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Finalmente era domenica ed io mi beavo del meritato riposo che quel giorno mi riservava.

Ero rimasta a letto tutta la mattina per poi prepararmi ed andare a pranzare da mia mamma come quasi tutte le domeniche.

Ora si stava facendo sera e dopo una sessione di allenamento intensivo nella palestra al piano inferiore di casa mia decido di uscire a correre e fare un po' di cardio.

Lando venerdì mi aveva pregato di rimanere da lui finché non fosse partito per Singapore, ma ero riuscita a resistere al suo tentativo di corruzione; il lavoro mi chiamava e sabato ero dovuta essere a Milano per la sfilata di Prada.

Nonostante il mio viso fosse rimasto parecchio rosso, fortunatamente nessuno ci aveva dato parecchio peso, la cosa però che aveva fatto scalpore era stata la rottura di Lando e Luisa.

La ragazza aveva postato una storia stile Thyago in cui diceva che Lando si era comportato male con lei, che era stato uno stronzo e che avevano chiuso la loro relazione.

La risposta di Lando?

Silenzio stampa.

Il ragazzo mi aveva detto che l'unica cosa che voleva fare era lasciare che le acque si calmassero, poi a Singapore avrebbe parlato.

Corro per 13 chilometri e una volta a casa mi butto sotto la doccia.

Il cellulare squilla e mi fa saltare per aria, sposto lo sguardo sul dispositivo illuminato.

Chiamata in arrivo : Lando Norris 🧡

"Siri accetta la chiamata" dico all'assistente vocale.

"Piccola G, dove sei?" chiede il ragazzo.

"Sotto la doccia" affermo spegnendo l'acqua e strizzando per bene i capelli.

"Interessante" afferma malizioso.

"Che hai fatto oggi?" gli chiedo cambiando discorso.

"Sono stato con Max e gli altri, abbiamo giocato a golf" dice entusiasta.

"Immagino tu abbia perso" rido tamponando i capelli con un asciugamano.

"Ti sbagli, ho stra battuto tutti" rido.

"Mi hai dedicato almeno una buca?" chiedo ridendo.

"Te le ho dedicate tutte Mon Amour" afferma con una lingua che non gli appartiene.

"No aspetta, come ti chiama Charles? Chérie? Chérie" continua facendomi intuire quanto sia geloso.

Rido.

"Si mi chiama proprio così" sorrido facendolo di sicuro alterare leggermente.

"Quando parti per Singapore?" domando poi mettendomi il pigiama.

"Lunedì notte, riesci a raggiungerci?" domanda speranzoso

Scuoto la testa anche se non può vedermi.

"Questa settimana sono piena di riunioni e set fotografici, sabato sera ho un Red Carpet e domenica mattina un evento di Versace" spiego quanto sarò impegnata durante la settimana.

"Ti avevo detto che Lidia mi ha organizzato una sfilata di Versace in cui dovrò cambiarmi per almeno 45 volte? Pensavo l'avesse fatto perché avevo lasciato sua figlio, ma a quanto pare i vestiti di Donatella la intrigavano molto" affermo alzando le spalle.

"Vorrei venire a vederti" afferma affranto.

Sapevo che mi sosteneva molto in quello che facevo.

"Ho preso le ferie dal 6 ottobre al 24 mi sembra" esclamo "Pensavo di passare tutto quel tempo con te e venire nei paddock" sorrido.

Rush To LoveWhere stories live. Discover now