0. Il punto

278 23 29
                                    

Alla fine il punto rimase nel suo limbo, isolato dalle rette, dal piano e dallo spazio.
Non aveva guadagnato niente e nulla gli era stato tolto, perché avrebbe già dovuto saperlo: un punto non ha dimensione e, perciò, non potrà mai ottenere o lasciare qualcosa.
La sua vita era composta da lui e lui solo.
Quel punto idealista e ingenuo non aveva mai capito nulla dalla vita.
E lei, a suo discapito, aveva avuto molto da insegnargli.

Quella appena raccontata non era una fiaba. Avete sbagliato se stavate aspettando un lieto fine e il trionfo del bene. Il principe non ha salvato la fanciulla in pericolo e nessuno ha ucciso la strega. Le vicende non sono mai andate come avrebbero dovuto.

Ma, in fin dei conti, non vi è mai stato nessun principe, nessuna fanciulla e nessuna strega.
Solo un punto sognatore, un paio di rette invadenti, un piano opprimente e uno spazio irraggiungibile.
E ognuno di loro aveva il brutto vizio di sognare troppo.

IntrusaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora