capitolo 35

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Qualche settimana dopo, Claire e Mike scelsero di uscire. Era un sabato. Sabato 27 novembre. Il tempo passava in fretta, ad Orange City. Freddo non faceva, nonostante l'inverno fosse alle porte. Era fresco.

Camminavano l'uno accanto all'altra. Capitava spesso che camminassero così, gli piaceva come le loro braccia e le loro mani si sfiorassero, come le dita rimanessero incastrate fra loro. "Che vogliamo fare?" Chiese Mike. Era l'una, e gli era venuto un certo appetito.

"Andiamo a mangiare?" Quella frase lasciò la bocca di Claire e Mike ne rimase sconvolto. Aveva preso peso, poco, ma ne aveva preso.

Mike aveva contribuito. Aveva rotto la bilancia di casa Montemblè, in modo tale che quando Claire - o qualcun altro - ci salisse sopra, segnasse dieci chili di meno. Aveva tolto tutto il cibo dalle scatole. Merendine, cereali, pasta. Li aveva lasciati sparsi, e quelli che non si potevano togliere dalle scatole per motivi di igiene li lasciava nelle scatole, coprendo con un pezzo di nastro bi-adesivo le calorie. Claire iniziò a mangiare di più - perché secondo la bilancia se lo poteva permettere - e non guardava le calorie. Una volta ci aveva provato. Tolse il nastro e insieme al nastro rimosse anche il pezzo di cartone dalla scatola. Urlò dal nervoso e maledisse Mike per quell'assurda trovata.

"Mangio solo dal Mc Donald's." Disse Mike, accettando.

Claire alzò gli occhi al cielo. "Quella roba, oltre che ad essere super-calorica, ti farà salire il colesterolo alle stelle."

"E allora?"

"Potresti morire d'infarto a cinquant'anni!" Disse Claire.

"Sarebbe una bella morte." Disse Mike, con un ghigno sul volto. Claire lo spinse dicendogli di non scherzare sulla morte, che era una cosa seria.

Arrivarono al Mc Donald's. "Allora, Claire. Quanto pesi?" Le chiese Mike, tenendo aperta la porta per far passare Claire.

Lei neanche se ne accorse, pensando a quanto segnava la bilancia. "Ultima volta che mi sono pesata segnava venticinque." Disse con un sorriso.

E Mike sorrise ancora di più, sapendo che quelli erano trentacinque chili. "Quindi ti puoi mangiare un hamburger con delle patatine?" Chiese Mike. Claire annuì. "Il più calorico, però. Per favore!"

"E va bene." Acconsentì Claire, andando a prendere posto, mentre Mike andava a ordinare.

Tornò con un sorriso sul volto che andava da orecchio ad orecchio. "Fra un po' arrivano." Disse sorridendo.

"Mi devo preoccupare?" Chiese Claire.

"Molto." Disse Mike ridendo.

Dopo dieci minuti, un cameriere dall'aria simpatica arrivò al loro tavolo con un vassoio pieno zeppo di schifezze. "Buon appetito!" Disse divertito dalla quantità di roba che avevano ordinato.

Mike divise il cibo: una coca-cola per lei e una per lui, un pacco di patatine per lei e uno per lui, lui si prese il NyCrispyBeef e passò a lei un Quarter Pounder Deluxe. Ma non finì là. Le passò anche dei Chicken McNuggets e un altro pacco di patatine.

Claire guardò la quantità di cibo che le era stata messa davanti e le venne da vomitare. "Mike..."

"Sì, lo so, ringraziami dopo." Disse addentando il suo panino.

Claire esplose. Iniziò a correre verso il bagno delle signore, e vomitò il cornetto che aveva mangiato quella mattina, con Mike. Mike la raggiunse preoccupatissimo, le prese i capelli e sussurrò uno "Scusa".

Cuore di lattaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora