.25.

1.3K 51 7
                                    

Attacchi di panico, uno dietro l'altro.

Erano anni che non ne avevo così tanti e mi veniva puntualmente ogni qual volta rimanevo da sola.

La notte.

L'insonnia aveva rimpiazzato Rebecca nel suo ruolo di migliore amica.

Pierre era stato impegnato e non lo avevo sentito, qualche messaggio qua e là per sapere come stavo, niente di più.

I miei amici si erano resi conto di quanto fossi stanca e persino delle mie occhiaie, che avevo cercato invano di coprire con strati di trucco.

Niente da fare.

Si erano accorti di quanto stessi effettivamente male, senza però conoscerne la causa.

Erano così preoccupati per me fhe avevano deciso, senza interpellarmi, di non farmi prendere l'auto così a turno ognuno di loro mi passava a prendere a casa e mi accompagnava a scuola per poi riportarmi a casa.

Heidi era giù di morale, si alzava mangiava, beveva e tornava a dormire, ogni tanto saliva sul letto, mi leccava le lacrime, si accoccolava a me e cercava di confrontarmi.

Se avesse dovuto scegliere tra la mia vita e la sua, Heidi si sarebbe sicuramente sacrificata per me.

La notte stava lentamente scendendo e il mio cuore batteva forte.

Vado verso la cucina per mangiare qualcosa e mi ricordo di avere del petto pollo in frigo.

Metto sulla pentola il cibo e aspetto che si cuocia.

Accendo la televisione e prendo il cellulare tra le mani.

Messaggio da Becchi ⭐
Messaggio da Lando Norris🧡🦍
Messaggio da ragazzo <3
Messaggio da Predestinato🐞

Lando?

Lando mi aveva scritto?

Lando mi aveva scritto e io non me ne ero accorta?

Sospiro.

Spengo il cellulare.

Sicuramente avrei potuto rispondere più tardi, ma la curiosità prese il sopravvento.

La cazzata dei giornali
è una cazzata vero?
*foto

Apro l'allegaro e mi basta leggere il titolo di giornale per potergli rispondere.

Non sono incinta

Per qualche assurdo motivo, sentii che lui, se ci fosse stato un bambino di mezzo, non l'avrebbe riconosciuto come proprio, nemmeno di fronte al test del DNA.

Una piccola ferita si riaprì nel mio cuore.

Finii di cenare e mi buttai sul divano accanto a Heidi.

Posai la testa sul suo corpo arrotolato.

"Tu lo vorresti un mio bambino?" chiedo alla piccola.

Lei si muove da sotto la mia testa e scende dal divano, mi guarda e poi se ne va.

"Fantastico, nemmeno lei lo vorrebbe" sbuffo chiudendo gli occhi.

"Sappi che presto, se continui ad ignorarmi in questo modo ti ritroverai un bulldog francese in casa" sbotto consapevole che non possa capirmi.

Prendo di nuovo il cellulare.

Reb mi chiede come sto, Charles vuole sapere se sono libera sabato e Thyago mi avvisa che arriverà per le 21.

Rush To LoveWhere stories live. Discover now