Il fratello del mio migliore amico

capitolo 12

Sono appena tornata dal lavoro e tra poco dovrebbero tornare i miei genitori.
Oggi è stato come giocare a nascondino;Davide cercava di rubarmi il maggior numero di baci e a me non dispiaceva per niente,anzi,peró al tempo stesso dovevamo stare attenti ai bambini sia perchè sono piccoli per vedere due ragazzi limonare davanti a loro,sia perchè avrebbero potuto dire tutto alla loro mamma quando sarebbe tornata e Davide non gli ha ancora detto niente di noi perchè abbiamo deciso che non le diremo niente finchè non h finito di lavorare da loro.
Ad interrompere i miei pensieri è il campanello che annuncia l'arrivo dei miei genitori.
-ciao tesoro-
-ciao papi,ciao mamma-
-Ale prepara la cena intanto che disfiamo le valigie le per favore-
-va bene-
-grazie tesoro poi dobbiamo parlare-dice mia mamma abbassando la voce
-ok-
Mentre mangiamo mi raccontano un po' dell'Olanda e mi fanno vedere qualche foto poi papá si mette davanti alla tele e io e la mamma dopo aver sparecchiato andiamo in camera mia. Ci sediamo sul letto e parliamo un po'.
-allora come va il lavoro?-
-tutto bene adoro i bambini sopprattutto la piccolina,la terrei in braccio tutto il giorno e mi diverto a curarli ma purtroppo fra un mese smetto perchè torna Elena-
-be ma magari li curerai ancora tesoro-
-speriamo-
-be adesso peró voglio sapere tutto di quel ragazzo di cui mi hai parlato-
-allora...si chiama Davide,ha due anni in piú di me è il fratello di Lorenzo e stiamo insieme da tre giorni-
-allora vi siete messi insieme!! E quanto aspettavi a dirmelo?? Ti piace molto eh?-
-si si è bellissimo,è la copia di Lorenzo solo con i capelli neri,è simpatico,dolce, divertente e a volte sembra un bambino-
-tesoro sono cosí felice per te,peró mi raccomando andateci piano,insomma io non lo conosco ma i ragazzi di quell'etá di solito non si accontentano solo di qualche bacio-
-tranquilla mamma lo so anchio-
Detto ció parlammo ancora un po' di Davide ma fummo costrette a fermarci quando arrivo mio padre. Quindi mi misi sotto il lenzuolo a leggere 'the help',uno dei libri piú belli al mondo secondo me,fino a quando mi addormentai.
La mattina seguente andai al lavoro come sempre i questi giorni ma stavolta ad aprirmi la porta c'era Lorenzo.
-ciao tesoro-
-ciao Lollo-dissi dandogli un bacio a stampo
-allora che mi racconti? Come va con mio fratello?-
-tutto benissimo e te allora novitá con quel Mattia?-
-si!!! Oggi usciamo!!! Ommioddio dev riuscire a mantenere la calma. Lorenzo calmati,Lorenzo calmati...-e continuó a dire Lorenzo calmati per almeno dieci minuti ma senza grandi risultati.
-Lollo calmati devi solo uscirci un pomeriggio-
-cazzo Ale io sto cercando di stare tranquillo e tu mi agiti di piú!-
-scusa comunque per stare tranquillo basta che ti distrai cosí non ci pensi-
-giusto. Allora ti dispiace se stamattina curo io i bambini-
-nono nessun problema anzi cosí sto un p' con Davide-
-d'accordo porcellina ma ricordatevi che in questa casa ci sono dei bambini occhio a ció che fate-
-Lollo!- dissi diventando rossa come un pomodoro
-va bene va bene la smetto-disse andando in camera dei bimbi.
Io allora andai nella sua stanza e mi avvicinai a Davide.Mi sedetti sul suo letto e iniziai a dargli tanti bacini su tutta la faccia e lui mi allontanó.
-cazzo Lorenzo so che sono un figo e ti piacciono i maschi ma siamo fratelli!!!- disse senza aprire gli occhi.
-va bene allora se non mi vuoi vado di lá-dissi alzandomi
-nonono tu non vai da nessuna parte- disse prendendomi per un braccio e tirandomi sopra di lui. In quella posizione mi sentii un po' in imbarazzo,perchè non so voi ma per.me è la prima volta che mi succede di essere sdraiata sul un ragazzo che sta indossando solo un paio di boxer (e fidatevi se vi dico che madre natura è stata gentile con lui s fisico).
-Davide è ora che ti alzi-
-va bene ma prima voglio un bacio come si deve- mi chiede e io lo accontento subito.
La mattina giochiamo a fifa 2014 e Davide si gasa come un matto perchè dopo sei partite perse,la settima pareggiamo.
-lo sapevo la tua fortuna sta svanendo!!-
-Davide ti ho giá detto che non è fortuna comunque se vuoi giochiamo un'altra partita e te lo dimostro!-
-Piccola è meglio che non ne facciamo un'altra perchè tu perderesti e poi ti offendi,
fidati lo dico per te-
-va bene comunque non è colpa mia se non sai perdere-