Ti odio Cameron Dallas

Capitolo 8

«Nash!» esclama la donna. «Che piacere rivederti.»

Mio fratello le sorride dolcemente, andandola anche ad abbracciare. «Ciao Gina.»

Nash si gira verso di me appena finiscono di salutarsi. «Lei è mia sorella Jocelyn.»

Le sorrido e la saluto, molto educatamente.

«Cara, chiamami pure Gina. È un piacere conoscerti.» mi risponde appena le do del lei.

Gina ci invita ad entrare e dice a Nash di andare da Cam, perché tanto lui la strada la sa.

Io lo seguo e, prima che mio fratello entri nella stanza di Cameron, gli chiedo qual'è la stanza di Sierra.

«Difronte a quella di Cam.» dice.

Mi avvicino a camera di Sierra e busso.

Spero le faccia piacere il fatto che la sono venuta a trovare, non voglio sembrare invadente o robe di questo tipo.

«Avanti.» risponde.

Abbasso la maniglia e apro leggermente la porta, infilando solo la testa. «Hey, Sierra. Posso?»

«Jo!» mi sorride. «Certo, vieni.»

È seduta sul suo letto con la TV accesa, quindi deduco che stava guardando quest'ultima prima di essere interrotta da me.

La spegne, mentre mi fa cenno di sedersi.

Il letto e la scrivania sono bianche, mentre i muri ed altri oggetti sono rosa acceso.

Non mi piace particolarmente il rosa, ma devo dire che questa camera è veramente carina.

«Come stai?» le chiedo.

Non sento ancora nessuno gridare, segno che Nash non ha aggredito Cameron di nuovo.

«Bene, e tu? Cameron mi ha raccontato cosa è successo, Jo, mi dispiace davvero tanto.»

Alzo una spalla, fingendo che quello che è successo non mi abbia scosso più di quanto dovrebbe. «Ora che ho chiarito con Nash, e lui e Cameron stanno facendo pace, molto meglio.»

Sierra annuisce e sorride.

«Che ne dici di andare di là? Io saluto Nash e tu Cam.» mi propone.

Mi mordo il labbro.

Cameron le avrà detto che l'ho chiamato? Ha parlato di me?

Alla fine annuisco, perché non voglio farle sospettare niente.

Così, ci alziamo e andiamo a bussare alla porta con una targa enorme con su scritto: "Cameron".

Da fuori si sentono delle risate, e sorrido istintivamente. È fantastico sapere che hanno chiarito, Nash è stato davvero male questi giorni senza Dallas.

«Avanti!» ci urla Cam ma la sua voce viene camuffata dalla risata di mio fratello.

Sierra ed io entriamo nella camera di suo fratello, e la scena che ci si presenta ci fa scoppiare a ridere.

Nash è seduto sul letto e sta soffocando con un cuscino Cameron, ovviamente per gioco.

La camera è davvero grande. Cam ha un letto matrimoniale con di fianco l'armadio, di fronte c'è la scrivania ed ha una parete interamente in vetro.

I raggi del sole riflettono colori come arancione e rosa nel cielo, e le poche nuvole che ci sono sono rosa cipria.

«Ciao Nash.» sorride Sierra. Mio fratello ricambia il saluto e alza una mano per dire "ciao", ma così facendo Cameron si leva il cuscino dal viso e, prendendolo, lo da in faccia a Nashy.