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"Beh, a me quella collana l'avevano rubata.." dice prima che me ne andassi.

Mi giro di scatto, colpita dalle sue parole.
"Pensa forse che io le abbia rubato il ciondolo?" domando sorpresa.

È incredibile.

Lui annuisce.
"Lei è pazzo, non so nemmeno chi è, dove abita e perché la cerca, secondo lei sono così stupida da indossarla liberamente se l'avessi rubata?!" Dico alzando il tono.

Mi squilla il cellulare.
"Arrivederci." Dico fredda, senza nemmeno guardarlo in faccia.

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"Alzati forza che le tue amiche sono fuori che ti stanno aspettando!" Urla mia madre scuotendomi a destra e a sinistra per farmi svegliare.

Non capisco cosa ci sia tanto da urlare il sabato mattina, non ho scuola, perché mi dovrei svegliare?

"Mamma mia! La smetti? Non ho dormito stanotte perché non mi lasci..."

Mi interrompo.
"Merda.." mormoro alzandomi di scatto.
Mi affaccio alla finestra: vedo Madison, Grace e Nate aspettarmi in macchina.

"Sei ancora in pigiaama?!" Dice Madison con gli occhi spalancati.

"Arrivo subito."
"Ragazzi prendetemi che sto per svenire...." biascica Mad.
"Forza è tardi!" Mi urla stavolta Nate.

Entro dentro e fortunatamente mia madre mi aveva già preparato qualche panino per il lungo viaggio in macchina, ieri ho fatto la valigia, quindi ho tutto pronto, ma sfortunatamente la sveglia non mi è suonata.

"Mamma se sei a corto di idee per il mio compleanno, pensa ad un nuovo telefono dato che questo non funziona bene!" Esclamo pensando alla sveglia che ricordo di aver impostato.

"Ma perché ti devi sempre ridurre in questa maniera? Non puoi fare la ragazza responsabile per una volta e arrivare puntuale?" Mi rimprovera.

Mi vesto mettendo un dei jeans a vita alta, una felpa corta gialla e le mie Vans nere.
Vado nella zona bagno, mi trucco soltanto con un po' di mascara e raccolgo i miei capelli nel modo più strano possibile.
"Grazie mamma!" Dico afferrando il pancake che stava per mangiare.

"Stai attenta, chiamami appena arrivi!!" Urla
Alzo gli occhi al cielo.

"Si, mamma! Me lo hai detto 50 volte ieri sera, okay!" Rispondo di fretta prendendo la valigia e il beauty-case.

Esco di casa e quasi non inciampavo rompendomi un osso, per colpa di una valigia piazzata sul pianerottolo del piano terra.

È di Cameron.
Allora veramente sta andando senza di me...
Beh, che ci vada con Charlotte quei due si completano caratterialmente. È la vita di Cameron, se lui vuole stare con lei che ci si metta assieme.

Ma che dico, posso mentire al cervello, ma non al mio cuore.
Mi manca da impazzire.

"Muoviti!" Dice Grace distraendomi dai miei pensieri.
Entriamo in macchina e sospiro.
"C'è l'ho fatta!" Dico sorridente.

Nessuno risponde. Sembrano essere tutti arrabbiati con me. Ma non l'ho fatto apposta! È stata tutta colpa della sveglia che non è suonata! Potevo secondo loro perdermi la mega festa?

"Ma come hai fatto?!" dice Nate.

"Mi dispiace okay? Non è stata colpa mia.." dico giustificandomi.
"Va bene, l'importante che sei qui adesso." Dice Grace sempre positiva.
"Abbiamo mezz'ora di ritardo Jenny." Mi ricorda Nate, che sta guidando la macchina.

Non eri nei miei piani.Where stories live. Discover now