capitolo 47

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Oggi è il giorno della veritá. Tra pochi minuti avró la notizia che mi cambierá la vita.
Quando il cellulare e esulto.
-si! Si! Ha detto di si!!!!- sto gridando per la camera mentre salto con poca grazia. Sono emozionata e agitata quindi mi scateno in una danza inventata da me in questo preciso istante. Per fortuna che sono in casa da sola perchè risulterei imbarazzante a tutti mentre m esibisco nel mio balletto.
Riprendo in mano il telefono e dico a tutti di venire a casa mia tra un'ora per decidere tutto quanto.
Forse è meglio che mi spieghi; esattamente tre minuti e cinquanta secondi fa Lorenzo mi ha mandato un messaggio con scritto che tutti possono hanno accettato alla sua idea di passare una settimana da soli lontano da Parma. Ormai mancavano solo le risposte di Riccardo e Filippo e Lorenzo mi ha appena confermato che ci saranno per cui oggi verranno tutti qui per decidere dove andare, che settimana partire, come andarci e tutto il resto. Sono eccitata e non vedo giá l'ora di partire, questa sará la prima volta che andró in vacanza senza adulti e anche la prima che faccio con il mio fidanzato!!! In queste occasioni la mia mente parte insieme alla parte razionale di me e io inizio a farmi migliardi di film mentali, non so se sono l'unica a farlo, probabilmente si, ma non posso farci niente, è piú forte di me. Sono un po' troppo felice considerato che dobbiamo ancora organizzare tutto, sento il mio cuore che va ai mille allora e sento l'adrenalina scorrermi nel corpo. Mi sa che mi conviene calmarmi se non voglio avere un infarto; meglio che io ascolti delle canzoni deprimenti cosí mi passa l'euforia. Questa è la migliore soluzione; quando sono troppo felice mi ascolto canzoni come "Hello" di Adele o tutte quelle di Marco Mengoni e inizio pian piano a commuovermi o a piangere per i loro significati cosí mi calmo. Non dite niente, so giá che sono strana.
Mentre ascolto la diciottesima canzone,suona il campanello e confusa vado ad aprire. Non possono essere i ragazzi, ho detto loro di venire alle tre e mezza e sono le tre, boh. Guardo dallo spioncino e vedo Davide che guarda verso di me, quindi apro la porta
-ei, che ci fai qui adesso?-
-lo so ma avevo voglia di stare un po' con te prima che arrivino gli altri-
-oh, be allora entra pure- sono un po' sorpresa ma sono contenta di questo gesto, ha un che di romantico e di solito la parola 'romantico' e 'Davide' non stanno nella stessa frase, ma stavolta si e mi fa piacere.
-hai pianto?-mi chiede stranito appena entra in casa
-si vede molto?- chiedo io mentre saliamo in camera mia
-abbastanza-
-perchè hai pianto-
-oh niente ascoltavo delle canzoni e mi sono commossa-
-tu sei strana, non sarai mica in quel periodo del mese eh?-
-no tranquillo non ti assaliró di baci e abbracci- purtroppo
-non mi lamenterei se succedesse-
-quindi ti va di farci le coccole?-
-mh perchè no? In fondo sappiamo tutti come finiscono le coccole...- dice malizioso
Sapevo in qualche modo sarebbe arrivato a quello, ma in fondo non mi dispiace piú di tanto, anzi. Non dico che ci daremo alla pazza gioia e faremo sesso in ogni posto, ma ora che la paura è passata perchè non divertirci un po'?
Quindi mi avvicino per baciarlo e mentre ció succede le sue mani sui miei fianchi mi fanno arretrare verso il letto finchè non mi ci distendo,con lui sopra. Poi si sposta da me per mettersi al fianco, ma ció interrompe il bacio. Le mani toccano e palpano i corpi dell'altro senza evitare zone, perchè ormai non ci sono piú barriere tra di noi.
Mi metto a cavalcioni su di lui per essere piú comoda e afferro con le mani il bordo della sua polo banca. Vedo il volto di Davide piacevolmente sorpreso e io non posso fare a meno di sorridere soddsfatta. È la prima volta che sono io a fare la prima mossa, di solito è lui che appena puó mi toglie la maglietta. Infatti si riprende subito e le sue dita mi sfilano la maglietta.
-woo senza reggiseno?-
La mia faccia scatta subito verso il basso per controllare quello che ha detto e ha ragione.stato:*imbarazzata*
-non è colpa mia se sei arrivato prima!-
Di solito non sto in casa con il reggiseno, è scomodo e poi lui è arrivato mezz'ora prima e non mi ha neanche lasciato il tempo di prepararmi.
-ei piccola non mi sto mica lamentando-
Inverte le posizioni mettendosi sopra di me e inizia a torturare quella parte del mio corpo,appena liberata dai vestiti, con mani e bocca. È bravissimo.
Poi lo riattiro a me per far combaciare le nostre labbra mentre lui inizia a sfilarmi i pantaloncini. Nello stesso istante le mie dita si dirigono verso i suoi pantaloni per slacciargli il bottone e levarglieli. Ora siamo entrambi eccitati entrambi in praticamente nudi. Per cui Davide mi abbassa gli slip e la sua mano accarezza a mia intimitá.
*Dlin dlon* e proprio in quel momento suona il campanello.
Emetto un gemito di disapprovazione mentre Davide non si limita a questo ma inizia a maledire in modo poco carino colui che ha suonato.
Ci alziam di fretta e ci risistemiamo mentre io ne approfitto per cambiarmi per essere piú presentabile.
-vado io ad aprire- dice Davide che è pronto per primo
-va bene, adesso arrivo-
Sento la voce di Davide che, appena apre e chiude la porta, urla -vi odio- a qualcuno.
Mi affretto a scendere in salotto e vedo Riccardo e Serena per mano che discutono con Davide.
-ciao Alessia-
-ciao ragazzi-
-ciao un corno, ma non potevate rimanere fuori a pomiciare per mezz'ora invece che suonare?-
-uhh qualcuno non è riuscito a far meta...- lo stuzzica Richi
-ed è colpa tua stronzo-
-e come facevo io a sapere che stavate scopando?-
-la prossima volta ti mando un messaggino va bene?- lo prende in giro il mio ragazzo
-non fare il cretino, non l'ho mica fatto apposta-
-ei che ne dite se ci sediamo intanto che apettiamo gli altri?- cerco di cambiare argomento e dato che non mi viene in mente niente di meglio, dopo aver detto questa cavolata, mando un'occhiata di intesa a Serena in cerca di aiuto.
-si dai sediamoci qui tanto arriveranno tra poco-
Davide e Riccardo si siedono sul divano e noi ci sediamo sulle loro gambe.
-allora, io è tutta notte che penso a-
-non credo che a Riccardo e a Serena interessi sapere che durante la notte fai sogni sconci mentre pensi a me- mi interrompe Davide
Lo guardo male e gli tipo uno scapellotto dietro la testa -cretino- peró in realtá sto ridendo
-stavo dicendo che stanotte continuavo a pensare alla vacanza, non vedo l'ora-
-anch'io, credo che passeró le giornate sulla sdraio,in spiaggia a prendere il sole,che meraviglia-
-chi ti ha detto che andiamo al mare?-
-be lo dico io-
-ah be allora-
-Sere dobbiamo ancora decidere dove andare-
-e va bene-
Suona di nuovo il campanello e arrivano gli altri quattro.
-visto Ric, questo è un orario giusto per arrivare- gli rinfaccia Davide
-o avanti sono passati dieci minuti! Duri cosí poco?-
Nel frattempo i ragazzi appena entrati li guardano confusi per cui li spiego a grosse linee la situazione e quel cretino del mio migliore amico m manda un'occhiata che dice:-te l'avevo detto che ora scoperete sempre- lo so, è un'occhiata lunga.
Riccardo e Davide continuano a discutere su chi dura di piú mentre fanno sesso(non tra di loro) e Serena mette freno alla discussione.
-ei! Tra un po' vi metterete anche a far gara su chi ce l'ha piú lungo!??-
Uh, è diretta la ragazza.
-be veramente...- inizia a parlare Riccardo mentre Davde mette una mano dietro alla testa in segno di imbarazzo.
Oddio, l'hanno giá fatto veramente.
-non voglio sapere altro! Andiamo in camera mia!- urlo prima di venire a sapere dettagli di cui non voglio essere a conoscenza.
Una volta che siamo tutti in camera, alcuni sulle sedie, altri sul pavimento e altri sul letto, mi metto il pc sulle gambe e inizio a fare domande.
-allora,prima di tutto dobbiamo scegliere una data di partenza-
Dopo venti minuti riusciamo finalmente a trovare una data che va bene per tutti, decidendo quindi che andremo in vacanza dal 28 luglio al 3 agosto.
-ora dobbiamo decidere dove andare, chi vota per il mare?-
Alzano la mano Serena, Erica, Mattia e io. Per cui m rivolgo agli altri.
-e voi dove volete andare?-
-in campeggio- rispondono in coro
-che???-io e le ragazze li guardiam come se avessero detto che cameron dallas è brutto.
-si,ogni anno io, Davide, Lorenzo e Riccardo, andiamo in campeggio e quest'anno non ci siamo ancora andati per cui...-
In questo momento Serena inizia a urlare contro i quattro campeggiari( non so se esiste la parola ma mi piace), cose del tipo: - e io dovrei passare una settimana in campeggio per vedere voi che fate un faló con i rametti e i sassi?-
E Davide invece che risponderle guarda Riccardo e gli dice:- amico, la tua tipa è fuori di testa!-
Al mio tre io e Erica urliamo, per la gioia dei vicini, e blocchiamo la discussione. <br/>
-allora, cerchiamo di ragionare, che ne dite se passiamo cinque giorni al mare e gli ultimi due andiamo in campeggio?-
Alla fine tutti acconsentono, ora dobbiamo decidere dove andare peró.
-potremmo andare a Rimini al mare e poi non troppo distante ci sono le Valli di Comacchio dove ci sono vari luoghi attrezzati per il campeggio, io ci sono andata l'ann scorso con i miei genitori- propone Erica
Dopo aver valutato le opzioni, decidiamo di fare come ha proposto Erica e cerchiamo un hotel economico in cui stare. Alla fine troviamo un B&B carino vicino al mare.
A fine giornata abbiamo praticamnte deciso tutto: partiremo il 28 luglio e torneremo il 3 agosto staremo in un bed and breakfast a Rimini divisi in quattro camere,guideranno i ragazzi dandosi il cambio e prenderemo su la macchina di Filippo e quella del padre dei gemelli e per quanto riguarda il campeggio, le attrezzature varie ce le hanno i ragazzi. Ora non ci resta che chiedere ai genitori se sono d'accordo con le nostre scelte e tirar fuori i soldi.
*spazio autrice* eccomi qui e ancora una volta non sono in ritardo. Allora questo capitolo è piú che altro un capitolo di passaggio ma sono contenta di come è venuto e voi? Fatemi sapere quell che ne pensate nei commenti o nei messaggi privati. Queste sono le storie che pubblicizzo oggi:
- always || harry styles di Sun_cloudy
-nevicava di SPwriting
-incontri difficili di Annikforlove
-Maggs di sonole9e24
-il passato è un livido indelebile di Fragiledicristallo

Il fratello del mio migliore amicoWhere stories live. Discover now