Non eri nei miei piani.

*17*

Vedo sullo specchio del mio armadietto, un messaggio scritto con il rossetto rosso.

*incontriamoci alle 15:00 in palestra non mancare. -C *
Resto immobile a fissare questo messaggio. Chi, e perchè mi ha scritto questo?

Devo ammettere che ho un pò paura di chi potesse essere. Vedo dietro i miei libri di letteratura questo rossetto. Il mio rossetto.

Sembra uno di quei racconti gialli che si vedono nei film.
Facendo delle ipotesi, si trae una conclusione.
Chi abbia scritto con il mio rossetto debba avere la combinazione del mio armadietto.

Chi puó avercela se non Kira?

Mi sono stancata dei suoi giochetti.
Abbiamo un conto in sospeso io e lei, o si fa avanti o giuro e che ci vado sotto casa.

Faccio una foto al messaggio per darle le prove e una volta finito, cancello la scritta che mi mette un pò in subbuglio.

E devo ammeterlo,è un pò inquietante.

Non so se andarci sia la cosa giusta, ma è più forte di me, sapere chi è stato a darmi appuntamento.
Vedo il mio specchio un pò ammaccato nell'angolo.

Lo guardo attentamente.
"Jeeenny!" dice Nate facendomi uscire il cuore fuori dal petto.

Chiudo l'armadietto e mi sistemo i capelli.
"Nate, non mi aspettavo venissi alla f-fine.." balbetto ancora con il cuore che batte a mille.

"Si sono venuto, e sai, anche per ringraziarti..."dice appoggiandosi alla porta dell'aula.
"Ah si? Perchè?" Dico impacciata.
"Cameron ieri ha trovato mio padre in ospedale cosa che non mi sarei mai e poi mai aspettato da lui." dice contento.

Ricordo che ieri Cam era arrabbiato con Nate perció non credevo alla fine mi avrebbe ascoltata e se ne fosse andato da suo padre.
"E mi ha detto anche che lo hai convinto tu, 'la ragazza magica' ecco come ti chiamava.."ridacchia facendo delle virgolette con le mani.

"Come mi ha chiamata?" Rido anche io.
"Non saprei, era ubriaco, e anche tanto... ieri sera... diceva cose senza senso, parlava in continuazione di te... ripetutamente.."

Cerco di rimanere indifferente. Devo cercare di rimanere cosi.
Non riesco a smettere di pensare a quello che mi ha detto Mad. C'è sempre questo pensiero che mi assilla.

Annuisco.
"Come va con tuo padre si è ripreso?"chiedo dopo un pó di silenzio.
"Ehm.. bene. Gli hanno dato alcune cure, solo che dovrà rimanere ancora un pò in ospedale." Dice in tono triste.
"Beh l'importante che stia bene." dico pasandogli la mano nella spalla per rassicurarlo un pò.
"Infatti." dice sorridendo.

"Hai visto Kira?" domando cercandola con gli occhi dietro la folla che esce dall'aula.
"Si è nell'aula di informatica, oggi deve stampare il notiziario della scuola, perció credo la potrai trovare lì..." a quelle parole corro di scatto e lo ringrazio alla fine del corridoio.

"Ciao!" Urla.
Vado nell"aula di informatica che per mia fortuna, so dove si trova perchè con la classe ci siamo stati parecchie volte.

Arrivo nel ciglio della porta con il fiatone.
"Ehi, Kira..." dico sedendomi accanto a lei.
"Ehm.. chi ti ha detto che sono qui?" Dice spaventata spegnendo il computer.
"Un uccellino.." dico ironica.
"Non spegnere!"Dico afferrandole il braccio.

"Cosa vuoi?"
"Lo sai bene perchè sono venuta." dico guardandola attentamente.
"Se ti chiedi della foto del bacio, tranquilla qualcuno mi ha hackerato per entrare nel mio sito ed eliminarla."
"Che cosa?? E chi è stato, perchè l'ha fatto.. non che io non ne sia felice ma.." dico impacciata.