Non eri nei miei piani.

*32*

"C-Cameron!" dico felicissima.

"Cosa?" dice guardandomi in modo strano.
Annuisco.

La testa mi fa un male terribile, ma adesso sto cominciando a ricordare ogni cosa, anche quelle cose stupide che la mente aveva cancellato prima dell'incidente... ricordo tutto adesso, l'appuntamento con Shawn, l'albergo,la scuola, le mie amiche,la festa con Cameron. Forse è stato proprio questo che mi ha fatto ricordare tutto.
~
Ma non so perchè qualcosa mi spinge a non andare via. Sento come un legame metallico che sicuramente mi riporterà indietro.Nonostante lui faccia così.
Che devo fare?
"Rimani." Mi prende per un braccio mettendomi la mano nel fianco.
"Io.. non.." balbetto.
"Non andare via, ti prego." dice con uno sguardo supplichevole.
Faccio un respiro e mi risiedo.
"Non ti immagini la tristezza che ho dentro.. è come se il mondo ti cadesse addosso. Un attimo prima sei felice e sorridente, un attimo dopo ti senti un vuoto dentro impossibile da colmare." Scivola le parole dalla stanchezza.
"Niente è facile ma nulla è impossibile,Cameron. Vedrai tuo padre si riprenderà.."

"Niente è facile ma nulla è impossibile." mormoro ripetendo la frase che la mente mi ha fatto ricordare.
"Stai bene, Jennifer?" Dice Cameron dandomi dei colpetti sul braccio.

Socchiudo gli occhi e metto la mano nella fronte.
~
È come se tutto,in quegli istanti,fosse dannatamente perfetto.
E lo é.
Ci stacchiamo l'uno dall'altro e Cameron appoggia la sua fronte sulla mia:
"Non andartene.. non riuscirei a sopportarlo.." sussurra.
Gli sorrido.

Adesso quadra tutto. Quella festa con Cameron, la prima volta che ci siamo baciati, è questo che mi ha fatto ritornare la memoria!

"Che succede?"
"Si, Cameron! Credo di ricordare tutto adesso!" Dico alzandomi in piedi.

Credo che la mente possa cancellare, i ricordi, i momenti belli, quelli brutti, e perfino cancellare qualcuno di importante,della tua mente. Di quel qualcuno che ti ha fatto battere il cuore, ma il cuore non dimentica tutto ció.
"Davvero?? Stai ricordando?" mi dice Cameron entusiasta.

Annuisco e gli sorrido.
"Ti ricordi di Shawn?" Mi domanda.
"Si, aspetta.Che stronzo, noi non eravamo mai stati insieme!"

"Visto! Lo sapevo..." dice battendo un pugno sul muro.

Mi metto la felpa e i pantaloni e sciolgo i capelli bagnati.
"Che stai facendo?" Mi dice venendo verso di me.
"Andiamo. Non mi sembra giusto fare un bagno mentre il ragazzo su è svenuto, non credi?"

"Cosa?"
"È da un pò che ci penso,ma ho fatto finta di nulla. Ma adesso andiamo."
"Dici seriamente?"
"Si! Dai ammettilo non ti fa un pò pena?" Dico facendo delle virgolette con le mani nell'ultima parola.
"Beh..."
Alzo le sopracciglie.
"Si forza andiamo"

Si veste velocemente e saliamo al piano di sopra.
Gli faccio cenno di svegliarlo e lui non mi dà retta.
"Cameron! Me lo ritroveró nella coscienza sicuramente, forza muoviti."
"Ricorda che lo faccio Perchè me lo stai chiedendo tu, non perchè il voglia,chiaro?" Mi dice severamente.
"Si,dai."

Lui gli dà dei colpetti sul braccio e il ragazzo apre gli occhi un pò stordito.
"Ci si vede.." dico aprendo la porta.
"Spero hai capito,vero Liam?" gli sussurra all'orecchio.
"Si Cameron. Adesso vattene via." Mormora toccandosi la testa.

"Con piacere. Non voglio stare un minuto di più qui dentro." Dice seguendomi.
Chiudiamo la porta e salgo in moto.

"Si parte?"
"Si." Mormorò aggiustandomi il casco, ma prima di rendermi conto di quello che ho detto lui mette a moto e io sto per cadere.