capitolo 20

41.2K 1.5K 20
                                    

pov's Alessia
Oggi è il compleanno di Annica; compie sette anni e io ho aiutato la sua famiglia a prepararle una festa che tutte le bimbe di quell'etá vorrebbero.
I nostri doni glieli abbiamo giá dati stamattina perchè era super impaziente. Io le ho regalato il costume di Cenerentola,perchè adora le principesse della WaltDisney,i suoi genitori le hanno preso un castello rosa,altro più o meno un metro,che si apre e dentro ci sono le stanze con tutte le principesse, Davide e Lorenzo le hanno regalato un enorme pupazzo a forma di Elsa,la principessa di Frozen e Camilla e Fede le hanno fatto un disegno carinissimo.
Oggi pomeriggio ci sará la festa e hanno invitato piú o meno trenta-quaranta persone tra bambini e parenti, che io tra l'altro sono un po' in ansia di conoscere. Non mi presenteró loro come la fidanzata di Davide,ma come una semplice amica dei gemelli e babysitter dei piú piccoli e ció non mi piace molto. Vorrei gridare a tutto il mondo che Davide e io siamo fidanzati e che lui è il MIO ragazzo,  cosicchè le ochette che ci vanno dietro magari la smetterebbero ma non posso. Non possiamo dire del nostro fidanzamento a nessuno quasi perchè se lo venissero a sapere Elena e Claudio di conseguenza loro lo direbbero ai miei genitori, dato che sono piuttosto amici e non so come potrebbe reagire mio padre, vista la sua gelosia.
Ora come ora stiamo sistemando le altime cose per la festa: Claudio e Elena stanno appendendo uno striscione con su scritto 'buon compleanno principessa', Davide e Lollo stanno gonfiando i palloncini e io mi occupo di vestire i bambini. Venti minuti piú tardi suona il campanello e nel giro di quaranta minuti la casa è giá piena di bambini che corrono da tutte le parti e parenti che spettegolano e parlano con gli altri come se non si vedessero da dieci anni. Io sto cercando con lo sguardo Davide che non vedo dall'inizio della festa,quando vedo un ragazzo avvicinarsi a me con uno sguardo malizioso. È alto con la pelle molto chiara,i capelli biondi e gli occhi marroni, non è per niente brutto, ma non è niente in confronto a Davide, a mio parere. In questo istante mi sta guardando come se fossi una preda da cacciare, insomma va bene che indosso un vestito che arriva al ginocchio e dei tacchi neri ma non mi sembra di essere tutta 'sta roba. <br/>
-ma che ci fa una ragazza così bella tutta sola alla festa?- mi chiede amiccando. Ma sai dove te lo ficco quello sguardo? Trattieniti Ale cerca di essere educata. Mi autocontrollo, perchè sinceramente non mi va di arrabbiarmi alla festa di compleanno di Annica.
- mi chiamo Alessia e comunque stavo cercando un amico-
-be il tuo amico puó aspettare,perchè non vieni con me di lá? Ci divertiremmo-
-no, grazie comunque-
-guarda che so essere molto convincente-
-ei eccoti Ale, non ti trovavo- dice Davide che è appena arrivato.
-ti stavo cercando ma poi questo tizio ha distratto-
A quel punto Davide guarda chi è il ragazzo di cui parlo.
-ah Valerio, mi avevano detto che c'eri ma non avevo ancora avuto la sfortuna di incortrarti-
-e giá neanch'io cugino- loro due cugini? Come fa Davide a essere il cugino di un tipo così spregevole.
-bene, allora noi andiamo- dice Davide.
-no aspetta ci stavano divertendo io e la tua amica-
vedo Davide irrigidirsi e stringere i pugni quindi cerco di calmare le acque.
-se mai tu ti stavi divertendo, io no di certo- lasciamo lí Valerio e andiamo verso i bambini.
-Dado giocate a nascondino? Per favoreeeee- ci chiede Fede e dato che non sappiamo resistere a quel faccino, accettiamo. Appena Fede inizia a contare, ovviamente dicendo numeri a caso, Davide mi prende la mano e mi trascina al secondo piano prima di farci nascondere dentro un grande armadio.
-perchè ci siamo nascosti qui?-
-perchè è un ottimo nascondiglio e anche perchè cosí stiamo piú vicini- purtroppo a ragione,siamo praticamente attaccati. Non fraintendetemi, mi fa piacere stare vicino a lui, il problema è che i miei ormoni si scatenano quanto ho anche un solo contatto con Davide e la mia testa inizia a fare viaggi strani.
-quindi che facciamo mentre aspettiamo?-
-io un'idea ce l'avrei-
-giusto, possiamo parlare, grande idea...-
-non intendevo quello, pensavo a qualcosa di meglio-
-Davide-
-e va bene, ho capito la smetto-
-bene di che parliamo?-
-per esempio possiamo parlare di cosa stavate facendo tu e mio cugino prima che io arrivassi, no?-
-mah niente, mi ha chiesto se volevo divertirmi con lui e io gli ho detto di no-
-cazzo che stronzo, è sempre lo stesso-
-amore tranquillo ho rifiutato-
-si ma sono arrabbiato lo stesso-
-non vedo quale sia il problema,sei geloso-
-io non sono geloso- dice disgustato, come se essere geloi fosse una cosa orribile.
-si che lo sei, come io sono gelosa di te-
-veramente? Tu sei gelosa di me?-
-si...non farmi pensare a tutte quelle galline che ti vengono dietro e a quelle con cui sei stato-
-ma lo sai che amo solo te-
-ma ci sei andato-
-anche tu sei stata con dei tipi,anzi facciamo cosí: dimmi con quanti sei stata-
-dimmelo prima tu-
-il numero non lo so....insomma dopo la 50esima ho perso il conto- dice sorridendo, chissá perchè io non lo trovo divertente?
-tu invece?-aggiunge poco dopo.
-boh, dopo il 40esimo ho perso il conto- il sorriso gli scompare dalla faccia, oh adesso non lo trova diverte nemmeno lui eh?
-Alessia non è divertente-
-ma è la veritá-continuo con la bugia.
-e va bene sono stato solo con 3 ragazze, ma sono andato a letto con sei penso-
-e io sono stata solo con uno dei 40-
-ah, e quindi è stata con lui la tua prima volta?-
-be, insomma...veramente...-
-ei piccola sai che puoi dirmelo peró dimmelo velocemente-
-perchè velocemente?-
-be credi che mi piaccia sapere chi ha potuto baciarti, toccarti o peggio ancora, averti-
-non ho mai avuto la prima volta- a questo punto vedo i suoi occhi spalancarsi e non so se ho fatto bene a dirglielo.
-sei vergine?-
-si- dico imbarazzata abbassando lo sguardo
-ei piccola- dice alzandomi il mento con l'indice e il pollice
-tranquilla, succederá solo quando sarai completamente pronta va bene?- ora sono io che spalanco gli occhi, ha detto esattamente ció che voevo sentire; gli salto praticamente addosso e lo abbraccio, sussurrandogli un -grazie amore-. Lui mi allontana un po' mettendomi le mani sui fianchi e mi bacia. Proprio quando il bacio sta iniziando a essere passionale si apre l'anta dell'armadio.
-trovati!! Ma perchè Dado ti da un bacio, Ale?- <br/>
-tranquillo piccolino è solo un gioco- dico prendendolo in braccio.
-non vai a trovare gli al- non posso piú parlare perchè delle labbra hanno tappato la mia bocca. Ma c'è un problema, le labbra non sono di Davide ma di Fede!
Dopo avermi baciato sulle labbra Fede si stacca e mi dice -gioco!-
Quindi lo metto giú e lui corre a cercare gli altri.
-a quel bambino lì serve una punizione, non puó baciarti quando gli va-
-Davide,è solo un bambino-
-si lo so ma ora non devo essere geloso solo di io cugino ma anche di mio fratello di quattro anni-
-be tuo cugino non mi interessa, ma su tuo fratello potrei farci un pensierino,infondo bacia meglio di te- dico per prenderlo in giro
-ah si? Allora d'ora in poi vatti a baciare Fede-
-Davide ti stavo prendendo in giro, lo sai che i tuoi baci mi fanno impazzire-
- ah si?- mi chiede con tono malizioso, dimenticandosi ció che é successo due minuti fa.
-si- gli rispondo prima di baciarlo.
*********************
Verso le sette tutti gli ospiti se ne sono andati per cui ho aiutato Elena a pulire un po' e poi sono andata a casa.

Il fratello del mio migliore amicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora