Il fratello del mio migliore amico

EXTRA capitolo 65

Sette anni dopo...
Sveglia, universitá, studio, letto. Ecco, questa è la mia giornata tipo arricchita se sono fortunata, da qualche uscita con le mie amiche o con Davide. Forse è un po' deprimente o seria, ma del resto ho 24 anni e se tra qualche anno voglio lavorare, non ho molte alternative.
Sono al quinto anno di universitá e sto studiando per diventare maestra d'asilo. Lo studio non sempre mi appassiona, ma sono convinta che quando finalmente potrò stare a stretto contatto con dei bimbi dai tre ai cinque anni, tutto il mio sforzo sará ripagato. Non fraintendetemi, le materie sono interessanti, ma alcuni argomenti fanno sorgere in me una domanda:" ma chi me l'ha fatto fare?". Insomma va bene studiare pedagogia e psicologia, ci mancherebbe altro, ma mi spiegate cosa c'entrano i filosofi con i bambini dell'asilo? Ovviamente so che sono importanti anche loro ma non posso non essere disinteressata quando si parla di ció.
Non capisco proprio come faccia Erica ad essere così presa da argomenti che se io potessi eviterei. La mia amica adora infatti, la filosofia, i perchè della vita e tutto ció che riguarda la riflessione di ogni minima cosa. Tuttavia, ora non studia ció che piú la appassiona ma frequenta l'indirizzo di lettere, che comunque le piace. La scelta dell'indirizzo non è stata facile per lei, tuttavia ha preferito pensare al futuro e se avesse intrapreso gli studi filosofici non avrebbe avuto la possibilitá di scegliere tra numerosi lavori, visto l'ambito ristretto. Invece, da quando studia lettere ha deciso che si vorrebbe specializzare in giornalismo e perchè no? Magari scriverá anche dei libri!
Purtroppo per lei, Filippo si era trasferito a Milano per frequentare l'universitá di non so quale ingegneria e la loro relazione era quindi piú difficile perchè si vedevano solo durante alcuni weekend oppure durante le feste. Nonstante ció, anche grazie alle nuove tecnologie che ci permettono anche di rimanere in contatto con persone che vivono lontano da noi, la loro relazione procedeva a gonfie vele; inoltre da qualche anno Filippo si è laureato ed è tornato a vivere a Parma quindi per loro èmolto piú semplice stare insieme. E per finire in bellezza qualche mese fa, dopo aver chiesto la mano a suo padre, le ha fatto la proposta di matrimonio ed Erica ha ovviamente accettato.
Al contrario, per Serena e Riccardo non è andato tutto liscio. Circa due anni fa hanno avuto una discussione e si sono lasciati. Litigavano spesso, ma per motivi stupidi e poi facevano pace a letto, quella volta invece la discussione era stata molto piú aggressiva e avevano entrambi ammesso di non fidarsi a vicenda. I tre mesi che sono seguiti sono stati molto duri sia per Serena che per Riccardo, ma nessuno dei due voleva ametterlo. Fortunatamente poi Riccardo aveva messo da parte l'orgoglio e ha capito che era ancora molto innamorato di lei, che ricambiava, e sono tornati insieme. Ammetto che il merito è stato anche nostro: io e Erica abbiamo fatto una gran lavata di testa a Serena perchè sapevamo entrambe che non voleva rompere con Richi, e lo stesso hanno fatto i ragazzi con il loro amico. Adesso stanno di nuovo insieme e sono piú presi che mai, soprattutto a livello sessuale. Serena ha trovato un lavoro come estetista in un negozio in periferia, mentre Riccardo sta studiando per diventare tecnico del computer o qualcosa del genere, insomma non è che io ne capisca tanto di quelle cose lì.
Mattia, che è tutt'ora il fidanzato del mio migliore amico, ha interrotto gli studi e lavora come commesso da Zara e solo per questo gli voglio ancora piú bene. Insomma, mi fa comprare i vestiti che voglio usufruendo del suo sconto dipendenti!
Lorenzo, invece, ha completato gli studi per diventare allenatore di calcio e non potrebbe essere piú felice perchè a detta sua:" mi pagheranno per insegnare a dei bambini come giocare a pallone! Cosa c'è di piú bello?"
E a rispondere è Davide che dice:" essere pagati per giocare a calcio" ed è proprio questo che fa lui. Eh già, è riuscito a realizzare il suo sogno di diventare calciatore e per lui è una gran soddisfazione visto quanti ragazzi ci provano e quanto ha dovuto impegnarsi. Ha ovviamente abbandonato gli studi all'universitá, per dedicarsi pienamente allo sport che ama di piú al mondo e ne è valsa la pena. Ora come ora gioca nella squadra della nostra cittá, il Parma, che è rimasta fino all'anno scorso in serie C, ma sta avendo numerose vittorie perció io sono ottimista e orgogliosissima di lui e sono convinta che questo sia solo l'inizio per Davide.
Anche la sua famiglia è fiera di lui e adesso si sono abituati a essere i parenti stretti di un calciatore che, nella nostra cittá, è parecchio conosciuto.
Annica ormai ha quattordici anni ed è un'adolescente femminile, sveglia ed estroversa. Scordatevi la bambina timida e tranquilla, ora è una bella ragazza, molto simile ai fratelli maggiori in quanto non si fa mettere i piedi in testa da nessuno.
Fede invece ha quasi dodici anni ed è l'opposto di Davide e Lollo; infatti è tranquillo e studioso, anche se vorrebbe essere come i fratelli maggiori. Loro a volte lo prendono in giro chiamandolo affettuosamente "nerd", ma in realtá ha tutt'altro che l'aspetto di un secchione, con i capelli biondi, gli occhioni verdi e il fisico definito dal nuoto sono sicura che fará, o forse fa tutt'ora, strage di cuori.
La più piccola ha compiuto sette anni qualche giorno fa ed è la copia sputata dei gemelli, in particolare di Davide: capelli scuri, occhi azzurri e fossette. È quasi impossibile riuscire a dirgli di no e non solo per l'aspetto. Dato che è la piccola di casa è abituata a essere piena di attenzioni, forse perfino un po' troppo, e se qualcuno le nega qualcosa se la lega al dito e a quel punto si è assicurato un bel dispetto. A parte questo è una bambina intelligente che ama passare del tempo all'aria aperta e giocare a pallavolo.
A causa della mia relazione con Davide e della mia amicizia con Lorenzo, le nostre famiglia sono sempre piú vicine e spesso i nostri genitori escono insieme oppure ceniamo tutti insieme ed è meraviglioso.
Non sono mai stata la tipica ragazza romantica che crede nel principe azzurro, infatti, nonostante avessi come prova i miei genitori, ho sempre creduto che dopo un tot di anni di relazione, l'amore e la voglia di stare insieme diminuisse un po' alla volta. Per fortuna mi sbagliavo, infatti la mia relazione con Davide procede a gonfie vele e, se possibile, lo amo ogni giorno di piú. Sinceramente credo che il merito sia delle novitá che sorprendono la nostra vita altrimenti monotona e a questo proposito penso che nei prossimi giorni ne vedremo delle belle.