Capitolo 17

101K 2.9K 641
                                    

Avete presente quella sensazione di vuoto allo stomaco, come se ci fosse qualcosa che ti stringesse, beh, io mi sento così in questo momento, ansia a parte. Il tanto atteso giorno delle lezioni con Grayson è arrivato, il lavoro è finito e ora mi tocca stare un paio di ore con lui, da sola, in una palestra enorme. Non che mi dispiaccia, onestamente, ma mi mette ansia.

«Questi leggings ti fanno un culo meraviglioso, Aryetta.» mi fa notare Blanca, facendomi l'occhiolino.

Beh, ha scelto lei il mio outfit da palestra, sopra mi ci ha fatto abbinare un top dell'Adidas rosso fuoco.

«Grazie, se gli vomito addosso sarà colpa tua.» le dico, facendomi aria con le mani.

Fa caldo, davvero tanto.

«Ma dai, perché dovresti vomitargli addosso?» mi chiede ridendo, poi si allaccia le superstar bianche e nere.

«Per la troppa ansia forse? Per la vergogna? Magari anche per lo sforzo fisico o il solo fatto di stare chiusa in una stanza sola con lui. Che dici? Ti bastano come motivi?» le chiedo elencando per filo e per segno tutto.

«Sei davvero drammatica, andrà bene!» chissà perché non ci credo tanto.

«Ragazze?» qualcuno bussa alla porta dello spogliatoio, quel qualcuno è Dylan «Posso entrare?» chiede dopo neanche un secondo.

«Certo!» urlacchia entusiasta Blanca, la quale si sta sistemando la maglietta verde smeraldo.

«Ciao, piccola.» le da un piccolo bacio a stampo sulle labbra, non appena entra «Andiamo?» le chiede, lei ha ancora il sorrisone stampato in faccia.

«Dove? Mi lasci sola?» le chiedo nel panico, lei mi guarda e scoppia a ridere.

«Pensavi davvero che sarei rimasta?» mi chiede con un piccolo sorrisetto malizioso, io alzo gli occhi al cielo.

«Non ci posso credere, sei davvero perfida!» le urlo contro imbronciata

«Che succede?» ci chiede Dylan confuso dalla sceneggiata, ci eravamo quasi dimenticate che fosse qui, anzi, io mi ero dimenticata, Blanca proprio no, le sta attaccata come una piovra.

Arya inizia le lezioni con Grayson, non vuole rimanere sola con lui.

«Hai paura che ti salti addosso?» mi chiede Dylan parecchio divertito.

«Secondo me è il contrario, ha paura che sia lei quella a saltargli addosso.» risponde ridendo Blanca, io le tiro un pizzicotto sul braccio «Ahi! Sei manesca.» dice, ma poi scoppia a ridere.

«Contenta che la situazione ti faccia ridere.» borbotto guardandola male.

«Tranquilla, Grayson è molto professionale.» mi dice Dylan con un sorrisetto che non promette niente di buono.

«Okay, noi andiamo, mi raccomando, mantieni calmi i tuoi ormoni.» mi consiglia Blanca e prima che possa tirarle uno schiaffo si allontana correndo e ridendo «Ti voglio bene.»

«Io no!» le urlo dietro non appena lei chiude la porta e va via con Dylan, il quale poco prima mi ha fatto un cenno di saluto.

Quando rimango sola, l'ansia inizia ad assalirmi, mi sistemo il top, mi lego i capelli in una coda alta e prendendo un respiro profondo, esco fuori dallo spogliatoio.

Grayson mi sta aspettando accanto al ring, bello come sempre, con dei pantaloncini grigi, canotta nera e le scarpe da ginnastica. Penso che lui starebbe bene anche con un sacchetto dell'immondizia addosso. Adoro i suoi tatuaggi e adoro tutto di lui. Non pensavo che qualcuno sarebbe arrivato a piacermi così tanto. Ma Grayson mi piace, in tutto e per tutto.

Lezioni d'amoreWhere stories live. Discover now