vorrà sicuramente cicchettarmi per non essere andata a salutarlo prima di partire però non ne sono sicura visto che mi ha detto che è successo qualcosa. Quando sto per chiamarlo mi rendo conto che è ancora troppo presto e che sicuramente starà dormendo allora poso il telefono, mi rimetto sopra il letto e accendo la tv.
È davvero troppo presto, sono solo le 9:00 e Jack non si sveglierà prima delle 11:00 e a me non va di svegliato, è così carino quando dorme.
Mi guardò la tv per mezz'ora poi mi alzo e esco dalla camera da letto, arrivo in cucina in cui c'è già sveglia Jasmine.
<Buongiorno> gli dico con il sorriso più bello che io possa dare di prima mattina.
<Buongiorno> mi risponde lei strofinandosi gli occhi.
Si sta preparando una tazza di latte con i cereali seduta su uno sgabello il doppio di lei, non so come abbia fatto a salirci.
<Vuoi una mano?>
<No grazie, faccio da sola>
<okay> rispondo più a me stessa che a lei, vado nel mobile e mi prendo una tazza e il latte vicino a Jasmine, verso il latte nella tazza e prendo la moca con dentro ancora un po' di caffè dell'altra sera e lo verso in mezzo al latte.
<Come fai a bere quella roba> mi chiede Jasmine.
<Intendi il caffè?> lei mi fa cenno di si con la testa guarda davanti a se e facendo finta che la conversazione non gli interessi più di tanto.
<Beh è buono e ti da le energie di prima mattina, quando sarai più grande lo berrai sicuramente anche tu qualche volta>
<Non penso> mi risponde lei, io accenno un sorriso e comincio a sorseggiarmi il mio latte e caffè seduta di fianco a Jasmine.
Ormai si sono fatte le 10:30 e penso che sia ora di chiamare Jacopo, Jasmine è seduta sul divano a guardarsi i cartoni invece Jack e sua madre dormono ancora, ora capisco da chi ha preso Jack, sorrido pensando a ciò.
<Pronto> risponde la voce un po' rauca di Jacopo dopo qualche squillo, capisco che non deve essersi svegliato da tanto.
<Stavi dormendo?> gli chiedo.
<No no tranquilla, mi sono svegliato da un po'>
<Okay bene, quindi, che mi dici?>
<Tanto per iniziare sei partita senza salutarmi, io non lo trovo giusto> lo sapevo che me lo avrebbe detto.
<Hai ragione e mi farò perdonare per questo>
<Ti conviene, poi ho dei gossip>
<Beh parla>
Jacopo comincia a parlare, mi dice che le migliori amiche di Matilda, Kessy e Jane durante l'ora di chimica le hanno cacciate dalla classe perché litigavano per un ragazzo, che a parer suo, le sta prendendo in giro tutte e due e che quando hanno finito la punizione sono uscite e si sono urlate puttana una all'altra. Rido quando Jaco fa la imitazione di Kessy che si vanta perché questo ragazzo gli ha scritto che è bellissima e che Jane in tutta risposta gli dice che sempre lo stesso ragazzo gli ha mandato la buonanotte con due cuori rossi.
<Però mi hai spaventata> gli dico.
<Perché?>
<Perché pensavo fosse qualcosa di serio scemo>
<Cosa c'è di più serio di due ragazze che litigano per un ragazzo> ride e io con lui.
<Hai ragione>
<Ehi, sei andata via da neanche 24h e già mi manchi tantissimo, quando ritorni?> è quasi strano sentire Jacopo essere così dolce, cioè lo è però mai così, gli voglio davvero un mondo di bene.
<Anche tu mi manchi, dovrei ritornare domenica sera, cioè domani>
<Ti va se ci vediamo quando ritorni qui?>
<Beh dovrei arrivare in aereoporto verso le 20:00 quindi se non sono sfatta può andare>
<Al massimo vengo a farti compagnia mentre ti rimetti, così mi dici come ti sta andando>
<Si può fare> dico sorridendo.
Dopo più di un'ora di chiamata stacco con Jaco e vado verso la camera degli ospiti dove c'è Jack che dorme.
Entro e vedo il letto messo apposto ma nessuna traccia di Jack.
<Jack?> dico guardandomi un po' in giro.
<Sono in bagno> mi risponde, vado verso la porta del bagno.
<Posso entrare?>
<Si si>
Quando entro trovo Jack davanti allo specchio che si sciacqua la faccia con addosso solo un asciugamano in vita.
<Ti sei fatto la doccia?>
<No sono andato a saltare nelle pozzanghere> dice girandosi verso di me e sorridendomi.
<Si mi sono fatto una doccia> aggiunge e ride e io con lui.
<Oggi ti porto in un posto che sicuro ti piacerà>
<Ah si, e dove?>
<Andremo al Bayou Bend Collection and Gardens>
<Esattamente cosa sarebbe?>
<Vedrai> dice con un sorrisetto.

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