26. ARTISTA DI STRADA

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NOTA: Se riuscite, ascoltate il brano postato a inizio capitolo durante la lettura o anche alla fine! Capirete perché!

Quella sera Gloria non se la sentì di rimanere per il pigiama party. Era troppo preoccupata per suo fratello, allora Davide si offrì di darle un passaggio. Quando ci ritirammo nella mia camera dopo aver indossato dei pigiami provveduti dalla mamma, fui accerchiata dalle tre marie. Ugh, lo sapevo che sarebbe successo...

«Ora tu ci racconti tutto, signorinella. Le amiche ci sono per questo ed è ora che usufruisci anche tu di questo beneficio» disse Venere non aspettando altro che un mio rifiuto per poter controbattere.

«Va bene» risposi dopo aver sospirato.

«Ah, credi che noi amiche siamo qui solo per divertirci a casa tua? Eh no, ragazzina, tu ora parlerai! È inutile che dici di no!» continuò imperterrita.

«Ho detto che va bene» ripetei.

«Se continui a rifiutare di contare su di noi, non ti è di alcun beneficio! Perciò, parla su. Negare non ti aiuta».

Guardai Dalila e Maria Grazia in cerca di aiuto, ma le ragazze sembravano divertite dalla scena, e avevano addirittura una ciotola tra le mani piena di pop corn che era spuntata dal nulla.

«Venere, ho detto che sì, farò come dici» ripetei ancora.

«Lo so che adesso senti una sorta di rifiuto-»

E si bloccò puntando i suoi occhi sgranati su di me. Finalmente aveva capito.

«Hai detto di... sì?» chiese incredula.

«Dal primo momento».

Lei si voltò verso le altre due che stavano ora litigando per gli ultimi popcorn rimasti.

«L'ultimo boccone lo hai mangiato tu! Questi toccano a me!!!» urlò Maria Grazia tirando la ciotola dalla sua parte.

«Ma Chloe ha dato la ciotola a me personalmente! Quindi la maggior parte dei popcorn spettano a me!!!» rispose Dalila tirandola dalla sua parte.

«Che ragionamento del cavolo! Sono cinque popcorn ed è un numero dispari, perciò non possiamo neanche dividerceli equamente! Dalli a me che tu ne hai mangiati abbastanza!!!» tirò ancora l'altra.

«Ma se neanche li mangi mai questi popcorn!!!» tirò l'altra.

«Crunch, crunch...».

Silenzio generale.

Faccia soddisfatta di Venere che masticava quegli ultimi cinque popcorn.

Facce scioccate di Dalila e Maria Grazia mentre tenevano entrambe le mani sulla ciotola ormai vuota.

«Ringraziatemi. Ho prevenuto la fine di un'amicizia» spiegò Venere pulendosi le mani e ritornando a sedersi accanto a me. Le altre due erano ancora lì a fissarla sotto shock. «Ora venite qui. Marzia è caduta e, rompendosi la testa, vuole parlare con noi. Approfittiamo prima che cambi idea». Ugh, sempre la solita Venere...

Le ragazze si avvicinarono stavolta senza fare storie e iniziarono a fissarmi in attesa del mio inizio.

«Uhm...» deglutii. Mi sentivo in ansia. Non avevo mai raccontato le mie cose a qualcuno che non fosse Amina. «Sono successe delle cose con... Riva» introdussi.

«Oddio, avete fatto quelle... cose?!» chiese Maria Grazia mettendosi una mano alla bocca. Io invece me la misi in faccia.

«Non quelle cose "cose"» specificai. Lei sembrò tirare un sospiro di sollievo.

My Schoolmate - Il Mio Compagno Di Scuola ✔️Where stories live. Discover now