.diciassette.

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Se mi avessero detto che un giorno avrei provato delle emozioni incredibili in Russia, non ci avrei mai creduto.

Mi ha sempre ispirato come paese, ed ora ci sono legata a vita.

Forse per la prima pole del mio ragazzo o forse per la cena magnifica che mi aveva organizzato la sera prima, qualunque fosse il motivo, ero ben consapevole che la Russia da quel momento in avanti mi avrebbe fatto uno strano effetto così come il circuito di Monza.

Lando era rimasto abbracciato a me da quando si era svegliato, aveva un sorriso stampato sul volto e gli occhi chiusi, la sua testa era sul mio petto coperto dalla maglietta nera di Blake che utilizzavo sempre come pigiama.

Le mie dita passavano tra i ricci dei suoi capelli con una delicatezza fuori dal normale.

Eravamo svegli, ma nessuno dei due parlava, ci eravamo dati il bacio del buongiorno e ci eravamo guardati per istanti infiniti per poi metterci in questa posizione.

Il giorno prima, dopo la sua pole, Lando era rimasto a festeggiare ai box mentre io ero andata da Pierre, sentivo nel profondo che aveva bisogno di me.

Dopo aver svolto il mio lavoro da migliore amica e essermi assicurata che Pierre stesse meglio, ho preso le mie valigie e sono andata in hotel con un taxi lasciandolo tra le braccia di Kat.

Una volta arrivata sul posto mi sono recata per fare il check-in, ma come se tutto fosse stato calcolato, Lando è entrato nella hall e ha deciso per entrambi che io avrei pernottato nella sua stanza.

Allora ho lasciato i documenti alla ragazza e siamo saliti nella camera 219.

Abbiamo parlato, gli ho detto quanto fossi felice per la sua pole e poi ci siamo sistemati per la famosa cena romantica.

Non posso dire di aver avuto molte cene con dei ragazzi negli ultimi tre anni, ma posso sicuramente affermare che quella con Lando è stata la migliore della mia vita.

"Ora dovremmo alzarci" dice spostando di poco la sua testa.

"Tu devi alzarti, io posso starmene qui al caldo a dormire e raggiungerti più tardi" dico sorridendo.

Certo, per Lando avrei fatto qualsiasi cosa, ma il cibo e il letto avevano la priorità su tutto.

Lo sento ridere, consapevole che anche lui vorrebbe rimanere qui, nel letto, con me, anche solo per altri 5 minuti, ma sa bene di aver già sforato l'orario.

Si alza svogliatamente e mi lascia un bacio sulla fronte per poi rimboccarmi le coperte.

"Dormi anche per me, che ho un gran premio da vincere ora" dice mentre io chiudo gli occhi beandomi del suo tocco delicato sul viso.

Sento alcuni rumori, ma poi il sonno ha la meglio su di me e mi addormento.

~

La pioggia ha iniziato a scendere sul circuito, ma alla fine della gara mancano solo 2 giri.

Lando è stato il leader del gran premio tenendo testa a Lewis Hamilton, per ben 51 giri e ora sembra iniziare a faticare a causa della pista scivolosa.

In diversi team radio gli hanno chiesto se vuole rientrare per montare le intermedie ma da quello che ho intuito la sua scelta è stata di rimanere fuori con le gomme dure.

Scelta stupida, penso io, non so come siano le condizioni della pista, ma non credo sia messa bene dato che vedo tutti i piloti rientrare ai box.

Lewis è dietro di lui di qualche secondo, ma diversamente da Lando ha le gomme da bagnato appena montate.

LOVE ON THE RUNDove le storie prendono vita. Scoprilo ora