Capitolo 69

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Ieri sera abbiamo festeggiato alla grande, sia in compagnia che non, questa sera invece Grayson vuole che usciamo soli, dopo tantissimo tempo, perciò ho accettato perché era ciò che volevo e voglio.

Abbiamo bisogno di staccare un po' la spina da tutto quello che è successo.

《Dai, dove andiamo? Sono curiosa!》 dico per la millesima volta da quando siamo in macchina e Grayson sbuffa esasperato.

Si, è vero, non ho fatto altro che chiederlo.

《La mia risposta è uguale a quella di due secondi fa, lo vedrai non appena arriveremo.》 ovviamente Grayson non è come tutte le persone normali, a lui piace tenermi sulle spine.

Alcuni minuti dopo finalmente arriviamo a destinazione e quando usciamo dall'auto quasi non salto si gioia.

《Al cinema? Davvero?》 urlacchio come una bambina, 《Lo adoro, grazie grazie!》 gli avvolgo le braccia al collo e lo sento ridere.

《A saperlo ti ci avrei portata prima.》 mi dice ed io mi stacco da lui.

Poi con sua grande sorpresa, gli prendo la mano e intreccio le mie dita alle sue.

《Vedremo un film horror? No perché io posso anche vederlo, ma dovrò tenere le gambe sopra di te nel caso qualcuno me le tirasse da sotto alla poltroncina e mi metterò le mani davanti agli occhi, sappilo.》 lo avverto prima di avvicinarci all'entrata.

E poi molto probabilmente questa notte avrò gli incubi, ma questa cosa la tengo per me.

《Sono tentato di farlo, ma magari la prossima volta.》mi dice lui, divertito.

Alla fine scegliamo un film d'azione, sinceramente non mi ricordo neanche il nome, è iniziato da una mezz'oretta ed è abbastanza noioso, ho la testa appoggiata alla spalla di Grayson e rischio di addormentarmi molto presto quando ad un tratto sento qualcosa colpirmi la testa

Alzo subito la testa e sulle cosce mi cade un popcorn, mi guardo in giro e tutti sono concentrati a vedere il film, poi guardo Grayson che ha lo sguardo sul grande schermo e la mano nella busta dei popcorn.

No, decisamente no, lui non potrebbe mai farlo.

Torno a guardare il film, se così si può dire, questa volta però me ne sto seduta composta per vedere chi dovrò prendere a calci per avermi lanciato dei popcorn.

Questa volta il popcorn mi arriva direttamente in faccia e faccio in tempo a vedere Grayson con una manciata di popcorn in mano, che cerca di trattenere le risate e fare finta di niente.

《Non l'hai fatto sul serio...》 gli dico con gli occhi sbarrati dallo stupore.

《Si, l'ho fatto.》risponde lui con un sorriso divertito stampato in faccia.

Non ci posso credere!

Presa da non so cosa, prendo una manata di popcorn e glieli lancio di rimando, lui rimane sorpreso dato che non se lo aspettava proprio e mi fissa impietrito.

《Chi la fa l'aspetti, amore mio.》 lo prendo in giro ridendo, lui mi guarda con aria di sfida e ben presto inizia una vera e propria lotta con i popcorn.

La gente ci guarda allibita e infastidita, credo che alcuni si stiano anche lamentando, ma in questo momento non me ne importa, sto ridendo come non facevo da tempo.

《Okay, è arrivato il momento di andare, qualcuno ha chiamato la sicurezza.》 Grayson mi ferma e mi indica un punto in fondo alla stanza.

Oh merda.

Gli prendo velocemente la mano e inizio a correre, lui dietro di me, ridiamo come due pazzi durante tutta la corsa, la sicurezza ci rincorre solo fino a metà strada poi ci fermiamo in una piazzetta e perde le nostre tracce.

Si, quasi come se avessimo rubato qualcosa o commesso chissà quale crimine.

Lui è fresco come una rosa, sembra che non abbia corso per niente, invece io mi piego in avanti, mi porto le mani sulle ginocchia e cerco di calmare il fiatone.

Gli allenamenti non sono serviti poi a molto, a quanto pare.

《Oddio, non posso ancora a credere a ciò che è appena successo!》 esclamo mentre prendo respiri profondi.

Poi alzo lo sguardo su Grayson che mi sta fissando divertito e scoppiamo a ridere allo stesso tempo.

Questa serata la ricorderò per sempre.

《Vieni, siediti o mi collasserai davanti.》 Grayson mi prende per mano e mi porta verso una panchina, subito dopo ci sediamo.

《Hey! Io sono diversamente atletica!》 mi difendo e lui se la ride《Siamo appena ritornati dodicenni...》 dico ad alta voce, sorridendo.

《Ti sei divertita?》 mi chiede, davvero me lo sta chiedendo?

Metto le mie gambe sulle sue, gli avvolgo le braccia intorno al collo e lo guardo negli occhi.

《Tantissimo, grazie.》 rispondo sincera e piena di gioia.

《Sai che passeremo tante altre giornate così in futuro, vero?》 mi chiede ancora, mentre mi accarezza le cosce.

《Lo spero, davvero Grayson, abbiamo entrambi bisogno di questa serenità.》gli dico ciò che penso e sento, poi gli lascio un bacio sulla guancia e sorrido perché ho avuto un'idea.

《Bene, perché voglio chiederti una cosa.》 mi dice e nello stesso tempo io dico 《Magari la prossima volta portiamo Connor alle giostre.》 poi mi blocco e mi allontano un po' quando realizzo ciò che mi ha appena detto.

E adesso? Cosa deve chiedermi?

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