3. LA NUOVA ALUNNA

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Ebbene sì: Tiziano Smith, mio cugino, sarebbe stato il mio nuovo bodyguard. Vero, era meglio che avere un estraneo alle calcagna, ma una scocciatura comunque. Mi aveva appena raccontato di essere entrato nell'agenzia di suo padre — agenzia di investigazioni e guardie del corpo dove lavoravano anche i miei cognati, mariti delle mie sorelle gemelle — e lo aveva fatto perché il suo lavoro come D.J. non era abbastanza per mettere da parte i soldi che gli servivano per il suo futuro. Fortunatamente avevamo in comune la passione per la musica, e avevamo sempre sperato un giorno di comporre qualcosa insieme, o di formare una sorta di band con altri componenti, con me alla chitarra e lui alle tastiere e campionamenti, ma il sogno sembrava irrealizzabile al momento.

«Allora vieni su, ti presento alle mie tre... uhm... insomma...».

«Amiche? Ti sei fatta delle amiche finalmente?» chiese sorpreso.

«Stupido. Seguimi» gli dissi facendogli segno di salire le scale.

Una volta in camera trovai le tre a litigare su un foglio di carta e a tirarlo ognuna verso di sé fino a farlo spezzare in due parti. Grandioso.

«Ehi, quella era la mia ricerca!» sbottò Venere.

Mi schiarii la voce per attirare la loro attenzione. Si girarono verso di noi arrossendo dall'imbarazzo. Beh, tranne Venere che ritornò subito sul suo foglio cercando di riattaccarlo.

«Prima parlavamo di guardia del corpo...» dissi loro.

«Ed è... lui?» chiese Dalila diventando rossa ovunque, persino sulle orecchie.

«Ed è lui. Vi presento Tiziano Smith, mio cugino».

«Ciao» rispose lui alzando semplicemente una mano in segno di saluto. Vidi i suoi occhi soffermarsi su Dalila un po' più a lungo. Uhm... è reciproca la cosa?

«Beh, i Valente sono tutti perfetti, ammazza...» disse Venere senza peli sulla lingua.

«In realtà non sono un Valente» rispose lui timido grattandosi la nuca. Tiziano era sempre imbarazzato quando si trattava di donne.

«Sì, ma nel tuo sangue c'è del Valente, no?».

«Diciamo di sì. Mia madre è la sorella di Marco Valente, ma non hanno lo stesso cognome perché sono figli di padri diversi. Tecnicamente non c'è del sangue Valente» sorrise lui.

«Sempre tutti perfetti siete. Vedi ad esempio il fratello di Marzia, un bonazzo esagerato, o vostro cugino, quel Matt Valente. Che perfezione su quei giornali di gossip...» sospirò ancora lei.

«Aspetta, sui giornali di gossip c'è mio cugino Matt?! E chi glielo dice a sua moglie Giuliana?!» sbottai. Se Matt si stesse vedendo con qualcun'altra...

«No, è sui giornali di gossip insieme a sua moglie e ai loro figli, tipo quando sono a passeggio per le strade di Milano o in giro per viaggi d'affari. Mai visto con donne diverse» specificò facendomi tirare un sospiro di sollievo. Però mi venne in mente altro. «Ma quindi mi stai dicendo che compri i giornali di gossip con mio cugino sopra e li conservi appositamente per averli come ricordo?!». Bleah!!!

«Certamente. Ti sembro una dura, ma io non resisto a Matt Valente. Ho addirittura uno dei poster in formato gigante attaccato alla mia parete. Anche tuo fratello è nei giornali di gossip, è proprio un figo con quei tatuaggi» continuò lei imperterrita.

«Dov'è la nostra Venere e cosa ne hai fatto di lei?!» sbottò Maria Grazia dando voce ai miei pensieri.

«Ehi, sono una ragazza, cavolo. Se c'è un figo lo dico».

«E che ci farebbe Junior sulle riviste di gossip? Immagino se lo venisse a sapere...» disse Tiziano sorridendo.

«Foto scattate dai paparazzi mentre è in moto, o fuori dal suo studio di tatuaggi» spiegò lei.

My Schoolmate - Il Mio Compagno Di Scuola ✔️Where stories live. Discover now