Il giudizio altrui fa schifo

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Molly

Ci impiegammo circa un'ora e mezza, ma il risultato fu più che soddisfacente.
Certo, anche gli altri lavori erano molto belli, però il nostro aveva una particolarità unica.
Forse è perché ci siamo basati di più sulle conoscenze di Alejandro rispetto ai siti internet, o forse perché non mi aspettavo che questo duo potesse funzionare.

Al termine della seconda ora, il professore richiamò la classe facendo un segno con la mano.
Tutti si girarono verso di lui.

"Ragazzi il tempo è scaduto, ora vi chiamerò e insieme al vostro compagno verrete a presentare il vostro lavoro"

Oh no...
Non ci aveva detto che avremmo dovuto esporlo.
Calma...
Il nostro lavoro è uno tra i migliori e io voglio presentarlo.
Sono sicura che c'è la faremo.
Che io c'è la farò.

La prima coppia fu composta da Claudia e Georgia, la sua migliore amica.
Hanno deciso di fare Los Angeles.
Devo dire che il loro lavoro è molto grazioso, alcune cose si vede che non le hanno elaborate bene, però tutto sommato è strutturato bene.

La seconda coppia fu composta da Greta ed Andrew, decisero di portare Amsterdam.
Wow il loro lavoro è fantastico!
E hanno saputo esporlo molto bene.
Quando tornò al posto, Greta mi rivolse un sorriso in segno di vittoria.

La terza coppia fu composta da Selene e Javier, loro portarono Berlino.
Il lavoro è molto carino, il problema è la presentazione.
Insomma Selene riusciva ad esporlo perfettamente, ma Javier...
Non penso che Geografia sia la sua materia preferita.
Alla fine riuscirono a portarsi a casa un bel voto.

Passarono una cinquantina di minuti e tutte le coppie presentarono le proprie città, questa era la penultima coppia.
Dopo sarebbe toccato a noi...

Con la coda dell'occhio vidi che Alejandro era molto tranquillo, al contrario di me...

Quando anche l'ultima coppia finì, il professore ci chiamò.
Alejandro si girò nella mia direzione e mi chiese.

"Sei pronta?"

"Si andiamo"

Mi studiò attentamente, io provai a rassicurarlo con un falso sorriso.
Se devo essere sincera non sono per niente pronta, però devo farlo.
Stai tranquilla, andrà tutto bene.
Presi il cartellone e ci avviammo verso la cattedra.

Arrivati lì posizionammo il nostro lavoro, per farlo vedere bene alla classe.

"Che città avete portato?" Ci chiese il professore.

"Valencia" Risposi.

Il professore annuì e segnò il nome sul suo libretto.
Dopodiché ci disse di iniziare.

Alejandro parlò delle feste, i piatti tipici e infine di cosa faceva quando viveva lá.

Stava andando tutto bene quando...

"Molto bene Llagaria.
Signorina Packsing, mi può parlare di alcune curiosità sulla Valencia?" Mi chiese il professore.

"Certo" Risposi.

"In Valencia si trova il Santo Graal, ovvero la reliquia cristiana più famosa e ricercata. Si dice che il calice sia quello dal quale Gesù bevve durante l'ultima cena, infatti durante l'Eucaristia il sacerdote offre ai suoi discepoli il vino da una coppa, facendo riferimento a questo episodio" Conclusi.

Continuai a parlare di altre curiosità sulla Valencia, vidi che il professore era molto interessato sull'argomento.

"E per concludere, in Valencia possiamo trovar-" Mi bloccai.

"Ma hai visto quanto è rossa in faccia!? Ahahaha sembra un pomodoro" Bisbigliò Claudia alla sua amichetta.

"Si, non si ferma neanche una volta per respirare! Insomma così si rende solo ridicola" L'assecondò Georgia.

Le loro risatine mi risuonarono nelle orecchie.
È come se le loro parole sbattessero, impazzite, contro le pareti della mia testa.
Una sensazione talmente insopportabile che mi fece smettete di parlare.

"Signorina Packsing, stiamo aspettando" Mi richiamò il professore.

"I-io..." Balbettai.

Sentii il cuore battere più velocemente, le guance diventare ancora di più rosse e la gola seccarsi.
Conoscevo bene questa sensazione.

Con la coda dell'occhio riuscì ad intravedere Alejandro abbastanza confuso, dovevo sembrargli ridicola.
Persino il ragazzo nuovo mi trova strana.
Direi ottimo.

Iniziai a torturarmi la pellicine delle dita, il respiro divenne irregolare.
Il mio sguardo cercò quello di Greta e, quando lo trovò, capì che anche lei era particolarmente preoccupata per me.

Io e lei sapevamo cosa sarebbe successo dopo...

la Reina de la NocheWhere stories live. Discover now