Arya Donovan è cresciuta con i fratelli Mackenzie. Loro le hanno insegnato a stare nel mondo, a camminare a testa alta, a mettersi il berretto al contrario e a usare la mazza da baseball. (Non soltanto per giocare a baseball)
Erano le persone che pi...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Paxton Hale
Ore 22,10 Tic, tac🥃
La gente, da queste parti, ha un pregiudizio forte contro i Mackenzie.
Credono che nelle vene gli scorra sangue spagnolo o zingaro, o robe del genere..
I Mackenzie hanno un'attività di famiglia, che va a gonfie vele dalla scorsa settimana: gestiscono il Lion's e tranne per il fatto che lì dentro c'è sempre qualche rissa, si respira aria di casa.
Per lo meno per me.
Qualcuno potrebbe pensare che il locale non è altro che un'attività di copertura, un modo per non far insospettire i simpatici uomini in divisa chiamati sbirri, circa la provenienza losca dei loro soldi.
Be'... Quel qualcuno avrebbe ragione.
Il Lion's è proprio quello che sembra.
Una mossa strategica di copertura. Ma ciò non impedisce alla gente di andarci e ubriacarsi.
Ed è proprio al Lion's che sono diretto questa sera.
Questo benedetto locale si è già guadagnato una discreta fama, ed è molto in voga. Soprattutto il sabato sera. Fuori dall'entrata sono parcheggiate parecchie auto con ragazzi che bevono birra seduti sul cofano.
Metto in doppia fila la mia bella e vecchia Ford anni novanta, con un cd di Elvis Presley, e le note di "Don't be Cruel".
Canto fottendomene degli sguardi che mi lanciano.
Spengo la macchina.
Entro.
Aria di sigaretta e birra: mi piace.
Tempo un'ora e sarò ubriaco come uno stronzo.
A servire da bere c'è il mio caro amico di vecchia data Ryan Mackenzie, e sembra molto occupato, perciò vado a disturbarlo.
Mi metto seduto bello comodo e lui già mi fissa male.
«Ehilà, vorrei farmi una bionda.»
Ryan è così scuro in volto che quasi si confonde nel buio.
«Guardati intorno allora. È pieno di bionde.», dice.
«Grazie per il suggerimento, ma intendevo una birra»
«Questa volta devi pagarla»
«Stai facendo il tirchio con me? Devo ricordartelo che sono di famiglia?»
Mi squadra, i suoi occhi scivolano sul mio corpo magro. «E io devo scuoterti fino a farti uscire qualche moneta?»
«Senti, sono al verde. Una birra chiara.», taglio corto. «Solo una birra e non ti chiederò più niente fino all'orario di chiusura.»
