Capitolo 35: Il bacio

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«Quindi ti va bene passare il Capodanno con Colton?» chiesi alla mia migliore amica, prendendo la gonna che avrei indossato quella sera.

«Sì» sorrise, stirandosi con le mani il vestito attillato bianco che aveva comprato per l'occasione. «Questo vestito mi fa grassa?»

«Nemmeno le felpe oversize ti farebbero grassa, Taylor» sorrisi roteando gli occhi.

Lei sorrise lievemente e continuò a guardarsi allo specchio, in cerca di qualche difetto, a mio parere, inesistente.

«Tu metterai questa?» chiese.

Annuii. «Ti piace?»

«Sì, ma che maglia indosserai con questa gonna? E che scarpe? Come vuoi truccarti?»

«Non lo so, non lo so e non lo so» risi.

«Ci penso io» disse avviandosi verso il mio armadio.

Nel frattempo, io sfilai i pantaloni del mio pigiama ed infilai un paio di collant scuri, e successivamente la gonna nera in velluto, a coste con dei bottoni disposti verticalmente.

«Togliti quel pigiama orrendo!» mi ordinò.

«Perché tutti odiate i miei pigiami? Cos'hanno di male quelle stelline rosse ora?» sospirai, rimanendo in reggiseno.

«Provati questa» disse ignorandomi e passandomi una camicetta nera quasi trasparente, con dei graziosi fiorellini stampati sopra.

Quella camicetta non era proprio nel mio stile, ma accontentai Taylor lo stesso. Si trovava nel mio armadio solo perché era un regalo da parte di mia nonna.

«Ehy Hail- Oh scusa» disse Colton entrando ma coprendosi subito gli occhi, dato che ero in reggiseno.

«Non fingere che sia la prima volta che vedi una ragazza mezza nuda. Dimmi» sorrisi.

Taylor si irrigidì accanto a me.

«Smettila! Sei mia sorella!» disse lui, per poi passare lo sguardo sulla mia amica. «Ehy» sorrise.

«Ciao» mormorò lei, per poi guardare in basso.

Colton la fissò per un altro paio di secondi e poi tornò a concentrarsi su di me. «Riuscite ad essere pronte tra un'ora? Sono le sei e mezza»

«Ci proveremo» dissi indicandogli la porta. «Ora vattene o ci impiegheremo il doppio del tempo»

«Okay okay» alzò le mani in segno di resa. «Sbrigatevi»

Chiusi la porta e poi mi infilai la camicetta. Mi stava bene, anche se si intravedeva il reggiseno nero.

«Perfetta! Adesso mettiti quegli stivaletti con il tacco neri, e sei fantastica» Taylor sorrise.

«Va bene! Tu che scarpe metti?»

Mi mostrò un paio di tacchi bianchi e poi delle scarpe da ginnastica da portarsi dietro, in caso i suoi piedi avessero chiesto pietà.
Mi truccai velocemente, applicando un po' di mascara e disegnando una semplice linea di eyeliner e Taylor fece la stessa cosa, aggiungendo un rossetto color prugna sulle sue labbra.
Dopodiché passammo ai capelli ed io decisi di arricciare le punte, come mi era solito fare per le occasioni importanti. La mia amica decise di farsi uno chignon e poi si diede un'ultima occhiata allo specchio.

«Stai benissimo, smettila di cercare difetti» le diedi un leggero schiaffo sul braccio.

«Non mi sento a mio agio, c'è qualcosa che non va»

«Taylor» dissi mettendomi dietro di lei e guardandoci entrmabe allo specchio. «Sei bellissima»

Lei sorrise. «Anche tu»

Tutta colpa di mio fratello | #Wattys2019Where stories live. Discover now