7. "NIENT'ALTRO IMPORTA"

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Nota: Mettete le vostre cuffiette e provate a godervi il capitolo col sottofondo della canzone che trovate in alto! Capirete il perché andando avanti nella lettura!

Fu molto difficile convincere papà a darmi il permesso di partire per la gita culturale a Londra. Dopo mille "no" e cento "non se ne parla", lo convinsi con la carta "Tiziano" e con una telefonata alla Prof Cristiano. Sapevo che la Prof non volesse avere nulla a che fare con papà, ma era l'unica soluzione che mi permetteva di salire su quell'aereo insieme alla mia classe. Non che avessi improvvisamente sviluppato un amore spropositato per i miei compagni di classe. La cosa che volevo di più era proprio godermi il viaggio in sé. Avevo viaggiato molto con la mia famiglia, vero, ma erano stati quasi tutti viaggi di lavoro, quindi avevo avuto modo di visitare il nulla, a parte qualche viaggetto qua e là su spiagge paradisiache a morire dalla noia. La mamma invece sembrava adorare quei viaggi visto che teneva prigionieri tutti i camerieri che le portavano cocktail e patatine. Papà rimaneva invece al computer a lavorare. Immaginate la noia. Ecco perché ci tenevo a visitare Londra per bene, anche se già ci ero stata.

La telefonata con la Prof non andò alla grande. Sentivo solo papà parlare, ma già capivo la difficoltà della mia docente di Storia.

«Allora, Signora Mariasole, le ho detto che terrà mia figlia sotto attenta osservazione... Lei non è nessuno da darmi consigli su come crescere i miei figli!... Le ho detto che farò venire Marzia solo se ci sarà qualcuno di competente... Certo che è un incompetente lei, ho avuto già modo di conoscerla in passato!... Se non abbassa quella voce verrò a farle visita direttamente a casa sua!... Vuol dire che mia figlia verrà con tre guardie del corpo!... Solo due docenti per tre intere classi?! Siete semplicemente fuori di testa!... Non mi interessa se parteciperanno solo cinquanta ragazzi, due docenti non sono abbastanza!... Metà dei ragazzi sono maggiorenni?! Sa cosa vuol dire questo?! Che sono ancora più irresponsabili perché vorranno la loro libertà!... Allora, lei mi darà la lista di tutti i partecipanti a questa gita... Quale privacy? Io sono Marco Valente e devo sapere ogni cosa... Ma come si permette?!... Io e lei ci faremo una lunga chiacchierata, Signora Mariasole. E da vicino... Non mi interessa come si chiama. Mi aspetti a scuola» concluse la chiamata lanciando il telefono per aria. Sgranai gli occhi.

«Papà, era il caso di trattare la Prof Cristiano in quel modo? Che colpa ne ha lei?» gli chiesi irritata.

«Questa Mariasole mi dà sui nervi» sbottò infastidito.

«Marysol, papà. Ma se è dolcissima con noi. Beh, la maggioranza di noi...» tenni a precisare.

«Domattina verrò a scuola».

«Ma no-»

«Non si discute». E con quelle parole si allontanò andando nel suo studio. Sospirai stanca prima di andarmene in camera mia.

Nelle settimane precedenti ero riuscita ad abbozzare alcuni versi della canzone che io e Tiziano avevamo composto. Eravamo riusciti a creare la prima strofa e il ritornello. Quella canzone esprimeva un po' le mie sensazioni, anche se non era rivolta al cento per cento a me stessa. Avevo solo cercato di tirar fuori qualcosa di me da mettere nel testo. Tiziano aveva semplicemente approvato quelle barre e ne sembrava contento. Non restava che continuare a scriverla e a trovare almeno il batterista per il nostro gruppo. Tiziano mi aveva detto che avrebbe messo un annuncio online per ricercare quella figura. Al vocalist avremmo pensato alla fine.

Il giorno seguente avevo avuto la sfortuna di incrociarmi col Riva che aveva sempre quella faccia da sbruffone. Come poteva pensare che sarei caduta ai suoi piedi? Era semplicemente impensabile. Poteva anche essersi comportato in maniera diversa quando mi aveva visto in quelle condizioni durante l'episodio dello stanzino, ma era semplicemente dovuto dall'istinto. Aveva voluto aiutarmi solo per pietà e per senso di colpa. Il vero Gabriel Riva era il playboy spietato che non aspettava altro che tradire la sua Tamara. Che superficialità...

My Schoolmate - Il Mio Compagno Di Scuola ✔️Where stories live. Discover now