capitolo 6

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Oggi speravo che Davide non mi ignorasse ma a quanto pare mi sbagliavo. Non so se l'ha fatto apposta o meno ma è uscito stamattina e non credo tornerá prima che io torni a casa. Ormai sono le due e ho appena messo in bimbi a letto anche se con un po' di fatica. Erano meno stanchi del solito,dovró iniziare a farli stancare un po' di piú la mattina altrimenti il pomeriggio se ne vedranno delle belle. Dato che le piccole pesti sono a letto ne approfitto per andare a parlare con Lorenzo. Ieri mi doveva parlare di una cosa ma Camilla ci ha interrotto e alla fine non è riuscito a dirmi niente. Busso e sento un -avanti-,quindi entro e mi siedo sul letto vicino a lui,che mette giú il telefono si concentra su di me.
-ei Ale che c'è?-
-no niente,è solo che ieri mi dovevi dire una cosa e per un motivo e per l'altro non me l'hai ancora detta-
-ah si giusto...be ecco volevo dirti che ho conosciuto un ragazzo e beh ecco, mi piace e non solo fisicamente-
-oh ma è fantastico! Ma dove l'hai conosciuto?-
-sai no che la scorsa settimana io e Davide avevamo la partita di calcio?-
-ah si mi ricordo- e solo a sentire il suo nome, mi spunta un sorriso. Uffa.
-ecco lui era nella squadra avversaria e a fine partita siamo andati, sia noi che i ragazzi della sua squadra, a berci una birra, io e lui abbiamo parlato e poi ci siamo scambiati i numeri. Poi due giorni fa abbiamo iniziato a chattare e mi trovo bene con lui-
-Lollo io sono felicissima per te ma sei sicuro che anche lui sia...be insomma che anche a lui piacciano i ragazzi?-
-si si fidati riesco a distinguere i ragazzi gay e poi non ha minimamente guardato o fatto apprezzamenti sulle ragazze che c'erano al bar e fidati,qualunque ragazzo etero gli avrebbe fatti.- ora, non so per quale assurdo motivo, mi viene in mente Davide che guarda le ragazze dal bar. Oddio Alessia, non pensare sempre a lui.
A quel punto gli salto addosso per abbracciarlo.
-oddio Lori sono cosí contenta per te-
-grazie Ale, ma mi stai schiacciando-
-cattivo,io ti coccolo e tu mi dici che ti schiaccio? Ora per punizione ti staró abbracciata per almeno dieci minuti-
-se proprio devi- dice lui ridendo
-ei cattivo- gli rispondo dandogli un leggero schiaffo sul braccio.
-ai!! Guarda che stavo scherzando lo sai che ti voglio un mondo di bene-
-oh quanto sei dolce-
Siamo ancora abbracciati mentre la porta si spalanca,  facendo comparire Davide.
-ei mentre voi vi scambiate smancerie, c'è chi ora vuole dormire quindi piccola, sei pregata di uscire-dice scocciato mentre si lancia sul suo letto
-certo piccolo- lo prendo in giro
-io non sono piccolo-
-o tu magari no ma il tuo amichetto?- detto questo do un bacio sulla guancia a Lorenzo e usco dalla stanza prima di sentire la risposta.
Uffa perchè mi piaceva un ragazzo cosí? Davide era bello e in certi casi si era dimostrato anche simpatico e dolce, perchè non poteva semplicemente non essere cosí
stronzo? A me piace incondizionatamente da questo lato del suo carattere, era bello e purtroppo provo qualcosa per lui. Quando l'ho baciato mi sono sentita bene:ero tranquilla ma allo stesso tempo agitata, serena ma confusa, ma comunque stavo bene tra le sue braccia con le sue labbra sulle mie. Non posso negare che farei qualsiasi cosa per riprovare quelle emozioni di nuovo, ma purtroppo le provavo solo con lui e in questo momento lui non mi sembra che ricambi particolarmente ció che provo io.
Dopo essermi soffermata a pensare decisi di fare un po' di compiti. Poi svegliai i bambini e lessi a loro una favola e gli chiesi di fare un disegno sul il personaggio che li era piaciuto di piú. La storia era biancaneve e i sette nani e Annica ovviamente disegnó la principessa, Fede il principe e Camilla coloró la mela rossa fatta da me(visto? Riesco persino a disegnare una mela con il mio grande talento!). Dopo di che venne l'ora di andare e Lorenzo mi accompagnó a casa.

Il fratello del mio migliore amicoWhere stories live. Discover now