Capitolo 36

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È passata una settimana dalla mia "rottura" con Grayson, ho passato la metà del mio tempo con Drake e Blanca che mi sono stati accanto e mi hanno sopportata come mai prima d'ora, mentirei se dicessi che non ho pianto come una fontana, perché l'ho fatto, tanto che sono arrivata a credere che ho finito le lacrime per i prossimi quarant'anni credo. Grayson mi è stato alla larga, letteralmente alla larga, proprio come aveva detto, io ho provato ad evitarlo in tutti i modi possibili ed immaginabili, cosa alquanto improbabile dato che lavoro dove lui si allena e esco con la sua stessa comitiva, di bene in meglio, direi. In più ho conosciuto un ragazzo, Brandon, che è molto bello e soprattutto tanto simpatico, sto instaurando un'amicizia con lui, mentre dall'altra parte Blanca e Drake dicono che lui sta palesemente cercando di conquistarmi, cosa che in realtà mi dispiace un po' dato che per me il nostro rapporto non va oltre una semplice amicizia. Anche perché il mio maledetto cuore ha deciso di battere per la persona sbagliata, in un certo senso.

Questa settimana è stata straziante, sono passata dal passare tutto il tempo con Grayson a vederlo e cercare di mantenere le distanze, mentre le sue parole non facevano altro che ripetersi nella mia testa, credo di non aver mai provato niente di simile e adesso ci credo, quando dicono che l'amore è in grado di farti vivere sul serio o distruggerti, a seconda dei casi.

Non so con quale coraggio sono riuscita a trascinare il mio sedere fino alla palestra in questi giorni o quale forza soprannaturale mi abbia impedito di prendere a calci nel culo Grayson e le sue amichette speciali.

《Arya, mi stai ascoltando?》mi chiede Blanca dopo avermi scioccato le dita davanti alla faccia.

《Emh, no.》rispondo sincera e lei alza gli occhi al cielo.

《Lo sapevo...》ribatte lei incrociando le braccia sotto il seno.

《Allora perché me l'hai chiesto?》le chiedo ironica e lei mi mostra il dito medio.

《Sei più antipatica del solito da una settimana a questa parte.》mi fa notare facendomi la linguaccia.

Si, proprio una donna matura la mia migliore amica.

《Non posso darti torto.》faccio spallucce senza ribattere a ciò che dice.

Le ore passano lente e piene di torture, soprattutto da quando è arrivata Jane qui in palestra a rompere l'anima.

《Jane, ti conviene non stuzzicarla oggi. In quest'ultima settimana è più arrabbiata che mai.》dice Drake e Jane in quale mi rende così orgogliosa di lui.

La presenza di Jane mi irrita in modi che non mai avrei potuto immaginare.

《Sono venuta in pace.》ribatte lei a Drake il quale annuisce con un sorrisetto.

Altro che pace, alla fine andrà a finire a rissa.

I minuti passano lenti e le ore ancora di più, io cerco di non guardare sempre Grayson, cosa che mi riesce alquanto male, come sempre.

Lui non mi guarda neanche per sbaglio o forse lo fa non facendolo notare.

《Smettila di fissarlo.》mi sussurra Blanca all'orecchio e io le lancio un'occhiataccia.

Fosse facile.

《Sto cercando di farlo.》borbotto arrabbiata più con me stessa che con lei o qualsiasi altra persona.

《Beh, cerca di farlo meglio allora.》mi rimprovera lei, come farebbe una vera sorella ed io annuisco, non senza aver sbuffato prima.

《Non vedo l'ora di tornare a casa, neanche ci volevo venire oggi in palestra io...》e caspita, è la verità, avrei dovuto vedermi con Brandon, papà era pronto a darmi la giornata libera, ma non ho voluto.

Già, chissà perché o meglio, per chi.

《Piccola Arya, c'è qualcuno qui per te.》Roger mi fa venire la tachicardia quando mi dice questa cosa.

Quando si sposta per concedermi una visuale migliore della persona che mi ritrovo difronte, beh, il mio cuore perde un battito.

Mia mamma è proprio a pochi passi da me, troppo pochi per i miei gusti personali.

Che ci fa qui?

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